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Il Piano Regolatore di Torino e le zone urbane di trasformazione. Alcune aree della Spina Centrale, ambito 3.

Arianna Milani

Il Piano Regolatore di Torino e le zone urbane di trasformazione. Alcune aree della Spina Centrale, ambito 3.

Rel. Giovanni Maria Lupo. Politecnico di Torino, NON SPECIFICATO, 2000

Abstract:

Torino è stata una delle città più industrializzate d'Italia, e ha raggiunto questo traguardo attraverso la ricchezza delle fonti d'energia idraulica.

Il Piemonte, a causa della presenza delle montagne, dispone di un notevole patrimonio idrico e già nei primi decenni del '900, insieme con la Lombardia, risulta in testa rispetto alle altre regioni italiane nella produzione d'energia elettrica.

La costruzione delle prime ferrovie aveva posto Torino al centro di un reticolo di collegemento con la Liguria, la Lombardia e la Francia, già diffuso attorno agli anni'70 dell'800, potenziato poi nei primi decenni del'900.

Le fabbriche venivano localizzate nelle periferie urbane, lungo i corsi d'acqua e, dove possibile, vicino allle stazioni ferroviarie per idurre al minimo i costi di trasporto.

Solo ala fine dell'800, con il decollo industriale di Torino, il Piemonte aveva assunto una struttura fortemente polarizzata, attorno al capoluogo regionale.

Torino, a cavallo della prima guerra mondiale, aveva richiamato le più consistenti concentrazioni industriali e quindi le più forti correnti d'immigrazione, a spese del resto del Piemonte e delle aree meno industrializzate del settentrione.

Si parla di Torino, dagli anni'20 in poi, come vero capoluogo piemontese sono molte: noi analizzeremo una zona a Nord-Ovest della città, delimitata ad Est dal sedime della ferrovia Torino-Milano, dalle vie Savigliano, Caserta, Ceva, Livorno, Treviso, del corso Umbria, delle vie Borgaro, Verolengo, Orvieto, Tesso, Giachino, Udine; le fabbrich sono inoltre attraversate dal fiume Dora e da corso Mortara. In quest'area erano presenti tre insediamenti industriali dismessi: le Ferriere e la Teksid di proprietà della Fiat, e la Michelin; la Società Nazionale delle Officine di Savigliano è il quarto insediamento industriale che risulta ancora in attività....

Relatori: Giovanni Maria Lupo
Tipo di pubblicazione: A stampa
Parole chiave: Piano regolatore Torino
Soggetti: U Urbanistica > UN Storia dell'Urbanistica
Corso di laurea: NON SPECIFICATO
Classe di laurea: NON SPECIFICATO
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/772
Capitoli:

1 premessa

2 comparti area studio

2.1 Società Nazionale Delle Officine di Savigliano

2.2 Società Ferriere Piemontesi

2.3 Società Anonima Michelin Italiana

2.4 Teksid

3 Aspetti salienti della tipologia edilizia e morfologia urbana

4 Conclusioni

5 Referenze bibliografiche

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