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Il colore e l'arredo urbano a Savona

Tatiana Pennelli, Cristiano Digilio, Emanuela Negro

Il colore e l'arredo urbano a Savona.

Rel. Giovanni Brino. Politecnico di Torino, Corso di laurea in Architettura, 2000

Abstract:

L'intento della nostra tesi, consiste nella volontà di fornire un quadro della situazione riguardante le facciate dipinte del centro storico di Savona e i numerosi elementi di arredo urbano che la popolano.

Le facciate dipinte rappresentano un aspetto particolarmente significativo, non solo per Savona, ma per l'intero paesaggio ligure, dove, l'elemento cromatico decorativo assume una singolare valenza e connotazione scenografica.

A questo scopo è emersa la necessità di condurre una indagine di natura storica e urbanistica, utile sia per comprendere il linguaggio architettonico savonese, sia per familiarizzare con i luoghi oggetto della nostra ricerca.

Il metodo seguito ricalca sostanzialmente esperienze analoghe: dopo la raccolta e l'analisi del materiale legislativo, che a partire dai primi anni dell'Ottocento disciplinava le norme in materia di abbellimento e decoro della città, l'attenzione si è rivolta verso un'accurata e meticolosa indagine archivistica.

Il momento fondante della ricerca si è svolto infatti presso l'Archivio di Stato di Savona.

Qui, sono raccolte le domande con i relativi progetti che i cittadini hanno presentato nel corso del tempo. Affiora da questi documenti la testimonianza dei gusti delle diverse epoche, e il vivo, costante interesse, per l'abbellimento della propria città.

Abbiamo fatto tesoro di questa ricerca per ricostruire un quadro generale di come Savona doveva apparire. Con l'acquisizione di questo materiale quindi, si è potuto procedere ad un riscontro diretto di ciò che è rimasto nella realtà odierna.

Per quanto riguarda le "facciate dipinte", è stata effettuata una suddivisione del diverso materiale raccolto in due categorie: nella prima sono rappresentate le situazioni non più esistenti, nella seconda quelle dell'esistente, suddivisa a sua volta in due gruppi, a seconda che i colori siano più o meno autentici.

L'analisi dei documenti di archivio ci ha permesso di poter elaborare un dizionario del colore, capace di sintetizzare i principali caratteri cromatici delle facciate ed elementi lapidei, unitamente alla realizzazione di una statistica dei colori più ricorrenti; dai dati emersi abbiamo ricostruito una mappa cromatica della città di fine ottocento.

L'annotazione dei colori rilevati in loco è stata realizzata tramite il sistema di notazione del colore NCS, che è un sistema logico di ordinamento dei colori in base al modo con cui essi vengono percepiti; questo ci ha consentito la stesura di una mappa cromatica della città contemporanea.

Per gli elementi di arredo urbano, si è trattato invece di operare una catalogazione per tipologia, nella quale spiccano con particolare rilievo le pavimentazioni di cui permangono numerosi esempi realizzati con materiali lapidei tipici della riviera ligure.

Il raffronto con il materiale d'archivio in questo caso è meno immediato: molti degli elementi sono infatti riscontrabili solo grazie all'ausilio e alla testimonianza di illustrazioni d'epoca.

Anche per l'arredo urbano abbiamo delineato una mappa generale con le collocazioni degli elementi tuttora esistenti e per ognuno di essi si è proceduto ad un'analisi descrittiva.

Abbiamo corredato la nostra ricerca con numerose immagini ai fini di documentare visivamente il lavoro svolto e restituire in maniera diretta la realtà degli oggetti studiati.

Relatori: Giovanni Brino
Tipo di pubblicazione: A stampa
Parole chiave: arredo urbano - colore - savona
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea in Architettura
Classe di laurea: NON SPECIFICATO
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/35
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