polito.it
Politecnico di Torino (logo)

Il Castello di Orio Canavese: nuove idee per un recupero sostenibile

Michel Como, Silvestro D'Ambrosio

Il Castello di Orio Canavese: nuove idee per un recupero sostenibile.

Rel. Carla Bartolozzi. Politecnico di Torino, Corso di laurea specialistica in Architettura, 2012

Questa è la versione più aggiornata di questo documento.

Abstract:

PREMESSA

Il presente lavoro prende in esame il Castello di Orio Canavese ex Presidio Ospedaliero, situato in provincia di Torino.

L'obiettivo di questa tesi è mirato principalmente alla conoscenza e all'analisi del manufatto architettonico, tramite ricostruzioni storiche, dalla fine del XVII secolo, fino ai nostri giorni, per mezzo degli studi intrapresi da altri ricercatori sul tema in esame e naturalmente attraverso le osservazioni e le indagini svolte in prima persona durante le nostre visite in situ, portandoci a sviluppare delle proposte di recupero espresse in chiave sostenibile.

La sostenibilità economica è stata, infatti, una linea guida fondamentale per il nostro lavoro, proprio perché non sarebbe stato coerente con la realtà, ipotizzare una rifunzionalizzazione che non tenesse conto del grande ostacolo rappresentato dall'aspetto monetario.

L'intera fabbrica con l'annesso parco, versano in condizioni di degrado assoluto cosicché l'ipotesi di eventuali interventi globali, porterebbe a costi notevolmente elevati e diffìcili da sostenere. Nasce così il nostro progetto, fondandosi sulle basi di concetti già espressi molte volte, all'interno delle attività del gruppo studio promosso dall'Amministrazione Comunale, viaggiando parallelamente al tentativo di acquisizione dell'area da parte del Comune stesso, di proprietà INPS e Regione Piemonte (ASL), laddove un eventuale accordo porterebbe ad un ulteriore incremento dei costi già in partenza, che andrebbero ancora una volta a ritardare l'urgente processo di ripristino dei beni. Per questo motivo la nostra proposta minimizza gli interventi aatandoli per passi successivi, garantendo l'inizio di un processo di rifunzionalizzazione tramite costi accessibili.

Il lavoro tratterà anche temi e osservazioni espressi dai cittadini di Orio Canavese in particolare con l'Amministrazione Comunale, interessati e disponibili a guidarci in questa ricerca. L'elaborazione di una Tesi di laurea, in merito a quest'argomento, rappresenta un primo piccolo obiettivo già raggiunto dal suddetto gruppo studio, che ricerca disperatamente soluzioni per porre fine al problema. E' doverosa quindi la partecipazione delle Università o di altri Enti, che potrebbero mettere a disposizione i propri mezzi per aiutare una piccola comunità che conta poco più di ottocento abitanti, mirando alla difesa di questo bene; un simbolo al quale gli oriesi sono grati per avergli fornito lavoro durante gli anni in cui la struttura era adibita a Presidio Ospedaliero, facendo rientrare inoltre il paese nel tipico paesaggio canavesano, in cui la maggior parte degli antichi borghi sono dominati da splendide Residenze Nobiliari.

Il nostro caso studio pur non essendo di particolare rilevanza storica, presenta delle forti potenzialità architettoniche e ambientali che caratterizzano l'intero contesto territoriale, rappresentando per giunta un maestoso saluto di benvenuto per chi da Torino viaggia verso queste terre. Orio è collocato, infatti, tra i primi paesi del canavese dando origine a quel tour di castelli che caratterizzano l'intera zona. Tutte potenzialità che potrebbero essere sfruttate a pieno regime, qualora giungessero al conseguimento dei tanto sperati obbiettivi.

Relatori: Carla Bartolozzi
Tipo di pubblicazione: A stampa
Soggetti: A Architettura > AD Bioarchitettura
R Restauro > RA Restauro Artchitettonico
R Restauro > RB Restauro Artistico
Corso di laurea: Corso di laurea specialistica in Architettura
Classe di laurea: NON SPECIFICATO
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/2912
Capitoli:

INDICE

1 INQUADRAMENTO TERRITORIALE

1.1 Orio Canavese;

1.2 Inquadramento urbano Castello/Paese;

1.3 Le Pertinenze del Castello;

1.4 I Castelli nei dintorni di Orio;

2 LA CONOSCENZA ATTRAVERSO LE FONTI BIBLIOGRAFICHE

2.1 Regesto storico dal XVIII al XX secolo; 2.2 Cartografia storica;

3 LA CONOSCENZA ATTRAVERSO GLI STRUMENTI URBANISTICI

3.1 Il Piano Paesaggistico Regionale;

3.2 IlPiano Regolatore Comunale;

3.3 Visura Catastale: Le Attuali Proprietà INPS/ASL;

4 LA CONOSCENZA ATTRAVERSO IL RILIEVO

Descrizione generale

4.1 Viabilità, Accessi e Parco;

4.2 Il Giardino e le sue Terrazze;

4.3 Il Castello: L'Architettura e lo stato di conservazione;

5 LE TIPOLOGIE COSTRUTTIVE

Descrizione generale

5.1 Gli Elementi Costruttivi;

5.2 Gli Elementi di Finltura;

6 NUOVE IDEE PER UN RECUPERO SOSTENTILE Descrizione generale

6.1 Interventi esterni;

6.2 Interventi interni;

6.3 Analisi dei costi e Conclusioni;

BIBLIOGRAFIA

TAVOLE

Bibliografia:

Bibliografia

M. VIGLINO DAVICO, A. BRUNO, E. LUSSO, G. MASSARA, F. NOVELLI, Atlante Castellano -Torino, Ed. Celid, 2007;

L. BEROLA, L. SIMONCELLO, E. TALLON, il Castello di Orlo Canavese, Aosta, Arti grafiche E. DUC, 2005;

GLOBO EDIZIONI, Manuale dell'Architetto, Milano, Grafiche S.T.I.L.T, 2006;

P. RAMELLA, Castelli e uomini nella Doussa terra de Canaves (secoli VIII-XVII), Ivrea, Ass. Amici del Museo del Canavese, 1992;

P. VENESIA, il Medio Evo in Canavese: aspetti di vita popolare, Ivrea, Ferrara, 1 987; E. MAGATON, Caluso, Storia, cronache e personaggi, Ed. grafiche Bertolio, 1 981;

G. BENVENUTI, Istoria dell'antica città di Ivrea, della sua fondazione fino alla fine del secolo XVIII (in sei libri divisa). Ivrea, 1976;

A. CAVALLARI MURAT, Tra là Serra di Ivrea, Orco e Po, Torino, Istituto Bancario San Paolo, 1976;

A. FENOGLIO, Fatti e misfatti nei castelli canavesani, Torino, 1976;

Storia illustrata dei castelli italiani, Genova, Centro italiano studi storici, 1 970. Voi. Il: Piemonte e Valle d'Aosta;

G. M. MUSSO, Invito al Canavese, Torino, Viglongo, 1967;

A. BERTOLOTTI, Passeggiate in Canavese, Torino, 1964;

C. F. SCAVINI, Torri e castelli canavesani, Torino, Pedrini 1964;

V. PRUNAS TOLA, Castelli Storici della provincia di Torino, Torino, Teca, 1 961 ;

Istituto Nazionale Previdenza Sociale nella Lotta contro la Tubercolosi, Roma, 1 951 ;

M. CASALINI, L'Assistenza Sanitaria, Monografìa Illustrata, Roma, 1 932; E. FAMBRI, il Convalescenziario, Roma, 1928; INPS, Le Assicurazioni Sociali, Roma, 1 928;

GALLAVRESI, G. te Maréchal Sallier de La Tour, Mémoires et lettres, Torino, Ed. Artigianelli, 1922;

V. CICALA, castelli d'Italia: Piemonte e Liguria, Milano, Bernardi, 1 91 1 ; L. GATTA, Cenno intorno alle viti ed ai vini della provincia d'Ivrea, Ivrea, 1 833;

Vi sono inoltre utilizzati documenti dei seguenti archivi: Archivio di Stato di Torino; Archivio Sallier de La Tour; Archivio Storico del Comune di Orio Canavese.

Sitografia

www.comune.oriocanavese.to.it

www.regione.piemonte.it/sit/argomenti/pianifìca/pianifìca/ppr.htm

www.regione.piemonte.it/oopp/prezzario

www.caremavini.it

www.castellodiborgomasino.it

www.castellobenso.it

www.napoleonsites.eu/it

Modifica (riservato agli operatori) Modifica (riservato agli operatori)