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Il Castello di Graines: metodologia di analisi delle murature in pietra

Flavia Biscaro

Il Castello di Graines: metodologia di analisi delle murature in pietra.

Rel. Maurizio Gomez Serito, Claudia Bonardi. Politecnico di Torino, Corso di laurea specialistica in Architettura (Restauro E Valorizzazione), 2012

Abstract:

Il castello si trova nella valle d'Ayas, la valle che snodandosi con un andamento a forma di S, si diparte da Verres, e termina con il paese di Champoluc. Questa valle è detta anche dell'Evancon, dal nome del torrente che la percorre in tutta la sua lunghezza, o Challant, dal nome del castello in cui la famiglia ne fu investita nel 1200. La famiglia Challant gioca un ruolo primario nella storia del castello di Graines, come è stato appurato dalla ricerca storica; le fonti, però, essendo scarse, ci hanno messo di fronte alla necessità di individuare, tramite un'analisi dell'esistente, una cronologia riguardo alla costruzione e alle trasformazioni del complesso. La sfida di questo lavoro, dunque, è stata quella di trovare una metodologia per analizzare le murature delle varie parti del castello, relazionandole tra loro per trovare analogie o differenze che possano aiutarci ad individuare delle fasi dì costruzione e a colmare le lacune nella conoscenza di questo castello. Il castello di Graines per molti secoli (V-XVII) è inserito nel mandamento omonimo, il quale si estende per circa la metà della valle d'Ayas; per questo motivo la prima parte di questo lavoro propone un inquadramento geograficamente, geologicamente e storicamente allargato all'intera valle d'Ayas.

La seconda parte del lavoro mette in relazione un'analisi dell'esistente con le fonti storiche in nostro possesso; in questa parte grande aiuto è stato dato dai risultati della ricerca iconografica tra viaggiatori e pittori dell'800 e del 900 che ci hanno permesso di colmare le lacune causate dalla mancanza di fonti che cessano intorno alla metà del XVIII secolo.

Queste prime due fasi di conoscenza sono il presupposto per poter interpretare i risultati della metodologia di analisi delle tessiture murarie, come accennato prima; ciò è affrontato nella terza e ultima parte di questo nostro lavoro. La metodologia d'indagine è stata plasmata sulle caratteristiche del nostro caso studio: risulta quindi un'analisi singolare, ma che può dare contributi validi, a nostro parere, per un'analisi di murature in quei casi -ma non solo- dove manca una sufficiente base storica per poter interpretare l'evoluzione di un organismo complesso come può esserlo un castello come, appunto, Graines.

La conoscenza acquisita tramite un lavoro come questo offre spunti di riflessione in occasione di determinare un processo di restauro dell'organismo edilizio, in modo da valorizzarne meglio il suo valore storico e culturale, nonché darci informazioni sulla metodologia di cantiere.

Relatori: Maurizio Gomez Serito, Claudia Bonardi
Tipo di pubblicazione: A stampa
Soggetti: G Geografia, Antropologia e Luoghi geografici > GG Piemonte
T Tecnica e tecnologia delle costruzioni > TE Tecnologia dei materiali
Corso di laurea: Corso di laurea specialistica in Architettura (Restauro E Valorizzazione)
Classe di laurea: NON SPECIFICATO
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/2731
Capitoli:

1-Introduzione

2- Inquadramento dell’oggetto di studio

2.1.Inquadramento geografico e geologico

2.2.Inquadramento storico

3- Il castello

4- Metodologia di analisi

4.1.Individuazione delle aree a tessitura omogenea

4.2.Studio del metodo di analisi

4.2.1. Individuazione dei fattori determinanti

4.2.2. Realizzazione del metodo

4.2.3. Semplificazione del metodo iniziale

5-Applicazione del metodo

5.1.Le fasi di un cantiere: l'antiporta

5.1.1. Analisi con il primo metodo

5.1.2. Analisi con il secondo metodo

5.1.3. Analisi con il terzo metodo

5.2.I diversi cantieri: la cinta muraria

5.3.Limiti del metodo: la cappella

Bibliografia

Riferimenti web

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Documentazione Archivistica

Archivi pubblici:

Archivio di Stato di Torino (ASTo)

Archivio fotografico GAM - Fondo D'Andrade

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