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Wuhan, Hankou: Lavoro sulla rigenerazione urbana della concessione giapponese. = Wuhan, Hankou: Urban regeneration of the Japanese concession.

Alessandro Lovisolo

Wuhan, Hankou: Lavoro sulla rigenerazione urbana della concessione giapponese. = Wuhan, Hankou: Urban regeneration of the Japanese concession.

Rel. Marco Trisciuoglio, Lorenzo Savio, Giovanni Durbiano. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città, 2023

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Abstract:

Questo lavoro parte da molteplici stimoli che sono stati sintetizzati in un unico caso studio. Quando incontrai per la prima volta il professor Trisciuoglio per proporgli un tesi arrivai nel suo studio con una presentazione che racchiudeva temi tra loro diversissimi che avevo intenzione di trattare. Giustamente mi si fece notare che questi temi erano tutti teorici e che forse sarebbe stato interessante provare a svilupparli in un progetto calato nella realtà. Accettai la sfida iniziando a lavorare sulla tesi progettuale che vedrete nelle prossime pagine. In questo lavoro, come spesso capita, dei sei temi iniziali che presentai nel marzo 2022 non rimane che una pallida ombra, ma molti altri aspetti sono emersi nel lungo percorso progettuale caratterizzando il lavoro finale e il modo usato per arrivarci. Questo fatto a mio parere è fisiologico di qualsiasi lavoro di progettazione ed è anche sano disfare e rimontare le proprie convinzioni, i campi d’interesse e le realtà che si pensava essere immutabili. Ma come si è arrivati alla Cina? In parte è frutto di un interesse personale, sviluppatosi negli anni della magistrale, per il paese e la sua cultura, sopratutto architettonica. In parte è dovuto all’occasione che ci si para davanti in maniera, a prima vista, quasi casuale. Infatti uno tra i primi luoghi possibili, su cui lavorare, che mi vengono proposti, in una giostra di possibilità che spaziava da città cinesi e Ravenna, è proprio Hankou. Questo quartiere di Wuhan era al centro di una lavoro di ricerca che il professor Trisciuoglio, insieme alla sua collega la professoressa Bao Li, stava portando avanti con una Design Unit presso la South-Est-University School of Architecture di Nanchino. Questa occasione, come vedremo meglio nel capitolo dedicato, mi ha permesso fin da subito di entrare a contatto con un mondo e un modo diverso di fare architettura e allo stesso tempo di avere a disposizione dell’ottimo materiale da cui partire con i miei ragionamenti. Oltretutto fin dalle prime analisi sono rimasto affascinato dall’area che mi veniva proposta, identificandola immediatamente come uno spazio feltro, un luogo in cui - come direbbero Félix Guattari e Gilles Deleuze - molteplici piani si sovrapponevano intrecciandosi in maniera cosi profonda quasi da confondersi l’uno con l’altro. I due filosofi in “Mille piani. Capitalismo e schizofrenia” scrivono: “Tra i prodotti dei solidi flessibili può essere annoverato il feltro, che procede in maniera del tutto diversa come un anti-tessuto. Non implica alcun rilascio di fili, nessuno Intreccio, ma solo un groviglio di fibre, ottenute per schiacciamento [...]. Le microscaglie delle fibre si aggrovigliano. Un tale sistema di intrico non è per nulla omogeneo: è tuttavia liscio e si oppone punto per punto nello spazio del tessuto.” Come si può capire facilmente il feltro è una metafora per uno spazio topologico: un punto di punti in cui molteplici livelli si sovrappongono. Il feltro rende particolarmente bene l’idea della ricchezza di questi luoghi perché - a prima vista - risulta un tessuto fatto di layer sovrapposti ma - a un’analisi più tanta - risulta un materiale in cui i vari piani intrattengono tra di loro delle relazioni tridimensionali - emergendo e immergendosi nei vari punti - e non bidimensionali. L’analisi di questi livelli - storici, morfologici e sociali - è stata utilizzata come base da cui partire per il progetto e ha dato lo stimolo per scovare e aggiungere altri punti all’interno del lavoro presentato nelle prossime pagine.

Relatori: Marco Trisciuoglio, Lorenzo Savio, Giovanni Durbiano
Anno accademico: 2022/23
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 156
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-04 - ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/25993
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