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Ricostruzione post-sisma di Amatrice. La multidimensionalità della forma urbis, attraverso la lente della teoria del progetto. = Post-earthquake reconstruction of Amatrice. The forma urbis multidimensionality, through the lens of design theory.

Enrico Pupi

Ricostruzione post-sisma di Amatrice. La multidimensionalità della forma urbis, attraverso la lente della teoria del progetto. = Post-earthquake reconstruction of Amatrice. The forma urbis multidimensionality, through the lens of design theory.

Rel. Alessandro Armando. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città, 2022

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Abstract:

Tra l’Agosto 2016 e il Gennaio 2017 l’Italia Centrale è stata colpita da una sequenza sismica che ha sconvolto i territori dell’Appennino a cavallo tra Marche, Abruzzo, Umbria e Lazio; mettendo in evidenza, più di quanto non fosse già noto, la vulnerabilità del territorio italiano. Il centro storico di Amatrice è stato completamente distrutto, cancellando oltre 1000 anni di storia. Il processo di ricostruzione, che sta prendendo forma, necessita di una visione d’ insieme che non solo restituisca ai cittadini la loro identità storicizzata, ma si rende necessario ripensare il modo in cui la città possa rispondere agli eventi del futuro, alle necessità, alle potenziali emergenze. La ricostruzione “com’era e dov’era”, sarà necessaria nella misura in cui le persone che abitano questi luoghi possano ritrovare nelle trame della città la propria identità, storicamente intrinseca alle manifestazioni architettoniche; parallelamente, l’innovazione che può, e deve, essere messa in atto, ricoprirà un ruolo di fondamentale importanza. Seppur le persone siano estremamente restie al cambiamento, la pandemia di Covid – 19 ci ha dimostrato le grandi capacità di adattamento che siamo in grado di dispiegare; il progetto di architettura pertanto non può limitarsi a trovare il suo senso solo nello spazio, ma è decisivo proiettarsi nel tempo, nel futuro. Al fine di comprendere e applicare tale concetto, consapevoli di come ogni fase del processo debba essere congrua alla realtà sociale, scandita dalla nuvola documentale, non potremo prescindere da un approccio multidimensionale del tema, che tenga di conto del collettivo dei ruoli, saperi e discipline che sono implicate nella ricostruzione della forma urbis. Le pratiche progettuali proposte, si pongono quindi l’obiettivo di riuscire a fare di Amatrice un esempio virtuoso di come la forma urbis possa essere vista, non solo attraverso i canoni estetico-formali, ma tramite la propria elevata complessità multidimensionale.

Relatori: Alessandro Armando
Anno accademico: 2022/23
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 77
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-04 - ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/23926
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