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Le Officine Grandi Motori. Progetto di riqualificazione dell'ex area industriale

Costanza Pacini

Le Officine Grandi Motori. Progetto di riqualificazione dell'ex area industriale.

Rel. Michela Barosio, Roberto Giordano. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Progetto Sostenibile, 2021

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Abstract:

Il fenomeno della deindustrializzazione che ha interessato la città di Torino a partire dagli anni 80 ha lasciato dei grandi vuoti urbani, dando luogo a importanti processi di trasformazione e riqualificazione delle aree interessate. In questo progetto di tesi ci occupiamo del caso riguardante l'area delle ex Officine Grandi Motori, sita nel quadrante Nord della città, appena fuori dal nucleo centrale storico. Si tratta di un'importante area torinese che fino agli anni 70 è stata legata all'azienda Fiat, e che è poi stata acquistata dalla società Esselunga che si è offerta come investitore per un progetto di riqualificazione che includesse anche la realizzazione di un centro commerciale. Il lavoro parte da una rapida analisi storica dell'area, che ripercorre il processo evolutivo di questa ultima e dall'analisi delle normative vigenti su questa zona urbana di trasformazione definita nel piano "Ambito 9.33 Damiano". Si è inoltre indagato quelle che sono state dagli anni 2000 ad oggi le evoluzioni degli indirizzi delle committenze in particolare modo per la tipologia di centro commerciale da realizzare e di conseguenza è stato interessante capire il perchè nei primi anni 2000 c'era la previsione di realizzare una grande struttura di vendita e poi le esigenze sono cambiate in favore di una struttura logistica che gestisse il settore di vendite online di Esselunga. Questi cambiamenti hanno trovato una probabile risposta all'interno dello studio del centro commerciale come tipologia architettonica che, seppur di recente nascita risulta già essere in crisi a causa del ciclo di vita medio atteso che troppo spesso è molto breve e da luogo a numerosi casi di "demalling". Il progetto parte ed influenzato dall'analisi di tutte quelle strategie e principi progettuali che alla scala urbana e a quella architettonica permettessero di realizzare una proposta progettuale quanto più solida e forte. Si è analizzato nello specifico, per quanto riguarda il progetto urbano, il tema relativo alla progettazione degli spazi aperti, e per quanto riguarda la progettazione architettonica, che si concentra sul progetto di una media struttura di venduta e del comparto residenziale, le tecniche e i principi del "Design for Disassembling". Il progetto, che prende in considerazione non l'intero ambito di trasformazione, ma solo l'area a nord di Via Cuneo, nasce dalla volontà di ridare a questa porzione di città degli spazi urbani all'interno delle quali si possano svolgere diverse attività. Il costruito va a ricostruire i fronti dei confini dell'area e si modella in modo tale da garantire sia la riapertura di strade un tempo presenti nell'area sia la realizzazione di di tre piazze tematiche e un'area verde, direttamente collegata a una delle piazze realizzata sopra la copertura dell'edificio, con struttura semipogea, destinato ad ospitare l'hub di Esselunga. L'ultima fase del lavoro consiste nella progettazione del centro commerciale, realizzato su corso Vercelli, dal quale lo separa una nuova piazza, e delle residenze che vengono realizzate ai piani superiori della struttura di vendita.

Relatori: Michela Barosio, Roberto Giordano
Anno accademico: 2021/22
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 63
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Progetto Sostenibile
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-04 - ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/21546
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