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Linee Guida per la Progettazione dell’Assemblaggio, del Disassemblaggio e del Futuro Reimpiego delle Opere Temporanee all’Interno delle Grandi Esposizioni = Guidelines for the Design of Assembly, Disassembly and future Reuse of Temporary Works within Major Exhibitions

Chiara Finotti, Matteo Fissore

Linee Guida per la Progettazione dell’Assemblaggio, del Disassemblaggio e del Futuro Reimpiego delle Opere Temporanee all’Interno delle Grandi Esposizioni = Guidelines for the Design of Assembly, Disassembly and future Reuse of Temporary Works within Major Exhibitions.

Rel. Francesca Thiebat. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Progetto Sostenibile, 2021

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Abstract:

Il lavoro di tesi, denominato Linee Guida per la Progettazione dell’Assemblaggio, del Disassemblaggio e del Futuro Reimpiego delle Opere Temporanee all’Interno delle Grandi Esposizioni, è incentrato sull’individuazione di alcune strategie progettuali a supporto dei progettisti e delle Pubbliche Amministrazioni per favorire il disassemblaggio selettivo a fine vita, evitando la tradizionale demolizione, con la finalità di poter reimpiegare, quasi nella loro totalità, gli elementi costituenti l’edificio. Nella prima parte dell’elaborato, contenente l’analisi della cronologia storica delle Esposizioni Universali che si susseguirono nel corso degli anni fino all’Expo Milano 2015, sono stati individuati alcuni criteri ricorrenti utili, quali le relazioni tra: il sito dell’esposizione con la città ospitante, con l’eterogeneità dell’architettura e con la salvaguardia ambientale. In relazione alla salvaguardia ambientale, l’ente organizzativo delle Esposizioni, il B.I.E., ha prescritto alcuni criteri, tra i quali la smontabilità e il riutilizzo dei padiglioni in seguito al termine dell’evento, ma, come emerge dall’analisi effettuata, molteplici nazioni non li hanno rispettati. Sebbene i padiglioni siano stati realizzati attraverso l’impiego di sistemi di assemblaggio a secco che avrebbero facilitato la demolizione selettiva e il successivo reimpiego, esse non sono state eseguite. Facendo riferimento a tali criticità, nella seconda parte dell’elaborato, sono state redatte le linee guida per la progettazione for disassembly, partendo dall’esempio di Expo Milano 2015, con la volontà di prolungare la vita utile dei Padiglioni temporanei e ripristinare lo stato originario del sito, in un’ottica di salvaguardia ambientale. Le linee guida sono state oggetto di test, come descritto nella terza parte dell’elaborato, per la progettazione del riuso di due casi studio per i quali si ipotizza un possibile layout che si configura nell’eventuale nuova destinazione d’uso. L’utilizzo delle strategie progettuali consentirà ai progettisti di adottare una metodologia maggiormente focalizzata sugli aspetti ambientali permettendo, inoltre, il ripristino dei siti originari.

Relatori: Francesca Thiebat
Anno accademico: 2021/22
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 370
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Progetto Sostenibile
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-04 - ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/21082
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