PROGETTAZIONE DI UNA TENDA DA CAMPO BIOMIMETICA AD USO OPEDALIERO = DESIGN OF A BIOMIMETIC TENT FOR MEDICAL ISSUE

Negli ultimi decenni la crescente incidenza delle catastrofi ed emergenze climatiche risulta essere un problema sempre più rilevante per il quale la repentinità e l’efficacia dell’intervento giocano un ruolo importante. E’ necessario, in questi momenti, che le organizzazioni presenti nei luoghi di interesse siano dotate di presidi medici e dispositivi per sopperire al servizio sanitario locale nel caso in cui questo sia non fruibile o non sufficiente in caso di emergenza . ?? L’obbiettivo di questa tesi è quello di proporre un’alternativa agli attuali presidi medici in uso per realizzare ospedali ed accampamenti tramite l’utilizzo di tende e container adibiti generalmente a ricovero ed abitazione di persone. Per fare ciò si è seguita un’ispirazione biomimetica in quanto questa disciplina innovativa risulta di particolare interesse in diversi ambiti dell’ingegneria. ?? Si è quindi progettato un modulo singolo di tenda che potesse essere utilizzato nelle situazioni citate in precedenza e la biomimetica ha contribuito in due step fondamentali della progettazione. In primo luogo, dopo aver valutato i diversi metodi per lo sviluppo di un telaio rigido, si è selezionata la tecnica dei sistemi tensegrali; questi hanno la caratteristica di equilibrare in maniera statica le parti della struttura in compressione e quelle in trazione. Esistono infatti diversi esempi di strutture in natura basate sul concetto di tensegrità presentano vantaggi per quanto riguarda la leggerezza e la flessibilità. Il secondo aspetto bioispirato della tesi è quello per la funzionalizzazione superficiale del telo di copertura. Molti organismi esistenti in natura presentano ottime proprietà adesive, chi per la loro morfologia superficiale e chi per la loro composizione chimica. La funzionalizzazione bioispirata risulta innovativa in quanto limita l’utilizzo di componenti chimici utilizzati comunemente nell’industria dedicata ai coating superficiali sostituendoli con composti naturali che hanno un minore impatto ambientale e presentano efficienza pressoché analoga, se non addirittura migliore. ?? Le infezioni ospedaliere sono, al giorno d’oggi, una problematica non trascurabile; queste risultano infatti essere la complicanza più frequente nell’ambito dell’assistenza sanitaria. Se si aggiunge inoltre lo sviluppo dell’antibiotico-resistenza che ha avuto luogo nel corso degli anni, si può intuire l’importanza di sviluppare superfici che limitino la crescita di biofilm in ambito sanitario. A tal proposito si è pensato di testare un metodo di coating bioispirato utilizzando una soluzione, con proprietà adesive ed antibatteriche da depositare sulla parte interna della tenda. Nel caso in esame, sì sono utilizzati i seguenti componenti naturali: l’acido tannico, selezionato per l’elevato numero di gruppi fenolici contenuti che consentono una rapida polimerizzazione e conseguente adesione del composto pressoché ad ogni superficie, e l’olio essenziale di Tea Tree, che si lega, sempre grazie alla presenza di gruppi fenolici, alle molecole di acido. La combinazione di questi composti è stata fatta per aumentare le proprietà antibatteriche del coating.