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Adeguamento sismico mediante esoscheletro strutturale: caso studio riguardante l’edificio “Piastra Polifunzionale” appartenente al complesso ospedaliero “Policlinico A. Gemelli” di Roma. = Seismic retrofitting using structural exoskeleton: case study concerning the "Piastra Polifunzionale" building belonging to the "Policlinico A. Gemelli" hospital complex situated in Rome.

Chiara Ligabue

Adeguamento sismico mediante esoscheletro strutturale: caso studio riguardante l’edificio “Piastra Polifunzionale” appartenente al complesso ospedaliero “Policlinico A. Gemelli” di Roma. = Seismic retrofitting using structural exoskeleton: case study concerning the "Piastra Polifunzionale" building belonging to the "Policlinico A. Gemelli" hospital complex situated in Rome.

Rel. Giuseppe Andrea Ferro, Luciana Restuccia. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Civile, 2021

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Abstract:

Il patrimonio edilizio italiano, contraddistinto da bellezza e valore inestimabile, si presenta essere oggi per la maggior parte vetusto e carente dal punto di vista della progettazione strutturale. Tale ultima caratteristica è dovuta prevalentemente al fatto che numerose strutture presenti su tutto il territorio nazionale non sono state realizzate seguendo i dettami della progettazione antisismica, entrata in vigore solamente nell’ultimo decennio. Si conviene, quindi, che la risposta di tali edifici nei confronti delle azioni orizzontali sia del tutto inidonea, sia in termini prestazionali che di sicurezza e salvaguardia della vita degli occupanti. A causa di ciò, risulta ora più che mai necessario iniziare a riqualificare il costruito esistente, ottimizzandolo e potenziandolo attraverso l’utilizzo di soluzioni sempre più innovative e meno impattanti possibile. Con il presente elaborato, quindi, si cerca di proporre una soluzione tanto all’avanguardia quanto efficiente per far fronte ai suddetti problemi strutturali ed al fine di rendere il più antisismico possibile l’edificio considerato. Una delle migliori soluzioni per assolvere tale scopo è l’utilizzo di una particolare struttura in acciaio autoportante, installata all’esterno della costruzione esistente e classificata col nome di esoscheletro strutturale. Tale impianto crea con l’immobile al quale è collegato un sistema accoppiato di impalcato rigido che, in seguito ad un’azione orizzontale, irrigidisce la struttura in calcestruzzo armato e la “avvolge” dall’esterno senza apportare alcuna modifica ad essa. È importante sottolineare che tale soluzione è fondamentale ed indispensabile laddove si voglia controllare edifici di tipo strategico come gli ospedali che devono rimanere sempre fruibili ed utilizzabili. A tal proposito, l’edificio oggetto di studio nella presente analisi è la “Piastra Polifunzionale” appartenente al complesso ospedaliero “Policlinico A. Gemelli” di Roma. Lo studio, dopo una breve descrizione degli aspetti teorici riguardanti la progettazione degli edifici strategici ed il modello dinamico degli esoscheletri strutturali, si basa sulle analisi di vulnerabilità sismica effettuate nell’anno 2010 dall’Ing. Armando Centioni (in collaborazione con i Proff. Ing. Franco Braga e Giuseppe Ferro) e prosegue con la progettazione e modellazione di un impianto esoscheletrico ad hoc che consenta di migliorare il comportamento sismico dell’intero complesso. In conclusione, l’analisi svolta dimostra come la risposta alle azioni sismiche di un edificio in calcestruzzo armato possa essere altamente migliorata in seguito al suo collegamento con una seconda struttura in grado di irrigidirla. Nello specifico, l’esoscheletro strutturale ha la funzione di rendere secondaria la struttura alla quale è collegata, “assorbendo” la quasi totalità delle azioni laterali e riducendo significativamente le deformazioni e gli spostamenti della struttura esistente, alla quale è lasciato solamente il compito di sopportare le azioni gravitazionali.

Relatori: Giuseppe Andrea Ferro, Luciana Restuccia
Anno accademico: 2020/21
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 277
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Ingegneria Civile
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-23 - INGEGNERIA CIVILE
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/17478
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