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Architettura e Ecofemminismo – La figura dell’architetta e l’approccio di genere nella progettazione sostenibile: un’analisi sociologica. = Architecture and Ecofeminism – The role of the female architect and the gender approach to sustainable planning: a sociological analysis.

Ludovica Di Chiara, Rebecca Grazzini

Architettura e Ecofemminismo – La figura dell’architetta e l’approccio di genere nella progettazione sostenibile: un’analisi sociologica. = Architecture and Ecofeminism – The role of the female architect and the gender approach to sustainable planning: a sociological analysis.

Rel. Silvia Crivello. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Progetto Sostenibile, 2021

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Abstract:

Il presente studio ha l’obiettivo di applicare parte dei principi della filosofia ecofemminista nella pratica della progettazione sostenibile. L’Ecofemminismo si presenta come un filone della sociologia ambientale la quale si focalizza sull’analisi e sullo studio della relazione che intercorre tra società e natura. Più nello specifico, il pensiero ecofemminista si concentra dapprima sull’analisi del rapporto tra uomo e donna all’interno della società e, successivamente, sulla relazione tra quest’ultimi con la natura e l’ambiente. Da un lato quindi, la denuncia fondamentale mossa dal movimento ecofemminista è il ruolo dominante del genere maschile sulle donne e sulla natura; dall’altro, l’Ecofemminismo propone un cambiamento in cui questi attori, pur mantenendo distinte sensibilità nei confronti della sostenibilità, siano considerati sullo stesso piano sociale. Partendo da questi presupposti la nostra indagine analizza, tramite una ricerca sociale che utilizza metodi qualitativi, le differenti concezioni dei principi ecofemministi rispetto a quattro tematiche fondamentali: 1) il rapporto tra la donna ed il movimento ecofemminista; 2) la valutazione del concetto di sostenibilità da un punto di vista femminile; 3) il dualismo uomo-donna tipico della cultura occidentale; e 4) la relazione tra la donna e l’architettura, punto chiave della ricerca. Basandoci sulla rielaborazione della letteratura internazionale esistente e sui risultati ottenuti dalla ricerca sociale, questo lavoro tenta di andare oltre il concetto di “parità di genere” elaborato e perseguito dalla filosofia ecofemminista, proponendo un approccio dalla duplice finalità: in primo luogo, che vi sia una parità tra “umanità” e ambiente naturale, arrivando a poter dire che la sensibilità nei confronti della sostenibilità non risiede nel "genere", ma nel singolo individuo. In secondo luogo, che il rapporto tra tre tipologie di sostenibilità, ambientale, architettonica e sociale, (e di conseguenza anche quella economica) sia di imprescindibile reciprocità e che, quindi, ciascuna componente risulti fondamentale per la realizzazione delle altre due.

Relatori: Silvia Crivello
Anno accademico: 2020/21
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 255
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Progetto Sostenibile
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-04 - ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/17185
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