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L'area ex Viberti a Torino (1918-2019). Trasformazioni e attori tra industrializzazione e urbanistica contrattata. = The Former Viberti Area, Turin (1918-2019). Transformation and its protagonists, between industrialization and negotiated urban planning.

Arianna Carapellucci

L'area ex Viberti a Torino (1918-2019). Trasformazioni e attori tra industrializzazione e urbanistica contrattata. = The Former Viberti Area, Turin (1918-2019). Transformation and its protagonists, between industrialization and negotiated urban planning.

Rel. Filippo De Pieri. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città, 2019

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Abstract:

La presente tesi ricostruisce e analizza la storia dell’area ex Viberti a Torino dal 1918 al 2019, cercando di mettere in evidenza i forti legami esistenti tra alcune caratteristiche della sua storia specifica e alcune tematiche che caratterizzarono la storia di Torino nel Novecento. L’area è situata nella zona ovest della città, all’estremità nord-orientale del quartiere Pozzo Strada, tra i corsi Monte Cucco, Peschiera, Trapani e via Tofane. Tra gli anni ’10 e gli anni ’60 del Novecento fu caratterizzata dalla presenza di due importanti industrie metalmeccaniche, la Soc. Automobili Ansaldo e la Soc. Officine Viberti. Attraverso una convenzione con il Comune, tra gli anni ’60 e ‘70, fu trasformata in area residenziale e a servizi. Rappresenta dunque un esempio di attuazione negoziale del Prg e di “urbanistica contrattata”. Lo studio è articolato in quattro capitoli. Il primo presenta un inquadramento storico e storiografico. È stata qui descritta l’evoluzione delle prospettive interpretative dei principali studi riguardanti la storia di Torino del secondo dopoguerra, attraverso l’analisi di alcuni testi di riferimento pubblicati a partire dagli anni ’50. Segue poi un inquadramento che ripercorre le principali vicende storiche, politiche e sociali torinesi dalla metà degli anni ‘40 agli anni ’80. Il secondo, invece, propone tre approfondimenti tematici da cui emergono i principali legami esistenti tra la storia specifica dell’area ex Viberti e quella più generale della città. In particolare sono stati analizzati i processi di industrializzazione e deindustrializzazione dell’area torinese dalla seconda metà dell’Ottocento agli anni ‘80, individuando come questi influenzarono lo sviluppo e il declino delle industrie dell’area Viberti. È stata poi presentata l’evoluzione degli strumenti urbanistici e i vari Piani Regolatori di Torino dal 1908 al 1980 evidenziando come le scelte urbanistiche locali e nazionali influenzarono le trasformazioni dell’area. Infine è stato analizzato il professionismo torinese nel secondo dopoguerra ricostruendo le stagioni interpretative degli studi a riguardo, la sua evoluzione e cercando di osservare le scelte degli attori coinvolti nell’area ex Viberti all’interno di un contesto storiografico più generale. La parte centrale della tesi è dedicata alla ricostruzione e all’analisi della storia dell’area ex Viberti suddivisa in due fasi principali. La prima presenta le vicende relative alla storia industriale dell’area tra il 1918 e il1960, la seconda ricostruisce le trasformazioni avvenute dagli anni ’60 ad oggi. Sono stati analizzati il processo di convenzionamento, le difficoltà che si sono verificate, l’avvicendarsi delle varie società, le figure dei professionisti e delle imprese coinvolti nella trasformazione. Particolare attenzione è stata dedicata alla Soc. Gefim, nata in occasione dell’operazione Viberti e tutt’oggi fiorente operatore del mercato immobiliare. Infine, attraverso l’analisi dei documenti d’archivio, alcune interviste agli abitanti e agli architetti che parteciparono alle operazioni, allo studio delle varianti e delle tipologie di alloggi progettati, è stata ricostruita la storia specifica di ogni lotto. In conclusione sono state presentate alcune riflessioni riguardanti le tematiche più significative emerse dallo studio, come per esempio il rapporto tra interesse pubblico e privato che in questo caso trovò un equilibrio interessante producendo un risultato apprezzato dai suoi abitanti.

Relatori: Filippo De Pieri
Anno accademico: 2018/19
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 282
Soggetti: A Architettura > AS Storia dell'Architettura
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-04 - ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/11736
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