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Ampliamento del Conservatorio di Losanna

Federica Bestonso

Ampliamento del Conservatorio di Losanna.

Rel. Pierre Alain Croset. Politecnico di Torino, Corso di laurea specialistica in Architettura (Costruzione), 2007

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Abstract:

Ampliamento del Conservatorio di Losanna

Il tema di questa tesi di laurea nasce da un interesse personale nei confronti del luogo in cui I'educazione musicale si forma, il Conservatorio, e da un'attenzione per il costruito che ho approfondito in questi anni di studio e nei viaggi compiuti alla scoperta delle "grandi architetture".

Sono convinta che l'esperienza formativa musicale non sia esclusivamente legata al metodo di insegnamento e al rapporto instaurato col proprio insegnante, ma anche alle condizioni nelle quali I'apprendimento si sviluppa.

Mi riferisco agli elementi non solo strettamente acustici, ma "architettonici", attribuendo al termine un significato onnicomprensivo di quegli aspetti che determinano il nostro senso delle spazio e che I'architetto Erno Goldfinger usava definire "subconscious', poiché incidono sulla percezione della realtà senza una nostra piena consapevolezza. Intendo dunque tutto ciò che influisce sull'esperienza che I'individuo fa dell'Architettura, quei fenomeni plurisensoriali che secondo I'architetto Peter Zumthor sono legati alla finitura delle superfici, alloro colore, all'utilizzo della luce, all'aspetto materiale di pesantezza, densità, trama, alla sensazione termica trasmessa dai materiali, al loro rapporto di vicinanza e al loro mutamento nel tempo. Tutti questi elementi insieme determinano il nostro spazio esistenziale e iI nostro abitare.

L'argomento di questa tesi non vuole per essere legato ad aspetti che possono apparire concettuali, bensì concreti, fenomenologici, perche I' uomo abita in un mondo materiale e in esso si identifica e si scopre.

Se I'architettura e la concretizzazione dello spazio esistenziale, come afferma Christian Norberg Schultz, essa deve costituirsi di due aspetti complementari: spazio e carattere. Lo spazio indica I'organizzazione tridimensionale degli elementi che compongono il luogo; il carattere ne denota I'atmosfera, 10 spirito.

L'Architettura pub dunque essere intesa come percettivamente sensibile e I'individuo, per non perdere la sua identità e memoria, necessita di luoghi, spazi funzionalmente ben organizzati e dotati di carattere poetico e comunicativo.

L'interesse per gli aspetti percettivi e sensoriali e divenuto così il tema di approfondimento dell'elaborato "Saggio di Ricerca II" riportato qui di seguito.

L'attenzione per i materiali prende invece in via dall'esperienza vissuta frequentando l'Unita di Progetto dal titolo "Materiali e Qualita architettonica", tenuta dai Professori Pierre-Alain Croset, Gianfranco Cavaglia, Simonetta Pagliolico e Nuccia Comoglio Maritano. L'intento del laboratorio era quello di indagare le potenzialità espressive di un particolare materiale, il calcestruzzo, approfondendo la tecnologia a esso legata. II progetto parte così da uno studio accurato del sito, della sua storia, per poi giungere alla definizione architettonica e alla concretizzazione materiale degli spazi.

La scelta del sito e legata a una città a me cara, un luogo in cui ho trascorso sei mesi della mia vita per motivi di studio, Losanna, cittadina svizzera capitale del cantone del Vaud, situata sulle rive del lago Lemano, nella parte sud-occidentale della Svizzera.

Ampliamento del Conservatorio di Losanna

La città di Losanna e dotata dal 1870 di un Conservatorio che attualmente ha sede presso I'ex stabile delle Galeries du Commerce, nel centralissimo quartiere di Saint-FranCfois. Questo edificio del primo Novecento e interessante dal punta di vista architettonico perciò consente di superare iI forte dislivello tra la parte alta e la parte bassa della città attraverso un passaggio coperto.

Nonostante il Conservatorio sia già presente, esso necessita di ampliarsi nella sezione professionale. Nell'arco di un anno scolastico infatti si svolgono due audizioni importanti con centinaia di iscritti, molti dei quali purtroppo vengono esclusi a causa della carenza di spazio.

Dopo aver contattato il Direttore del Conservatorio, Pierre Wavre, e avergli spiegato la mia intenzione di progettare una nuova sede, ho incontrato il custode, Roberto Schiliro e uno dei progettisti della trasformazione delle Gallerie del Commercio in Conservatorio, Andre Baumann. Con costoro ho visitato la sede attuale, avendo così modo di stilare un programma in base alle vere esigenze in termini di spazi, tipologie di aule, requisiti tecnici.

In parallelo a questa ricerca in situ, ne e stata effettuata una indiretta presso gli archivi della città, alla scoperta di problematiche e punti forti dell'area di progetto.

Relatori: Pierre Alain Croset
Tipo di pubblicazione: A stampa
Soggetti: R Restauro > RD Tecniche del restauro
G Geografia, Antropologia e Luoghi geografici > GD Estero
R Restauro > RA Restauro Artchitettonico
Corso di laurea: Corso di laurea specialistica in Architettura (Costruzione)
Classe di laurea: NON SPECIFICATO
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/1066
Capitoli:

Ampliamento del Conservatorio di Losanna

1.1. Introduzione

1.2.Percezione e sensazione

1.3.Ruolo del sensi allraverso I secoli

1.4.Modelli del senso della percezione nel XX secolo e

ceralleristiche dells percezione

1.5.Verso un approccio sensoriale integrato

1.6.Tra soggettivi il e oggettivi il nella percezione: dal senso dello spazio allo spazio esistenziale

2. II Conservatorio dl Losanna

2.1.II lungo errare del Conservatorio di Losanna p. 65

2.2.Le Galeries du Commerce (1909) p.66

2.3.L'lntervento di rifunzionalizzazione a cura degli architetti

Lonchamp, Froidevaux, Baumann p. 70

2.4.L'organizzazione dell'lnsegnamento musicale p. 75

2.5.La necessità di nuovi spazi: un ipotetico programma funzionale

La Fenomenologia del luogo e del tempo

Verso un progetto fenomenologico

Esempi di architettura sensoriali e fenomenologiche Bibliografia

3.II sito di progetto e Ie sue trasformazioni nel secoli

3.1.La scelta del site

3.2.Cenni storici sui quartiere di Saint-Fris: intervento

3.3.II Teatro municipale della ciM di Losanna

3.4.Le prescrizioni del Plan d'extension des terrains compris entre l'Avenue du Theatre,la Rue Charles Monnard e la Rue Beau-sejour

3.5.II concorso di progettazione architellonice per un centro di arti pIastiche contemporanee (1991)

3.6.II concorso di progellazione architellonice per

I'estensione del Teatro Opera di Losanna

3.7.Bibliografia

4.L'ampliamento del Conservatorlo dl Losanna

4.1.II programma funzionale

4.2.II progetto

4.3.Allenzioni acustiche di progetto

4.4.Elaborati di progetto

II sito di progetto e le sue trasformazioni nei secoli

3.5. Bibliografia

Bibliografia

Bibliografia:

Capitolo 3.2.: Cenni storici sui auartiere di Saint-Francois e sui lotto d'intervento

Marcel Grandjean, La ville de Lausanne: introduction, extension urbaine, ponts, fontaines, edifices religieux (sans la cathedra/e), hospitaliers, edifices publics (I), Birkhiiuser, Bale 1965.

Marcel Grandjean, La ville de Lausanne: edifices publics (11), quartiers et edifices prives de fa ville ancienne, Birkhiiuser, Bale 1979.

Sylvain Malfroy, Lausanne 1900, Lausanne en chantier, SociEite d'histoire de j'art en Suisse, Bale 1977.

Louis Polla, Maisons et quartiers d'autrefois, in "Feuille d'avis de Lausanne", 27 mai 1960, n'18.

Louis Polla, Maisons et quartiers d'autrefois, in "Feuille d'avis de

Lausanne", 6 mars 1964, n'192. .

Louis PoIla, Lausanne 1860-1910: vie quotidienne, PayoL Lausanne 1974.

Louis Polla, Maisons et quartiers d'autrefois, Archives de la ville, Lausanne 1990.

Louis Polla, COte jardin et cdte cour, in "24 heures", 3 avril 2000, n' 1436.

Louis Polla, Place Saint-FranfOis, in "Places Lausannoises", Payot, Lausanne 1974, p.139-150.

Christiane Roh, Lausanne II la carte: atlas thematique des quartiers et de I'agglomeration, SCRfS, Lausanne 2004.

,ICapitolo 3.3.: II Tealro Municioale della citta di Losanna

J. Peffreguin, "Le Grand Theatre de Lausanne", in Bulletin technique de la Suisse Romande, 5ge annee, 15 avril 1933, n'8. - Marcel Grandjean, "Nos monuments d'Art et d'Histoire", in Canton de Vaud II, p.55

Capitolo 3.4.: Le rescrizioni del Plan d'extension des terrains com ris entre I'Avenue du Theatre la Rue Charles-Monnard e la Rue Beau-Seiour

Plan d'extension des terrains compris entre l'Avenue du Theatre, la Rue Charles-Monnard e la Rue Beau-Sejour (Seance du mardi 27 Mai 1975) Preavis W80.

Capitolo 3.5.: II concorso di centro di arti olastiche contem

roaettazione architettonica ranee (1991

Luigi Snozzi: 1957-1984, Electa, Milano 1987

Capitolo 3.6.: II con corso di oroaettazione architettonica oer l'estensione del Teatro Ooera di Losanna

Extension de I'Opera de Lausanne, in "Traces: Trous Noirs", n.21, 131' annee, 2 novembre 2005, Bulletin technique de fa Suisse romande, p. 30-35.

Julien Magnollay, Une Opera, miroir de la ville, in "24 Heures", 14

luglio 2005, Lausanne, p.15.

Julien Magnollay, Feu nourri des Verts et de la droite contre la

renovation de I'Opera, in "24 Heures", 1 febbraio 2006, Lausanne.

Julian Pidoux, La facture de I'Opera divise, in "24 Heures", 1

settembre 2005, Lausanne, p.21.

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