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Il comfort termoigrometrico nel progetto di riqualificazione dei cortili scolastici: implicazioni pedagogiche, sociali e ambientali. Due casi studio nel quartiere Lingotto di Torino.

Rosy Ilaria Scalzo

Il comfort termoigrometrico nel progetto di riqualificazione dei cortili scolastici: implicazioni pedagogiche, sociali e ambientali. Due casi studio nel quartiere Lingotto di Torino.

Rel. Valentina Serra, Paola Zonca, Raffaella Leonforte Bruno. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città, 2019

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Abstract:

La maggior parte dei cortili scolastici presenti sul territorio corrisponde semplicemente allo spazio esterno dell’edificio: un ambiente anonimo e non strutturato, destinato allo svago e al libero movimento. Ampie superfici in asfalto e cemento ed aree verdi carenti e trascurate sono le situazioni più ricorrenti. Il design dello spazio aperto condiziona sensibilmente il fenomeno dell’isola di calore urbana ed il microclima, con conseguenze negative per il comfort termoigrometrico degli utenti. I bambini, giocando in cortile, sono particolarmente esposti allo stress termico, che influisce sul loro bilancio energetico, sul comportamento, sul livello di attività fisica e sui processi cognitivi. Negli ultimi anni è aumentato l’interesse rivolto alla qualità degli ambienti esterni, in particolare quelli scolastici. In virtù della loro presenza diffusa nel tessuto urbano, i cortili possono rappresentare una risorsa preziosa non solo per le scuole, ma anche per la comunità e l’ambiente. In questa prospettiva sono state promosse differenti iniziative, tra cui i progetti Schoolyard to Playground a New York e Les cours d'écoles Oasis a Parigi che stanno trasformando i cortili in oasi resilienti, aperte al quartiere al di fuori dell’orario scolastico. La tesi si inserisce nelle politiche di riqualificazione del sistema educativo torinese attraverso la collaborazione con il Laboratorio Città Sostenibile di ITER e la partecipazione al workshop Spazi innovativi per l’apprendimento. Il comfort termico e le esigenze degli utenti hanno guidato il processo di rigenerazione dei cortili, offrendo un metodo replicabile anche in altri contesti. Nello specifico, questa metodologia è stata applicata a due scuole nel quartiere Lingotto di Torino: la primaria C.Collodi e la secondaria di I grado P.Calamandrei. Gli istituti, scelti in accordo con Laboratorio Città Sostenibile, rientrano nel progetto europeo ProGiReg, che ha come obiettivo l’impiego di soluzioni innovative nature based per riqualificare le aree post-industriali. La valutazione ha seguito due approcci complementari, i cui esiti hanno fornito le basi per il progetto di riqualificazione. Innanzitutto, è stata condotta un’analisi quantitativa focalizzata sulle condizioni microclimatiche e sul benessere termico degli utenti, attraverso rilievi termografici, simulazioni con il software ENVI_MET e calcolo dell’indice di comfort termico PET. Inoltre, è stata eseguita un’analisi qualitativa, centrata sulla percezione dell’ambiente e sulle esigenze degli utenti e basata su un percorso partecipativo con studenti ed insegnanti attraverso questionari, disegni e laboratori di progettazione. In relazione alla mitigazione del microclima sono state adottate le seguenti strategie: incremento delle superfici naturali e della vegetazione, installazione di sistemi di schermatura artificiali ed impiego di cool pavements, in sostituzione ai materiali impermeabili e con basso albedo. Dal punto di vista del comfort termoigrometrico, gli alberi rappresentano la soluzione più efficace, in quanto intercettano la radiazione solare incidente e raffrescano l’aria attraverso il processo evapotraspirativo, riducendo il PET di oltre 10°C in condizioni estive estreme. Le proposte progettuali rispondono alle necessità espresse degli utenti: spazi versatili e multifunzionali che promuovono il gioco, l’attività sportiva, l’esplorazione e l’aggregazione, fornendo allo stesso tempo aree intime dedicate alla sosta e al relax.

Relatori: Valentina Serra, Paola Zonca, Raffaella Leonforte Bruno
Anno accademico: 2018/19
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 153
Soggetti: A Architettura > AD Bioarchitettura
A Architettura > AF Edifici e attrezzature per il tempo libero, le attività sociali, lo sport
A Architettura > AL Edifici e attrezzature per l'istruzione, la ricerca scientifica, l'informazione
A Architettura > AO Progettazione
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-04 - ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/10103
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