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Il Palazzo dei Cavalieri dell'Ordine Mauriziano – proposta per una nuova rinascita funzionale. = Palazzo dei Cavalieri dell'Ordine Mauriziano – proposal for a functional renaissance.

Marianna Sanasi

Il Palazzo dei Cavalieri dell'Ordine Mauriziano – proposta per una nuova rinascita funzionale. = Palazzo dei Cavalieri dell'Ordine Mauriziano – proposal for a functional renaissance.

Rel. Annalisa Dameri, Cristina Coscia, Silvia Gron. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Restauro E Valorizzazione Del Patrimonio, 2018

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Abstract:

La domanda da cui parte l’analisi svolta consiste nel chiedersi se il Palazzo dei Cavalieri dell’Ordine Mauriziano possa subire un processo di valorizzazione attraverso il movimento della cittadinanza attiva. Il fine di questa tesi è quindi quello di valutare gli effetti e l’efficacia dell’intervento sull’edificio ipotizzando uno scenario di rivalutazione dell’immobile partendo dal basso, trasformandolo in bene comune. Il percorso analitico comincia dalla differenziazione del patrimonio pubblico da quello privato, per poi giungere alla discussione teorica sul concetto di bene comune, approfondito nella letteratura internazionale e nella normativa italiana. Successivamente sono state svolte alcune ricerche sui metodi di partecipazione della cittadinanza attiva e per comprendere la fattibilità di tali ipotesi sono state indagate alcune esperienze a livello europeo. In particolare la ricerca si è concentrata sulle pratiche di rigenerazione relative a singoli fabbricati e alle metodologie utilizzate per la riappropriazione. A tal proposito si è quindi definita una lista di elementi necessari per la valutazione del bene comune. Ad ogni elemento è stato attribuito un punteggio, che è stato poi confrontato con quello totalizzato dal Palazzo dei Cavalieri per stabilire la fattibilità finale della conversione dell’edificio in bene comune. In seguito si è entrati nello specifico dell’analisi delle metodologie che si occupano di collaborazione tra cittadini e amministrazione per la cura e la rigenerazione dei beni comuni urbani, sia in Italia che all’estero, per poi proseguire analizzando prima le attività svolte dall’architetto Renzo Piano con il G124 e poi i Regolamenti comunali sui beni comuni. Prima il Regolamento di Bologna, il primo ad essere entrato in vigore, e successivamente è stato fatto un confronto con quello di Torino. In seguito sono stati descritti gli organismi che si occupano di presidiare sul piano territorio torinese, partendo dall’idea che in una società multiculturale e laica le attività, una volta svolte nelle comunità dall’istituzione ecclesiastica, quali gli oratori e le parrocchie, ora debbano venire sostituite da altre strutture. Poi ci si è concentrati sulla descrizione dell’area del Palazzo dei Cavalieri e sull’analisi del territorio nelle immediate vicinanze del caso studio, partendo dalla variante del 2008 al Piano Regolatore riguardante il centro della Città. Da qui si è cominciato ad approfondire le trasformazioni che si sono susseguite intorno all’Isolato Santa Croce, a partire dalla fondazione Romana di Torino, con l’obiettivo di far emergere gli elementi dell’isolato di valore culturale, per dar seguito poi alla ricerca sul territorio intorno all’isolato Santa Croce, nell’esaminare le trasformazioni attuate recentemente, che hanno avuto un riscontro anche sull’Isolato stesso, nonostante purtroppo non ne abbiano avuto sul Palazzo dei Cavalieri, che è rimasto come un angolo dimenticato dal progetto di riqualificazione del territorio. L’indagine si è poi soffermata sull’esaminazione della consistenza dell’immobile del Palazzo dei Cavalieri, sempre con uno sguardo anche sul resto dell’Isolato di cui fa parte. Il progetto infine è stato strutturato per definire, come conclusione di questo percorso, una simulazione di spazio riqualificato attraverso la trasformazione in bene comune, valutandone i costi, gli interventi necessari, la normativa e le linee guida da seguire per attuare quanto previsto.

Relatori: Annalisa Dameri, Cristina Coscia, Silvia Gron
Anno accademico: 2018/19
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 217
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Restauro E Valorizzazione Del Patrimonio
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-04 - ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/9935
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