polito.it
Politecnico di Torino (logo)

La metodologia del World Class Manufacturing: applicazione del Quality Control in 2A = The World Class Manufacturing methodology: Quality Control application in 2A

Vito Spiezio

La metodologia del World Class Manufacturing: applicazione del Quality Control in 2A = The World Class Manufacturing methodology: Quality Control application in 2A.

Rel. Maurizio Schenone. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Meccanica, 2018

[img]
Preview
PDF (Tesi_di_laurea) - Tesi
Licenza: Creative Commons Attribution Non-commercial No Derivatives.

Download (1MB) | Preview
Abstract:

L'attività produttiva di un'azienda può presentare in qualunque momento numerose tematiche e problematiche, le quali devono necessariamente essere affrontate e risolte per far sì che vengano rispettati gli obiettivi e le finalità aziendali. Nasce quindi il bisogno di creare un metodo che sia valido e opportuno per raggiungere tale scopo. Questo bisogno culmina nella definizione di attività previste dal World Class Manufacturing, in italiano Produzione di Classe Mondiale, ossia un "modo di pensare" ben strutturato e definito, che ha l'obiettivo di ottenere un miglioramento continuo dell'attività produttiva azzerando le perdite e gli sprechi, con una base solida fondata sul coinvolgimento del personale aziendale e su scelte e scopi condivisi ad ogni livello della piramide gerarchica. Nel secondo Capitolo della presente Tesi viene quindi presentato il World Class Manufacturing, a partire dalle origini statunitensi che risalgono agli anni '90 fino all'adozione e allo sviluppo nel nostro paese. Vengono quindi esposte le caratteristiche principali del metodo. Nel terzo Capitolo di questa Tesi viene presentata in linea generale la struttura della metodologia, la quale si fonda su dieci pilastri definiti tecnici e altrettanti pilastri definiti manageriali. Ognuno dei pilastri tecnici si articola in una suddivisione delle attività in sette Step o passi da seguire per raggiungere ognuno i propri obiettivi prefissati, con l'individuazione delle tematiche e problematiche da affrontare e quindi le attività risolutive e le contromisure da applicare, terminando con un'operazione di miglioramento di metodi e strutture utilizzate. Nel quarto Capitolo si potrà vedere in che modo si affronta un problema di Qualità, uno dei dieci pilastri tecnici. In questo primo caso applicativo si ha a che fare con un problema di non conformità relativo ad un difetto di circolarità riscontrato su un pezzo meccanico che prende il nome di scatola cambio. Verrà eseguita un'analisi della problematica e un approccio focalizzato sul problema mirato a risolverlo. A tale scopo si utilizza una risoluzione mediante la Problem Solving Formula e quindi il ciclo PDCA (Plan, Do, Check, Act), che prevede una descrizione del problema seguita da una ricerca della soluzione risolutiva e rappresentata da un Kaizen (termine derivante dalle parole "kai" e "zen" che stanno a significare rispettivamente "cambiamento, miglioramento" e "buono, migliore") ossia un progetto di natura tecnica qualitativa, stilato grazie all'utilizzo degli opportuni tools (strumenti). Nel quinto Capitolo verrà presentato un secondo problema di Qualità, relativo ad una non conformità legata ad un difetto di circolarità tra due diametri di foro. In questo caso il problema conduce ad una risoluzione diversa, ottenuta tramite l'applicazione dei sette Step della Quality Maintenance ossia "Manutenzione per la Qualità". Si analizza la problematica con l'utilizzo degli opportuni tools e, essendo un problema legato ad una causa radice sconosciuta, ci si affida all'analisi PPA (Process Point Analisys) che condurrà all'individuazione della causa generante il problema e alla relativa contromisura atta a risolverlo. Segue quindi un'attività di prevenzione del problema legata ad un altro pilastro tecnico, quello della Professional Maintenance, il quale agisce mediante la Manutenzione preventiva per evitare che il problema si ripresenti. Nel sesto Capitolo esporremo le conclusioni finali sulla metodologia e le due applicazioni.

Relatori: Maurizio Schenone
Anno accademico: 2018/19
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 113
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Ingegneria Meccanica
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-33 - INGEGNERIA MECCANICA
Aziende collaboratrici: 2a S.p.a
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/8878
Modifica (riservato agli operatori) Modifica (riservato agli operatori)