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LA CASA COME PROIEZIONE DEL SE’. LO SPAZIO ABITATIVO COME ESPRESSIONE DI WELTANSCHAUUNG E RADICI CULTURALI. = THE HOUSE AS A PROJECTION OF MYSELF. THE LIVING SPACE AS WELTANSCHAUUNG EXPRESSION AND CULTURAL ROOTS.

Niccolo' Pennacino

LA CASA COME PROIEZIONE DEL SE’. LO SPAZIO ABITATIVO COME ESPRESSIONE DI WELTANSCHAUUNG E RADICI CULTURALI. = THE HOUSE AS A PROJECTION OF MYSELF. THE LIVING SPACE AS WELTANSCHAUUNG EXPRESSION AND CULTURAL ROOTS.

Rel. Anna Marotta. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Progetto Sostenibile, 2018

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Abstract:

LA CONSAPEVOLEZZA DELL’ABITARE. LA CASA: LO SPECCHIO DI COLORO CHE LA ABITANO, CONCEPITA COME “SECONDO CORPO”. La tua casa ti conosce? Gli inediti modi con cui la ricerca per la definizione dello spazio abitativo può essere svolta, sono resi possibili da un consapevole apporto delle molteplici discipline che ridefiniscono oggi i ruoli delle relazioni sociali nell' ambito dello spazio costruito e del rapporto Senti-Mentale tra spazio architettonico e spazio mentale. Il ruolo che le diverse discipline rivestono in tal senso, si colloca tra definizione dell’esistente, costruzione dell’architettura e percezione dello spazio, facendo sì che lo spazio abitativo si distacchi dalla storica posizione, che per secoli ha rivestito, di spazio avulso da qualunque significato, per collocarlo in un ambito dinamico e variabile, che va riprogettato in un’ottica di maggiore significatività. Lo scopo della ricerca è quello di indagare quale sia il senso e il significato dello spazio interno dei luoghi, al di là di quelle che possano essere le intrinseche peculiarità geometriche di un determinato spazio. Lo spazio architettonico sarà analizzato in maniera dialettica relazionando i due archetipi “spaziali” di protezione e di riconoscimento della propria identità, indagandoli contemporaneamente, in un arco temporale che cerca i significati essenziali nelle origini più recenti per arrivare ad analizzare come si siano trasformati questi atteggiamenti, ed il valore che essi assumono nella contemporaneità, attraverso un percorso conoscitivo meta-progettuale di casi studio, per arrivare a studiare un caso studio reale, avendo un contatto diretto e continuativo con l'attuale abitante. Presupposto fondamentale di tutta la ricerca è quello di considerare l’individuo come attore protagonista di un processo di ricostruzione intendendo la casa come una piccola città e la città come una grande casa. L’individuo instaura delle relazioni con il proprio habitat nella socialità che costituiscono una forma di lettura e scrittura del territorio, e a loro volta rappresentano una forma primaria di controllo che porta ad un naturale desiderio di protezione, di riscoperta e di evoluzione che si traduce nell’ attività dell’uomo di caratterizzare lo spazio, sia dal punto di vista fisico che psicologico, in modo tale da riconoscerlo e e riconoscersi in esso. Si è indagato, ad esempio, sulla capacità inequivocabile di un muro di essere strumento attraverso il quale definire il più evidente grado di separazione di uno spazio, quando questo cessa di essere rifugio fisico, se da una parte si assiste ad un impoverimento dei valori archetipi di confine e di protezione, dall’altra si partecipa allo spostamento dei confini emozionali ed ad un'evoluzione del sistema abitativo. La casa intesa come sistema vivente, è il luogo dove trascorriamo la maggior parte della nostra vita, sarà il luogo della nostra memoria, crea un rapporto interattivo e di scambio con chi la abita, garantendo uno stile di vita adeguato alle nostre esigenze. La tesi è volta ad indagare sull'importanza del rapporto tra architetto e committente, il ruolo dell'architetto come traduttore della consapevolezza dell'abitare e mezzo per esprimere in termini di spazi architettonici le esigenze dell'uomo, poiché la storia dell’uomo è lo specchio anche della sua abitazione e lo spazio parla e, parla anche quando non vogliamo ascoltarlo.

Relatori: Anna Marotta
Anno accademico: 2018/19
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 189
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Progetto Sostenibile
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-04 - ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/8517
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