polito.it
Politecnico di Torino (logo)

L'architettura mette in mostra l'Architettura: MAADU-Madrid come paesaggio costruito contemporaneo = The architecture show off the Architecture: MAADU-Madrid as contemporary built landscape

Enrico Cremasco

L'architettura mette in mostra l'Architettura: MAADU-Madrid come paesaggio costruito contemporaneo = The architecture show off the Architecture: MAADU-Madrid as contemporary built landscape.

Rel. Alessandro Mazzotta, Pia Davico, Enrico Fabrizio, Pier Paolo Peruccio. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città, 2018

[img]
Preview
PDF (Tesi_di_laurea) - Tesi
Licenza: Creative Commons Attribution Non-commercial No Derivatives.

Download (54MB) | Preview
Abstract:

L'architettura mette in mostra l'Architettura: MAADU-Madrid come paesaggio costruito contemporaneoIl fine di questa tesi è indagare il tema dell’architettura divulgata. In particolare andando ad analizzare le varie tipologie di enti e luoghi in cui è attuata. Partendo da quest’analisi si trarranno le linee guida per la progettazione di un contenitore museale nella città di Madrid. Questo contenitore vuole essere una controproposta al progetto di una fondazione privata e chiusa alla città proposta dall’architetto Emilio Ambasz, progetto bocciato dopo varie vicissitudini politiche perché comportava la totale demolizione di un edificio protetto dalla sovraintendenza per la sua importanza nel contesto in cui è situato, di fronte al Jardin Botanico e al Museo Nacional del Prado, sull’altro lato del Paseo del Prado. L’edificio in questione è inoltre abbandonato da anni e negli ultimi anni è stato più volte occupato portando lotte politiche e disagio in un luogo centrale e storico come il Paseo del Prado. Durante lo svolgimento della tesi si è provato ad entrare in contatto con il collettivo che ha occupato l’edificio, questo incontro è risultato molto utile per la progettazione della riqualificazione. Quest’ultimi recriminano la gentrificazione turistica avvenuta soprattutto in zone centrali come il Paseo del Prado. Proprio quest’aspetto ha creato i presupposti per evitare di progettare un luogo museale chiuso in se stesso ma ha fatto si che si creasse un nuovo edificio aperto a tutta la cittadinanza e che fosse modulabile quasi in totalità a seconda degli usi interni che possono variare a seconda dei momenti. Un edificio dinamico al posto di un museo statico. Un luogo in cui la cittadinanza e i turisti possano venire a contatto con il tema dell’architettura non solo grazie alle esposizioni ma anche semplicemente percorrendo gli interni come se fosse un paesaggio costruito da visitare e scoprire.

Relatori: Alessandro Mazzotta, Pia Davico, Enrico Fabrizio, Pier Paolo Peruccio
Anno accademico: 2017/18
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 124
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-04 - ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA
Ente in cotutela: Universidad San Pablo C.E.U. (SPAGNA)
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/7883
Modifica (riservato agli operatori) Modifica (riservato agli operatori)