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Progetto preliminare di una piattaforma UAS a configurazione VTOL. = Preliminary design of a UAS platform with VTOL configuration.

Daniele Modesti

Progetto preliminare di una piattaforma UAS a configurazione VTOL. = Preliminary design of a UAS platform with VTOL configuration.

Rel. Paolo Maggiore, Matteo Davide Lorenzo Dalla Vedova. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Aerospaziale, 2018

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Abstract:

Il velivolo oggetto di studio, ha per base la risoluzione di diverse problematiche legate agli UAV ad ala fissa. Tali mezzi possiedono enormi capacità operative e ciò che li distingue sono, in particolare, l'autonomia oraria e la copertura chilometrica. Questo grande potenziale deriva dal fatto di poter godere di un’ottima efficacia legata alla generazione di portanza da parte della superficie alare, permettendo quindi una riduzione dei consumi di energia legati alla batteria o al combustibile. Il limite comune di utilizzo riguardano l’impossibilità di decollo senza la creazione di forze aerodinamiche utili al volo e il conseguente raggiungimento di velocità idonee al sostentamento. Per fare questo i mezzi sperimentati sono differenti, ad esempio per l’aeronautica civile il bisogno primario deriva dalla lunghezza della pista per l’accelerazione utile a generare la velocità di decollo. Per ciò che riguarda i multirotore, anch’essi sono oggetto di grande interesse in moltissimi campi, ma i limiti sono maggiori in quanto endurance, velocità e distanze percorse. Per ovviare a questo problema bisogna trovare un compromesso legato alla riduzione di peso e all’aumento della durata della batteria, ma come noto le dimensioni di quest’ultima sono direttamente proporzionali alla sua autonomia oraria, a meno del tipo di materiale utilizzato per l’immagazzinamento. Il litio per ora è il materiale che meglio si presta a tale scopo per la sua maggiore densità di energia per kilogrammo, ma siamo ancora ben lontani dal potenziale che possiedono i combustibili fossili. Tali difetti non si riscontrano, invece, negli APR multirotore. Questi, inoltre, godono di ulteriori vantaggi quale, uno su tutti, il volo a punto fisso. Tali ragioni spiegano il maggior successo ed il maggior utilizzo rispetto ai primi. Scopo di questa tesi è la ricerca di un metodo che concili i pregi e argini i difetti delle due configurazioni, tramite lo studio della possibilità di realizzazione di un mezzo a pilotaggio remoto a configurazione VTOL. Verrà inoltre presa in considerazione la normativa europea ed internazionale riguardo le leggi e le proposte riguardanti i limiti legali nell’utilizzo di tali velivoli. Saranno esaminate sia le disposizioni riguardanti i rischi materiali nei confronti di persone ed oggetti, sia le violazioni ai principi della privacy ed all’invasione di spazi aerei sensibili, quali aeroporti civili e militari.

Relatori: Paolo Maggiore, Matteo Davide Lorenzo Dalla Vedova
Anno accademico: 2017/18
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 122
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Ingegneria Aerospaziale
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-20 - INGEGNERIA AEROSPAZIALE E ASTRONAUTICA
Aziende collaboratrici: PRO S3 SRL
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/7749
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