polito.it
Politecnico di Torino (logo)

Il contributo dell'architettura alle politiche della sicurezza urbana. Il caso di porta Palazzo

Stefano Scarrone

Il contributo dell'architettura alle politiche della sicurezza urbana. Il caso di porta Palazzo.

Rel. Elisabetta Forni. Politecnico di Torino, NON SPECIFICATO, 2006

Abstract:

La sicurezza urbana e le presunte o reali responsabilità in tal senso dell'architettura hanno iniziato a stimolare la mia voglia di conoscenza a partire dal periodo dell'esperienza Erasmus vissuta a Lione, seppure in epoca precedente ai più recenti episodi di violenza esplosi nelle banlieues francesi. Già prima che tale fenomeno fosse portato all'attenzione dell'opinione pubblica italiana dai media, i problemi latenti erano molto visibili da chi aveva la possibilità di vivere in quelle realtà.

Lavorare poi in Torino, e più specificatamente nel quartiere di Porta Palazzo, mi ha consentito di conoscere una realtà vicino alla quale ho sempre vissuto ma che soltanto grazie allo svolgimento di questo studio ho avuto modo di scoprire realmente.

Obiettivo della tesi è stato quello di indagare quali responsabilità abbia l'architettura nel creare senso di sicurezza o di insicurezza, cercando di capire se e quanto tale disciplina possa fare al fine di migliorare le condizioni di vita dei cittadini. Il primo capitolo del mio lavoro tenta di proporre un quadro delle differenti teorie in materia di sicurezza e prevenzione del crimine; il secondo capitolo inquadra le azioni che sono state intraprese a carattere istituzionale e a carattere individuale e presenta una panoramica dei diversi organi creati appositamente per affrontare il tema sicurezza.

Successivamente si indaga direttamente sul ruolo che oggi riveste l'architettura alla luce di quanto emerso dagli studi analizzati nei due precedenti capitoli, proponendo le conclusioni ed i documenti programmatici dei gruppi di lavoro che si sono occupati dell'argomento, ed analizzando quali strumenti urbanistici sono stati previsti dal quadro legislativo italiano. L'ultimo capitolo infine riguarda più direttamente Porta Palazzo: dopo una breve introduzione storica, sono presi in esame i progetti concepiti e in parte realizzati all'interno del più generale Progetto "The Gate", le azioni intraprese dai comitati cittadini ed infine i Piani di Recupero redatti dall'Amministrazione comunale.

Nelle conclusioni vengono riassunte alcune riflessioni critiche alle quali sono giunto dopo l'analisi del materiale presentato.

Relatori: Elisabetta Forni
Tipo di pubblicazione: A stampa
Parole chiave: sicurezza - sicurezza urbana - porta palazzo - Torino - politiche della sicurezza
Soggetti: U Urbanistica > UK Pianificazione urbana
SS Scienze Sociali ed economiche > SSD Politica
Corso di laurea: NON SPECIFICATO
Classe di laurea: NON SPECIFICATO
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/613
Capitoli:

INTRODUZIONE

� Il perché di una scelta: multidisciplinarietà dell'architettura p.1 CAPITOLO 1 LE TEORIE SULL'INSICUREZZA

·1.1 Teorie e studi sul rapporto fra sicurezza urbana e ambiente

costruito p. 4

� 1.2 Insicurezza, immigrazione e mass media p. 15

� 1.3 I progetti urbanistici in tema di sicurezza urbana p. 20

CAPITOLO 2 LE RISPOSTE DELLE ISTITUZIONI E DEICITTADINI

2.1 Il Forum Italiano per la Sicurezza Urbana (FISU) p. 23

2.2 Le tappe del Forum p. 26

2.3 I servizi del Forum p. 30

2.4 Lo statuto del Forum p. 32

2.5 La proposta di legge nazionale p. 46

� 2.6 La Legge Regionale p. 47

� 2.7 I Comitati spontanei p. 49

o Appendice 1: testo della proposta di leggenazionale p. 56

o Appendice 2: testo della Legge Regionale p. 75

CAPITOLO 3 IL RUOLO DELL'ARCHITETTURA�

3.1 Architettura esperienziale p. 83

� 3.2 Il gruppo di lavoro "Urbanistica e sicurezza" p. 87

� 3.3 La pianificazione urbanistica e la prevenzione delcrimine - Sintesi del documento ENV 14383-2CEN/TC325 p. 91

� 3.4 Videosorveglianza, illuminazione pubblica e arredo Urbano p. 97

� 3.5 I Programmi di Recupero Urbano p. 101

� 3.6 I Piani di Recupero (PDR) p. 105

o Appendice 1: titolo IV legge457/1978 p. 106

CAPITOLO 4 IL CASO PORTA PALAZZO

4.1 La cornice storica p. 113

� 4.2 Il PRU ed il piano di accompagnamento sociale:

il progetto "The Gate" p. 125

� 4.3 I progetti realizzati da "The Gate" p. 130

� 4.4 Riflessioni sull'esperienza p. 143

� 4.5 I comitati spontanei nel quartiere p. 148

� 4.6 Ultimi sviluppi dei Piani di Recupero dell'area p. 151

o Appendice 1: delibera comunale inerenteil progetto "The Gate" p. 155

o Appendice 2: delibera comunale inerentei PDR p. 159

o Appendice 3: osservazioni econtrodeduzioni p. 165

o Appendice 4: tavole di progetto p. 173

CONCLUSIONI p. 174

BIBLIOGRAFIA E RIFERIMENTI WEB p. 179

Bibliografia:

Amapola (a cura di), Progettare la sicurezza. Metodi e strumenti per le politiche locali, Torino, EGA Editore, 2003;

Amendola G., La città post moderna: magie e paure della metropoli contemporanea, Bari, Laterza, 2003;

Amendola G., La paura diffusa e la domanda di sicurezza nella città contemporanea, in Atti del convegno "La sicurezza nella progettazione urbana", Bologna, 2000;

Amendola G., Paure in città: strategie ed illusioni delle politiche per la sicurezza urbana, Napoli, Liguori, 2003;

Barale M., D'Elia S., Da una monumentalità mancata ad un progetto a scala umana, Torino, Celid, 2005;

Barbagli M., Immigrazione e reati in Italia, Bologna, Il Mulino, 2002;

Barbagli M., Gatti U., Prevenire la criminalità, Bologna, Il Mulino,2005;

Belluati M., L'insicurezza nei quartieri, Milano, Franco Angeli, 2004; Brantingham P. e P., Patterns in crime, MacMillan, New York, 1984;

Cardia C., La sicurezza nella progettazione urbanistica ed edilizia, in Atti del convegno "La sicurezza nella progettazione urbana", Bologna, 2000;

Castel R., L'insicurezza sociale. Che significa essere protetti?, Torino, Einaudi, 2004;

Clarke R., Matthew P., Designing out crime, Londra, HMSO,1980;

Coles C., Kelling G., Fixing broken windows, New York, Free Press, 1984;

Davis M., City of quarz (Città di quarzo. Indagine sul futuro a Los Angeles, Londra e New York, Verso, 1990, trad. it. Manifesto Libri 1999;

Forni, E., La città di Batman: bambini, conflitti, sicurezza urbana, Torino, Bollati Boringhieri, 2002;

Jacobs J., Vita e morte delle grandi città, Vintage, 1961, trad. it. Torino, Einaudi, 1969;

Mela A. (a cura di) La città ansiogena, Le cronache ed i luoghi dell'insicurezza urbana a Torino, Napoli, Liguori editore, 2003;

Mela A., Belloni M.C., Davico L., Sociologia e progettazione del territorio, Roma, Carocci, 2000;

Mela A., Davico L, Conforti L., La città, una e molte : Torino e le sue dimensioni spaziali, Napoli, Liguori, 2000;

Milanesi E., Naldi A. (a cura di), Cantando sotto la pioggia. Insicurezza e sicurezza urbana, Milano, Franco Angeli, 2001;

Newman O., Design guidelines for creating defensible space, Washington, NI and LEAA, 1976;

Pini D., La riqualificazione urbana e la pianificazione come strumenti per la promozione della sicurezza urbana, Firenze, Alinea, 2003;

Prak N., Premius H., Post war housing in trouble, Delft, Delft University, 1984;

Selmini R. (a cura di), La sicurezza urbana, Bologna, Il Mulino, 2004;

Riferimenti WEB

www.fesu.org

www.fisu.it

www.comune.torino.it

www.comune.torino.it/portapalazzo/

www.dataconsult.it/datamenu/Articoli/pdf/UomoAmb.pdf www.pensarecolcorpo.it/Capitoli/Architetturalesperienziale mag.html www.regione.emilia-romagna.it/ citta sicure/forumeuropeo.htm www.cicsene.org

www.regione.taa.it/giunta/itea3/savonal130-cornelli.pdf

Modifica (riservato agli operatori) Modifica (riservato agli operatori)