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Un'eccezionale ville d'hiver nel XIX secolo - Montecarlo

Alexia Drammis

Un'eccezionale ville d'hiver nel XIX secolo - Montecarlo.

Rel. Sergio Pace. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città, 2014

Abstract:

INTRODUZIONE

L’intento di questa tesi è di mettere in luce le dinamiche che interessano il Principato di Monaco durante il XIX secolo. Al fine di rendere il lavoro chiaro al lettore è stato deciso di delineare un periodo, che dalla metà dell’Ottocento si estende fino alla prima guerra mondiale, durante il quale questo piccolo stato della Costa Azzurra subisce uno sviluppo tale da renderlo famoso in tutto il mondo ancora a distanza di 150 anni. La mia attenzione si è rivolta in particolar modo verso il quartiere di Montecarlo, che rappresenta il fulcro dell’evoluzione che trasforma il principato da un piccolo territorio senza risorse ad una città degna di competere con le grandi capitali europee. Questa ville d’hiver attira a partire dalla seconda metà dell’Ottocento, un numero di viaggiatori sempre maggiore e si dota di tutte le attrezzature, i servizi e gli edifici necessari a soddisfare la richiesta di soggiorno dell’alta borghesia proveniente dal Nord Europa. All’interno di un quadro così ricco, è stato scelto di approfondire la tematica delle strutture di accoglienza, occupandosi dell’edificio dell Hotel de Paris in particolare, che rappresenta uno dei tre elementi fondamentali del quartiere assieme al Casino e al Cafè de Paris. La tesi si divide pertanto in quattro parti principali che nel complesso forniscono una panoramica sugli sviluppi che il fenomeno delle migrazioni stagionali comporta nella regione. Si tratta non solo di trasformazioni a livello territoriale ma anche di un’evoluzione nel modo di pensare alla progettazione di determinati edifici e spazi. Nella prima parte viene illustrato il fenomeno dell’hiver dans le Midi che interessa le località della costa e viene descritto quel contesto che permette di comprendere i cambiamenti subiti dal principato nel corso del XIX secolo, i quali vengono brevemente trattati nella seconda parte del lavoro. Il terzo capitolo riguarda la tipologia degli hotel e i cambiamenti che interessano tale categoria nel corso dei decenni, con riferimento particolare agli aspetti legati alla distribuzione interna, al comfort ed i servizi forniti, tralasciando la parte legata al fattore stilistico. Nella parte finale, ulteriormente divisa in due capitoli, viene descritto il quartiere all’interno del quadro di sviluppo delineato, attraverso una lettura effettuata tramite fonti di diverso tipo. In tal modo non solo si ha una descrizione oggettiva degli edifici e degli spazi ma si ottiene anche un’immagine di Montecarlo, che mostra il ruolo che tali luoghi assumono durante la Belle Epoque ed i modi in cui venivano vissuti dall’alta elite in soggiorno presso il principato. Lo scopo è di dare una lettura trasversale di un fenomeno ampiamente studiato, che mostri quale ruolo effettivo avessero determinati luoghi progettati a Montecarlo durante il periodo preso in considerazione. La costruzione di un contesto ricco di sfaccettature, ottenute dall’uso di fonti di svariata natura, crea un percorso che porta ad una lettura più consapevole: il lettore è invitato a non soffermarsi di fronte alle descrizioni legate all’aspetto stilistico, che si limitano ad etichettare un edificio in un determinato modo, senza tener conto del ruolo da esso rivestito agli occhi di quella società per la quale è stato costruito in un determinato periodo storico.

Montecarlo costituisce un’eccezione tra le villes d’hiver de la Cote d’Azur poiché rappresenta un quartiere realizzato da una società concee non veniva utilizzato nemmeno per le colti punto di vista territoriale: poco prima della realcarenza di ris classi sociali di basso livello e sono per e come, nel corso di qualche decennio, sia stata pos rispec contrasti sociali, l’ideazione di MonteEuropa quell’alta borghesia per la quale è sure neulla in comune con quella residente, prendeutonomo, ma il suo sviluppo sarà tale da definire lerestante parte del principato nel corso del XIX e gli inizi del XX secolo.

Relatori: Sergio Pace
Tipo di pubblicazione: A stampa
Soggetti: A Architettura > AP Rilievo architettonico
U Urbanistica > UK Pianificazione urbana
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città
Classe di laurea: NON SPECIFICATO
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/3768
Capitoli:

Voyage d Montecarlo

1. L’hiver dans le Midi

1.1 Nascita e sviluppo del fenomeno delle migrazioni stagionali

1.2 L’immagine del Sud

1.3 L’aspetto medico

1.4 L’evoluzione del quadro demografico

1.5 La fine dell’ hiver dans le Midi

2. Il principato e la sua evoluzione

2.1 II principato prima della rigenerazione urbana del XIX secolo

2.2 L’impianto urbano di Monaco: XVIII e XIX secolo

2.3 Le premesse di un nuovo sviluppo

2.4 L’impianto urbano di Monaco: XIX e XX secolo

3. Gli hótels

3.1. La tipologia degli hotel tra la fine del XIX e gli inizi del XX secolo

3.2. La distribuzione

3.3. L’evoluzione : dal grand hôtel al palais

3.4. Gli hotel del Principato

3.5. L’Hotel de Paris.

4. Il quartiere di Montecarlo

4.1. I luoghi di svago

5. Fonti storiografiche

5.1 Opere a stampa citate

5.2 Siti consultati

6. Affiches et cartes postales : come si rappresenta Monaco

6.1. Lo scopo attrattivo

6.2. La voce delle immagini

Bibliografia:

Assente

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