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Gli effetti territoriali delle grandi trasformazioni a Torino : l'Area di Spina 2

Sabrina Battistella, Alessandro Boccato

Gli effetti territoriali delle grandi trasformazioni a Torino : l'Area di Spina 2.

Rel. Agata Spaziante. Politecnico di Torino, Corso di laurea in Architettura, 2005

Abstract:

La decisione di valutare gli effetti territoriali delle grandi trasfomlazioni torinesi come argomento di discussione della nostra tesi è nata dal fatto che Torino è una città che sta cambiando; in particolare ci siamo dedicati all'analisi dell'area relativa a Spina 2, sia perche è collocata nel mezzo della Spina Centrale, sia perche è sottoposta a notevoli trasfomlazioni, attualmente in stato di avanzamento.La nostra ricerca, non solo limitata ai giorni nostri ma rivolta anche verso il passato, si è soffemlata sulle vicende secolari dell'area Spina 2 (dapprima denominata Centro Direzionale) del PRG del 1956 e le ipotesi di ampliamento del Politecnico de11986. Il dibattito sulla separazione della città da parte della ferrovia prende l'avvio già nel 1887 quando un progetto dell 'Ing. Vincenzo Borgatta prevedeva l' abbassamento del piano del ferro di tutte le linee che interessavano la città, e che una volta abbassate, non avrebbero più costituito intralcio alI' espansione ad ovest della città. li progetto di Borgatta fu precursore di altri progetti dell'inizio del XX secolo, che mantennero viva la discussione sul problema ferroviario in Torino, senza essere mai stati realizzati. Questi progetti, oltre che proporre modificazioni sull'asse ferroviario identificarono le possibilità di trasfomlazione dell' area del centro Direzionale, denominata così per la prima volta nel concorso indetto dal Comune di Torino per il PRG de11956, e ora conosciuta come Spina 2. L 'ipotesi di non considerare più il centro storico come calamita alla concentrazione delle amministrazioni direzionali della città ebbe subito un acceso movimento progettuale temlinato nel 1963 con la vittoria del progetto Akropolis 9 che integrava l'operazione Centro Direzionale con una nuova trutturazione del sistema ferroviario che prevedeva il rinnovo delle stazioni di Porta Susa e di Porta Nuova ma non la loro scomparsa, a ripresa del progetto Borgatta. Il progetto Akropolis 9 non fu mai realizzato, a causa della redazione della Variante 17 al PRG, adottata e approvata nel 1974 che cambiava la destinazione delle aree adibite a Centro Direzionale dal PRG del 1959 in aree per servizi urbani e metropolitani. Mentre nei primi anni '80 viene abbandonata l'idea del piano come strategia generale,sostituita da un modo di procedere per singoli progetti concepiti indipendentemente l'uno dall'altro, proposti come occasioni per modernizzare la città, alla fine degli anni '80 le aree dell'Ex-Centro Direzionale assumono un ruolo strategico nelle vicende urbanistiche della città: il raddoppio del Politecnico, l'avvio del Passante Ferroviario e l'indicazione della Spina Centrale lungo il passante stesso, diventano elemento centrale della nuova Deliberazione programmatica. Dopo aver fatto un ' analisi di ciò che è stato proposto attraverso progetti e piani abbiamo voluto analizzare ciò che effettivamente è stato realizzato, e grazie all'aiuto dell' Agenzia Torino 2006 e del Dipartimento di Edilizia Pubblica del Comune di Torino siamo riusciti a reperire dati sugli sviluppi delle realizzazioni attualmente in corso. I progetti che hanno caratterizzato l' area di Spina 2 in questi ultimi anni consistono nella costruzione del passante ferroviario con relativo interramento dei binari, nel riutilizzo delle aree dismesse, nel raddoppio del Politecnico, e nella formazione di nuovi edifici residenziali e culturali nella zona che già negli anni '70 era stata destinata da Centro Direzionale ad area per servizi urbani e metropolitani. Dopo aver constatato che alcuni dei progetti, attualmente in fase di realizzazione, ripropongono quelli del secolo scorso, pur avendo subito modificazioni negli anni, ci siamo chiesti come queste nuove strutture abbiano interagito con l'aspetto territoriale della città. Il Passante ferroviario, è stato l' elemento fondamentale per la partenza delle altre innovazioni nell ' area. Pur essendo stato argomento di discussione di architetti ed ingegneri da oltre un secolo, l'idea di realizzare un boulevard, non è ancora stata del tutto soddisfatta. La realizzazione smentisce le caratteristiche che in realtà si volevano attribuire alla strada, sia per la qualità dell ' edilizia e sia perche la mancanza di attività commerciali che associata all ' elevata velocità del traffico automobilistico la rendono difficilmente percorribile dai pedoni. Grazie alle simulazioni metaprogettuali effettuate dal LAQ- TIP il laboratorio alta qualità del Politecnico di Torino abbiamo potuto constatare quali sono le problematiche inerenti al nuovo assetto urbano nell ' area di Spina 2. Le strutture che attualmente stanno prendendo corpo nella città di Torino, come abbiamo visto, hanno avuto una lunga incubazione iniziata già nel secolo scorso e terminata con la realizzazione di progetti che, se pur rivisitati, hanno preso forma col passare del tempo. Nonostante questi progetti siano fonte di studi lunghi e approfonditi non sono ancora giunti alle premesse che si erano posti, ma con il passare del tempo, la capacità di rendere questo luogo più aggregante, grazie anche a nuove iniziative e provvedimenti, riuscirà a trovare il giusto equilibrio di integrazione urbana, dando luogo a nuove centralità e a nuovi spazi collettivi a Spina 2.

Relatori: Agata Spaziante
Tipo di pubblicazione: A stampa
Numero di pagine: 181
Parole chiave: trasformazione - effetti territoriali - Torino
Soggetti: U Urbanistica > UK Pianificazione urbana
G Geografia, Antropologia e Luoghi geografici > GG Piemonte
Corso di laurea: Corso di laurea in Architettura
Classe di laurea: NON SPECIFICATO
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/278
Capitoli:

INTRODUZIONE

CAPITOLO 1

VICENDE SECOLARI DELL' AREA TORINESE

1.1 LA RIORGANIZZAZIONE DELLE STAZIONI FERROVIARIE DI TORINO E LA FORMAZIONE STORICA DELL ' AREA DEL CENTRO DIREZIONALE

1.1.1 Lo sviluppo urbano di metà '800: le nuove costruzioni destinate a servizi pubblici.

1.1.2 Ipotesi di utilizzo dal 1887 alI' inizio del XX secolo

1.1.3 I grandi progetti del XX secolo

1.1.4 I piani regolatori del XX secolo

1.1.5 Il concorso per il Prg di Torino del 1947

1.2 IL PRG DEL 1956

1.2.1 Il piano particolareggiato

1.2.2 Il concorso per il Centro Direzionale del 1963

1.3 LA VARIANTE 17 AL PRO DI TORINO

1.3.1 Studi ed iniziative di fine Anni '60 promosse dal Comune di Torino

1.4 PROPOSTE DI RIORGANIZZAZIONE DELL' AREA NEGli ANNI '80

1.4.1 I nuovi uffici giudiziari

1.4.2 Il passante ferroviario

1.4.3 La revisione del Prg e la Spina Centrale

1.4.4 Le iniziative del Politecnico

1.5 LA DIREZIONALITA' INSEGUITA GIA ' DAL PRO DEL 1956

1.5.1 Il Piano Particolareggiato sull' ambito di Spina 2 e il Progetto preliminare del nuovo Prg

1.5.2 Attualizzazione delle infrastrutture e della mobilità

1.5.3 L' attuazione dei progetti del Prg del 1950

CAPITOLO 2

IL TESSUTO URBANO DELLA CITTA' DI TORINO

2.1 ORIZZONTI E PROSPETTIVE DELLA CITTA ': DALL ' OTTOCENTO ALLA FINE DEL XX SECOLO

2.1.1 La produzione e l'economia

2.1.2 La popolazione e la domanda sociale

2.1.3 La qualità ambientale urbana

2.1.4 I trasporti

2.1.5 La Spina centrale e modemizzazione dei servizi

2.2 L' A TTIVITA' DI PIANIFICAZIONE NELL ' AREA TORINESE

2.2.1 La Deliberazione Programmatica, 1987 -1989

2.2.2 Le ricerche per il Piano Regolatore, 1990-1991

2.2.3 Le modalità d'indagine sulle zone urbane di trasformazione

2.2.4 Gli studi di intervento, 1988-1993

2.2.5 L' attuazione del PRO e i nuovi programmi complessi

2.2.6 Il ruolo della Provincia e della regione: i piani territoriali di coordinamento

2.2.7 Gli strumenti urbanistici e di pianificazione

CAPITOLO 3

SCENARI DI TRASFORMAZIONE URBANA

3.1 PERCORSO ANALITICO DI RICERCA SULL ' AREA METROPOLITANA

3.2 TORINO IN CRESCITA: OLIMPIADI2006

3.2.1 I progetti: Linee guida

3.2.2 I cantieri: le opere destinate allo svolgimento dei giochi

3.3 ARCHITETTURA DELLA RETE DI TRASPORTO: Progetto del servizio atm

3.3.1 L'indagine sulla mobilità nell'area torinese

3.3.2 La crisi del trasporto collettivo

3.3.3 Gli indirizzi progettuali

3.4 LE AREE INDUSTRIALI NELLA CITTA' DI TORINO

3.4.1 La valutazione degli impatti sociali

3.4.2 La percezione della qualità architettonica: come si misura

3.4.3 Aree urbane di smesse a Torino: Le ragioni storiche, economiche e sociali

3.4.4 Destinazioni d' uso urbano dell' area in relazione alla spina centrale

3.5 INDIVIDUAZIONE DELLE DIVERSE ZONE OGGETTO DI RIQUALIFICAZIONE

3.5.1 Spina Centrale

3.5.2 Spina 1

3.5.3 Spina 2

3.5.4 Spina 3

3.5.5 Spina 4

CAPITOLO 4

DESRIZIONE DELL' AREA OGGETTO DI STUDIO: SPINA 2

4.1 PERIMETRAZIONE DELL ' AREA

4.1.1 Il Passante e lo sviluppo della città

4.1.2 Realizzazione del Passante ferroviario

4.2 CARATTERISTICHE E POTENZIALITA' DELL' AREA

4.3 PROCESSI DI TRASFORMAZIONE IN CORSO

4.3.1 Residenze Prin

4.3.2 Centro Culturale

4.3.3 Residenze universitarie (Villaggio Media)

4.3.4 Ogr (Officine Grandi Riparazioni)

4.3.5 Politecnico (raddoppio)

4.3.6 Porta Susa e Torri

4.3.7 Ex Carceri

4.4 INDICAZIONI E SUGGESTIONI PROGETTUALI

4.4.1 Gli assi nord- sud: Via P .C. Boggio e il Viale della Spina

4.4.2 Le trasversalità

4.4.3 I nodi

4.5 APPROFONDIMENTI CRITICI ANALISI DI DETTAGLIO

4.5.1 La mixitè alla microscala: integrazione degli edifici

4.5.2 Indagine sulla mobilità nell'area

CAPITOLO 5

VALUTAZIONE DEGLI EFFETTI TERRITORIALI

5.1 NUOVE RISORSE STRATEGICHE

5.1.1 Gli strumenti di pianificazione

5.1.2 Trasformazione e riqualificazione

5.1.3 La qualità della nuova architettura

5.2 RINNOVO URBANO

5.2.1 Effetti sull'attività edilizia

5.2.2 Il mercato immobiliare

5.3 VERSO UNA CITTA' POUCENTRICA

5.4 SISTEMA VIARIO

5.4.1 Migliore accessibilità all'area

5.4.2 Verso il potenziamento dei trasporti pubblici

5.4.3 Il Passante Ferroviario

5.5 COMPETITIVITA

5.5.1 Il vero rinnovo

5.5.2 L'avanzamento dei lavori

CONCLUSIONI

Bibliografia:

A- MONOGRAFIE, PUBBLICAZIONI

B- RIVISTE

C- TESI CONSULTATE

D- ENTI DI RIFERIMENTO

E- SITI INTERNET VISIONATI

A- MONOGRAFIE E PUBBLICAZIONI

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A. Cagnardi; UN SENSO NUOVO DEL PIANO: Piani regolatori Gregotti Associati 1995, Etaslibri. Pag. 168-296

P. Secondini; LOGISTICA E PROGRAMMI DI RIQUALIFICAZIONE URBANA: prospettive per la città. 2003, Alinea editrice. Pag.31- 47

P. Chicco, L. Falco, M. Garelli, S. Saccomani; LA DIREZIONALITA' INSEGUITA:vicende secolari dell'area del Centro Direzionale del Prg del 1956 e ipotesi di ampliamento del Politecnico. 1991, Celid edizioni

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Comitato Giorgio Rota e l'Eau vive, con contributi alla realizzazione della compagnia di S. Paolo; LE RADICI DEL NUOVO FUTURO. 2004, 5° rapporto annuale su Torino, Guerini & Associati edizioni. Pag. 109-117, 153-166, 171-240

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A. Spaziante: Documentare interpretare monitorare la dismissione industriale; S.Saccomani: Torino e le aree industriali dismesse fra strategie di sviluppo e trasformazione immobiliare; F. Corsico M. Perletti: I problemi di gestione delle aree industriali di trasformazione; C. Giamo: Politiche per le attività produttive e aree industriali dismesse nell' area torinese; C. Ronchetta: L' eco museo e il recupero delle aree industriali dismesse, le esperienze progettuali in provincia di Torino; a cura di E. Dansero, C. Giamo, A.Spaziante ; SE I VUOTI SI RIEMPIONO: Aree industriali dismesse temi e ricerche. 2001,Alinea editrice. Pag. 13-42, 123-134, 135-144, 145-164,233-244

Assessorato all'urbanistica della Città di Torino; DELIBERAZIONE PROGRAMMATICA: RELAZIONE TECNICA. 1989 Prg Torino

Assessorato all'urbanistica della Città di Torino; QUALITA' E VALORI DELLA STRUTTURA STORICA DI TORINO. 1992 Prg Torino

Assessorato all'assetto urbano della Città di Torino; AMBIENTE URBANO, TESSUTO EDILIZIO E ARCHITETTURA NELLA ZONA CENTRALE DI TORINO. 1994 Prg Torino

Laboratorio Alta Qualità del Politecnico di Torino; L' AREA DI SPINA 2 A TORINO: sezione di trasformazione urbana. marzo 2004 dipartimento di Progettazione architettonica e dipartimento Interateneo territorio della facoltà di Architettura

B- RIVISTE

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E. C. Bason: Indagine sulla mobilità nell'area torinese; giugno 2000, Anno 133 LIV-l;ATTI E RASSEGNA TECNICA no1; pag. 6, 15-21,22-31,36-40,57-60

A. De Magistris, P. M. Sudano; Torino, Opere e progetti per l'area metroopolitana;gennaio- febbraio 2001, Anno 134 LV 1-2; ATTI E RASSEGNA TECNICA no1-2; pag. 7-13,66-69,213-231

M. Perletti, C. Piai; I giochi Olimpici invernali de12006, la revisione del dossier olimpico;gennaio- febbraio 2001, Anno 134 LV-I-2; ATTI E RASSEGNA TECNICA n° 1,2; pag.229- 231

M. Operto; Villaggio Media Spina 2; novembre- dicembre 2002 Anno 135 LVI- 2- 3 ;ATTI E RASSEGNA TECNICA n° 2 Anno 2003; pag. 138- 139

E. Nonni: Il servizio di riqualificazione urbana nell 'ambito della riforma delle strutture organizzative regionali. Opinioni ed esperienze a confronto; P. Orlandi: La regione;febbraio 2002; INFORUM RIQUALIFICAZIONE URBANA METROPOLITANA no12;pag. 7,9-10

Oikos centro studi Bologna: Trasporti e qualità urbana, le ricerche; ottobre 2002; INFORUM RIQUALIFICAZIONE URBANA METROPOLITANA no14; pag. 10-13

O. Santoro: Il piano dei servizi; M. M. Sani: Dallo standard quantitativo allo standard qualitativo, nel quadro della nuova legislazione urbanistica; giugno 2004; INFORUM RIQUALIFICAZIONE URBANA METROPOLITANA no19; pag. 10-14,15

C- TESI CONSULTATE

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A. Amicosante, E. Deandrea; LE OFFICINE GRANDI RIPARAZIONI: L'architettura in ferro tra tradizione ed innovazione"; Biblioteca Centrale della Facoltà di Architettura, Politecnico di Torino

R. Dispensa; I PROGRAMMI INTEGRA TI NELLA PROMOZIONE DELLO SVILUPPO LOCALE; rei. O. Dematteis, S. Saccomani, 2001; Biblioteca Centrale della Facoltà di Architettura, Politecnico di Torino

S. Crisman, O. Del Buono;LA SPINA NEL NUOVO PRO: un' occasione per il rinnovo urbano; rei. Agostino Magnaghi, 2000; Biblioteca Centrale della Facoltà di Architettura, Politecnico di Torino

R. Albano; LE SPINE DI TORINO: Viabilità, vincoli urbanistici, quantità edificatorie e considerazioni riguardo la Spina Centrale; reI. R. Bedrone, 2004; Biblioteca Centrale della Facoltà di Architettura, Politecnico di Torino

M. Torresin, F. Tortonese; LE OFFICINE GRANDI RIPARAZIONI: Un polo espositivo per la città; rei. E. Levi Montalcini, 2003; Biblioteca Centrale della Facoltà di Architettura, Politecnico di Torino

D- ENTI DI RIFERIMENTO

Agenzia per 10 svolgimento dei XX Giochi Olimpici invernali " TORINO 2006" Galleria S. Federico 16/1- 10121 Torino Responsabile del settore: Arch. Elio Perotto

Dipartimento di Edilizia pubblica, divisione edilizia ed urbanistica, settore progetti di riassetto urbano, del Comune di Torino Via Avellino 6- 10100 Torino Direttore del settore: Arch. Angelica Ciocchetti

LAQ- TIP ( laboratorio alta qualità -progetto territoriale integrato del Politecnico di Torino) C.so Duca degli Abruzzi 24- 10100 Torino

E- SITI INTERNET VISIONATI

Agenda 21 consulting S.r.l. www.agenda21.it

Agenzia per lo svolgimento dei Giochi Olimpici www .anenziatorino2006.it

Sito olimpico www .olimplade.it

Toroc www .torino2006.it

Torino Olimpiade quotidiano on- line www .torinolimpiade.com

Regione Piemonte www .regione piemonte.it

Agenzia Territoriale Casa www .atc.to.it

Azienda Torinese Mobilità www .atm.to.it

Ansa 2006 www.skyscrapercity.com

Torino progetti www .torinoprojects.htmx.it

Associazione Torino Internazionale www .torino-internazionale.org/mappa/progetti

Officina Città Torino www .oct.torino.it/opinioni

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