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3615 Factory_Progettare gli in between spaces = 3615 Factory_Designing the in between spaces

Federico Asinelli, Federico Belfiore, Enrico Massetani

3615 Factory_Progettare gli in between spaces = 3615 Factory_Designing the in between spaces.

Rel. Michele Bonino, Edoardo Bruno. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città, 2023

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Abstract:

"Con quale metodo, al giorno d’oggi, ci si può accostare ad un intervento di urbanizzazione?" Questa ricerca è iniziata in occasione della collaborazione con il team di China Room, il quale in quel momento si stava occupando del progetto di riqualificazione del complesso industriale situato nell’ex fabbrica 3615, a Jizhou, Tianjin, Cina, il quale attualmente risulta essere isolato in un contesto rurale e in uno stato di avanzato degrado. L’area è interessata da un’iniziativa che intende insediare un “Safety and Emergency Innovation Incubator Park” in grado di fornire una nuova identità ad un luogo, di fatto trasformandolo in uno spaccato urbano all’interno di un’area periurbana cinese. Con lo sviluppo delle ultime fasi di lavoro si è subito resa manifesta la possibilità di produrre un progetto alternativo, in grado di leggere lo spazio da un’altra prospettiva: attraverso la lente degli spazi interstiziali. Quindi, partendo dall’analisi e dalla critica della prima esperienza di urbanizzazione, il "6 Courtyards, 1 Landscape" di China Room, sono state dedotte le caratteristiche fondamentali che un intervento di urbanizzazione dovrebbe tenere in considerazione al giorno d’oggi: le relazioni, sociali e fisiche; la continuità che si configura tra il materiale di progetto e l’esistente; la logica secondo cui viene progettata la trasformazione stessa. L’assunto iniziale è che nella progettazione architettonica o in un progetto di urbanizzazione si può trattare, tra le altre cose, le dinamiche immateriali, come la convivialità nello spazio pubblico, la socialità nelle diverse aree e via dicendo. E se da un lato negli anni sono state elaborate delle ricerche di tipo culturale-antropologico, è anche vero che nel campo pratico dell’architettura si è affermato un nuovo modo di progettare interventi in ambito urbano. Viene quindi introdotto il concetto di urban design, una disciplina fondamentale in questo studio perchè la sua costante evoluzione ha permesso l’introduzione di metodi di progettazione basati su strategie, parametri, codici. Anche in questo caso vi sono svariati riferimenti, ma sicuramente il più importante è “Grand Urban Rules”, un volume dedicato alla codificazione di regole e buone pratiche da adottare negli interventi di carattere urbano. In questo caso il nesso tra le tante varianti proposte non è tanto l’aspetto formale quanto più il lato prestazionale. Lo studio ha quindi permesso di evidenziare come lo spazio interstiziale possa essere declinato in diversi modi, nella sua sfera fisica, e che tali trasformazioni condizionano pesantemente la sfera sociale. Per dimostrare concretamente la bontà di un progetto che riesce a sviluppare il tema vengono portati all’attenzione casi studio emblematici che trattano lo spazio connettivo, lo spazio ambiguo e flessibile, lo spazio vuoto come strategia di densificazione, e rappresentano le macro caratteristiche specifiche dell’in between space. Individuare le rappresentazioni dello spazio interstiziale e calarle in un contesto sociale, antropologico, cercando di renderne più complesso il significato, ha permesso infine di maturare una proposta progettuale, una strategia, in grado di risolvere il problema spaziale di un sito come quello della fabbrica 3615. La redazione del progetto architettonico, inoltre, diventa la suggestione per una nuova lettura sulla città e sulle sue appendici, ponendosi come l’evoluzione concretizzata e più attualizzata dei pensieri precedentemente citati.

Relatori: Michele Bonino, Edoardo Bruno
Anno accademico: 2022/23
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 120
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-04 - ARCHITETTURA E INGEGNERIA EDILE-ARCHITETTURA
Aziende collaboratrici: Politecnico di Torino - China Room
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/25963
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