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Operatic operations : l’applicazione di tecniche di modellazione parametrica al progetto di una nuova Opera House ad Istanbul

Stefano Campisi

Operatic operations : l’applicazione di tecniche di modellazione parametrica al progetto di una nuova Opera House ad Istanbul.

Rel. Paolo Mellano. Politecnico di Torino, Corso di laurea specialistica in Architettura, 2011

Questa è la versione più aggiornata di questo documento.

Abstract:

Nel mese di settembre 2009 ho avuto la possibilità di partecipare al workshop di progettazione parametrica Generative Components, Design on The Edge, organizzato dalla prof.ssa Graziella Roccella in collaborazione con l'RPI (Rensselaer Polytechnic Institute), università statunitense con sede a Troy, NY. Il tema del workshop verteva sulla progettazione di una mediateca nei pressi del Lingotto di Torino, tramite l'utilizzo del software G.C. (Generative Components®), un innovativo programma di modellazione parametrica molto utilizzato nelle università statunitensi. Per un mese ho quindi collaborato con alcuni studenti americani al fine di comprendere le regole della progettazione parametrica e le potenzialità di questo affascinante software; questo lavoro ha suscitato in me un forte interesse, facendomi nascere il desiderio di continuare ad approfondire questo studio. Nei mesi successivi sono quindi rimasto in contatto sia con la prof.ssa Graziella Roccella che con il prof. Jefferson Ellinger, responsabile americano del workshop per l'anno 2009, al fine di mantenere viva una collaborazione che ritenevo utile ed interessante per il mio futuro. Si è aperta così una strada che, in seguito a diversi colloqui e proposte, mi ha permesso di recarmi dal 14 gennaio al 7 giugno 2011, insieme ad altri tre studenti del Politecnico di Torino, a preparare la tesi di laurea presso l'RPI. Prima di approfondire gli studi svolti durante il mio soggiorno negli Stati Uniti è, però, importante soffermarsi su un altro fondamentale passaggio che mi ha permesso di arrivare a definire questa tesi. Nei mesi successivi al termine del workshop ho avuto la possibilità di conoscere la prof.ssa Donatella Ronchetta, docente di Storia dell’architettura antica e responsabile, per il Politecnico di Torino, della Missione Archeologica Italiana di Hierapolis (Pamukkale Koy, Denizli, Turchia), alla quale partecipa da più di cinquantanni. E' nato così un rapporto di amicizia e cooperazione, continuato ed approfonditosi nel mese di agosto 2010, nel corso della mia collaborazione alla missione archeologica di Hierapolis. In questo mese ho avuto la possibilità di conoscere la cultura turca, lavorando quotidianamente con operai e professionisti turchi, e visitando alcune importanti città e siti archeologici, quali Istanbul, Smirne, Efeso, Olimpos, nonché la stessa Hierapolis, città greca, ellenistica, romana e bizantina. Queste conoscenze si sono rivelate fondamentali per il lavoro che avrei svolto negli USA e per lo sviluppo di quella che sarebbe infine divenuta la mia tesi di laurea. Il 13 gennaio 2011 sono quindi partito per l'America, senza però sapere quale sarebbe stato il tema della mia tesi: ero a conoscenza del fatto che avrei seguito tre corsi, di cui due teorici ed uno di progetto, ma non mi era stato detto quali sarebbero stati gli argomenti trattati; il primo giorno di lezione, infatti, l'RPI avrebbe proposto gli esami, e gli studenti avrebbero dovuto comunicare il giorno stesso gli argomenti scelti. Sono quindi arrivato all'RPI con una certa preoccupazione, temendo che i temi propositi potessero non essere abbastanza interessanti per una tesi di laurea. Fortunatamente, però, tra i tanti corsi presentati il primo giorno, sono riuscito ad individuare tre esami che potevano, a mio parere, costituire una buona base per lo sviluppo di una tesi; i titoli dei tre corsi da me scelti erano i seguenti: Vertical Studio (6 crediti), tenuto dalla prof.ssa Sulan Kolatan, il cui argomento era la progettazione di un'Opera House ad Istanbul mediante l'utilizzo di Grasshopper®, software parametrico più semplice ed intuitivo rispetto a Generative Componets®; Boom and Bloom (2 crediti), tenuto anch'esso dalla prof.ssa Sulan Kolatan, il cui tema era lo studio delle diverse aree della città di Istanbul dal punto di vista geografico, morfologico ed urbano; Equation Based Morphologies (4 crediti), tenuto dal prof. Andrew Saunders, il quale costituiva un approccio alla modellazione parametrica ed al linguaggio informatico di scripting tramite l'utilizzo di programmi basati su operazioni matematico-geometriche (in particolare RhinoScript® e Grasshopper®). E' così cominciata questa avventura di quasi sei mesi che, attraverso fatiche e difficoltà, ma anche, e soprattutto, soddisfazioni ed importanti scoperte, mi ha permesso di imparare un nuovo modo di progettare e di ragionare e di apprendere l'utilizzo di innovative tecniche di lavoro, stando quotidianamente a contatto con una realtà stimolante e interessante quale l'università americana. I risultati finali dei tre corsi sono stati eccellenti, ricevendo, oltre al massimo della valutazione in tutti e tre gli esami (Grade A), anche apprezzamenti importanti per il lavoro svolto sia da parte dei docenti sia da parte degli esaminatori esterni. Al termine di questi mesi mi sono quindi ritrovato con un importante e soddisfacente lavoro tra le mani, utilizzabile come base per tesi la mia tesi di laurea. Sottoponendo poi il materiale ottenuto durante il soggiorno americano al mio Relatore di tesi, prof. Paolo Mellano, e svolgendo costanti revisioni nel corso di tutto il periodo estivo, ho ulteriormente sviluppato alcune parti del lavoro rimaste incomplete ed approfondito nuovi ambiti non ancora toccati, giungendo ad un apprezzabile risultato. Il prodotto finale così ottenuto è frutto di numerosi viaggi, studi ed approfondimenti, i quali mi hanno permesso di attingere a regole architettoniche del passato, a tecniche progettuali del presente e a tecnologie che guardano al futuro, ed è quindi lo specchio di diverse culture e del loro modo di intendere l'architettura nel corso dei secoli.

Relatori: Paolo Mellano
Tipo di pubblicazione: A stampa
Numero di pagine: 153
Soggetti: A Architettura > AO Progettazione
D Disegno industriale e arti applicate > DI Grafica digitale
S Scienze e Scienze Applicate > SD Computer software
Corso di laurea: Corso di laurea specialistica in Architettura
Classe di laurea: NON SPECIFICATO
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/2354
Capitoli:

Introduzione pag. 8

Capitolo I ///La modellazione parametrica

-1_1 ///Approccio a Grasshopper®

-1_2 ///Gli Algoritmi pag.14

-1_3 ///Esercitazione pag. 15

Capitolo II ///Le Superfici Minime (Minimal Surfaces)

Capitolo III ///II tema di progetto

-3_1 ///Istanbul

-3_2///Beyoglu e Piazza Taksìm

Capitolo IV/ //Le fasi Progettuali

-4_1 ///Le problematiche relative al sito e all'esistente

-4_2///Il concept

-4_3 ///Le funzioni

-4_4 ///Gli spazi esterni

-4_5 ///Dal contesto alla cellula

-4_6 ///La costruzione della cellula

-4_6_1 ///Tutorial per la costruzione della cellula

-4_7///Dalla cellula all'Opera House

-4_8 ///La progettazione della copertura e delle vetrate

-4_9 ///La progettazione delle piazze

Capitolo V ///Il progetto

-5_1 ///Il masterplan

-5_2///I prospetti

-5_3///Le piante

-5_3_1 ///L'ala ovest

-5_3_2///L'ala sud

-5_3_3///L'ala est

-5_3_4///L'ala nord

-5_4///Le tavole

-5_5 ///II sistema di schermatura

-5_6 ///II sistema di climatizzazione

-5_7///I materiali

-5_7_1///La copertura

-5_7_2 ///La pavimentazione

-5_7_3 ///I vetri e i serramenti

-5_7_4 ///Il legno

-5_8 ///I render

Bibliografia

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