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Restauro e riqualificazione del quartiere Bellavista di Ivrea

Roberta Cesaroni, Alessandra Mosconi, Maria Grazia Scalmato

Restauro e riqualificazione del quartiere Bellavista di Ivrea.

Rel. Maria Adriana Giusti, Fabio Del Proposto. Politecnico di Torino, Corso di laurea specialistica in Architettura (Restauro E Valorizzazione), 2011

Abstract:

La presente tesi si inserisce all'interno di un progetto di riqualificazione e valorizzazione del tessuto urbano, il cui obiettivo è quello di reintegrare e rifunzionalizzare i margini urbani, considerati troppo spesso tessuto connettivo tra un territorio e un altro. Oggetto dell'intervento è il quartiere Bellavista a Ivrea, quartiere a sud della città, confinante con il Comune di Pavone Canavese.

Il declino demografico, l'arresto della crescita della città e i mutamenti economici, sociali e occupazionali che hanno visto protagonista Ivrea nell'ultimo secolo, hanno ricollocato al centro del dibattito e delle pratiche urbanistiche le procedure e gli interventi di riconversione e trasformazione delle aree interne al perimetro urbano. Per questo motivo, si è scelto di intervenire su un quartiere come il Bellavista, il quale, anche se segnalato come stazione MAAM (Museo a cielo aperto della architettura moderna di Ivrea), ha subito negli ultimi anni una lenta esclusione territoriale e sociale rispetto al centro cittadino.

Obiettivi dell'intervento proposto sono:

- Connessione del quartiere al centro città e al resto delle stazioni MAAM tramite la progettazione di un percorso ciclabile e di punti bike sharing che le metta tutte in rete;

- Progettazione della nuova stazione MAAM nella piazza centrale del quartiere;

- Progettazione piazza 1° Maggio;

- Progettazione parco centrale del quartiere;

- Progettazione di un parcheggio sotterraneo;

- Restauro conservativo di tutti i servizi di quartiere (scuola Don Milani, palestra Antonicelli e Centro Civico Bellavista);

- Progettazione dell'arredo urbano (sedute, pannelli espositivi, illuminazione) e di isole ecologiche che migliorino il problema estetico dello stoccaggio rifiuti urbani.

La tesi ha seguito un percorso articolato in tre fasi; una prima fase di ascolto del territorio, ricerca e conoscenza di esso attraverso fonti archivistiche, e storiche; una seconda fase d'interazione con gli abitanti del quartiere per l'individuazione delle possibili migliorie da apportare al territorio; una terza fase di studio dell'operato dell'architetto Luigi Piccinato (progettista del quartiere in analisi) e di progettazione dell'intervento.

1) Fase di ascolto - La fase iniziale di lavoro è stata centrata su un'attività di indagine e ascolto del territorio avente lo scopo di mettere a punto una mappatura della percezione dei problemi e delle risorse, dell'area di progetto.

2) Fase di interazione architettonica - Questa fase ha portato alla conoscenza dei servizi e disservizi che caratterizzano il quartiere Bellavista.

Grazie al confronto diretto con gli abitanti e a brevi interviste realizzate, è stato possibile individuare il focus del nostro progetto e gli obiettivi che esso doveva raggiungere.

3) Fase della progettazione dell'intervento - Per creare un filo conduttore stilisticamente coerente con le idee progettuali dell'architetto Piccinato, è stato fondamentale lo studio e l'analisi critica di alcuni suoi scritti, conservati nell'archivio di Roma. Le idee e le proposte emerse durante tutto il percorso di tesi sono state diverse e molteplici, ma solo una è stata scelta come definitiva, poiché l'unica che potesse rispondere agli obiettivi proposti inizialmente e che non andasse ad intaccare l'immagine di quartiere che l'architetto aveva.

Relatori: Maria Adriana Giusti, Fabio Del Proposto
Tipo di pubblicazione: A stampa
Soggetti: R Restauro > RA Restauro Artchitettonico
R Restauro > RC Restauro urbano
U Urbanistica > UK Pianificazione urbana
Corso di laurea: Corso di laurea specialistica in Architettura (Restauro E Valorizzazione)
Classe di laurea: NON SPECIFICATO
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/2303
Capitoli:

Capitolo 1- Analisi storica di Ivrea

1.1 Introduzione

1.2 L'evoluzione del tessuto urbano attraverso la cartografia storica di Ivrea

1.3 Sviluppo industriale della società del canavese

1.3.1 - Primo periodo di assestamento (1908-1932)

1.3.2 -Secondo periodo di pianificazione (1943-1948)

1.3.3 - Terzo periodo di ampliamento organico della sfera industriale (1949-1960)

1.4 La città e l'industria

1.5 Potenziamento e istituzioni di nuovi servizi di fabbrica

Bibliografia

Capitolo 2- Quartieri operai

2.1 La ricostruzione: lo sviluppo dei Piani

2.2 I quartieri e le aree in Italia

2.3 Il quartiere operaio

2.4 Nuovi quartieri in Italia

2.4.1 - Quartiere Valco San Paolo a Roma

2.4.2 - Quartiere Tuscolano a Roma

2.4.3 - Quartiere Tiburtino a Roma

2.4.4 - Quartiere in via Dessié "Harrar" a Milano

2.4.5 - Quartiere Cesate a Milano

2.4.6 - Quartiere Borgo Panigale a Bologna

2.4.7 - Quartiere Palazzo dei Diavoli a Firenze

2.4.8 - Villaggio Solvay Rosignano Marittimo

2.4.9 - Quartiere Falcherà a Torino

2.4.10 - Quartiere Canton Vesco a Ivrea

2.5 La città nella città

Bibliografia

Bibliografia web

Capitolo 3- PRG di Ivrea: dal 1960 a oggi

3.1 Pianificazione urbanistica e PRG: le Varianti del 1975 e del 1985

3.2 Il PRG del 2000

Bibliografia

Capitolo 4- Luigi Piccinato e il quartiere Bellavista

4.1 Luigi Piccinato, architetto e urbanista

4.2 Piccinato e la nascita dell'urbanistica moderna

4.3 I Piani Regolatori e la "Città" di Piccinato

4.4 L'architettura del verde nell'urbanistica moderna

4.5 La collaborazione con Adriano Olivetti: il quartiere Bellavista a Ivrea

4.6 Bellavista: analogie con "l'unità di vicinato"

4.7 Inquadramento territoriale del quartiere Bellavista

Bibliografia

Bibliografia web

Capitolo 5- Il recupero urbano di Ivrea

5.1 L'urbanistica moderna vista in una prospettiva storica

5.2 Ivrea e l'esperienza del MAAM

5.3 Il recupero della memoria collettiva

Bibliografia

Bibliografia web

Capitolo 6- La psicologia ambientale come strumento di progettazione architettonica

6.1 Introduzione

6.2 L'individuo e l'ambiente: percezione e cognizione

6.2.1 - Semplificare i percorsi verso una meta

6.2.2 - Prossemica per comprendere i processi di gruppo

6.2.3 - Necessità di marcare il territorio

6.3 Paesaggio e architettura: la valenza estetica

6.3.1 - La percezione della bellezza

6.3.2 - Acqua come elemento progettuale

6.3.3 - Controllo come sinonimo di protezione

6.4 La natura e i benefici psico-fisici che ne derivano

6.4.1 - La distribuzione del verde

6.4.2 - Gli effetti benefici della natura

Bibliografia

Bibliografia web

Capitolo 7 - Momento metodologico: il restauro

7.1 Teoria del restauro di Cesare Brandi 1963

7.2 - Individuazione fotografica delle patologie Palestra Antonicelli

7.2.1 - Palestra Antonicelli materiali

7.2.2 - Laterizio

7.2.3 - Patologiedel laterizio

7.2.4 - Intervento sul laterizio

7.2.5 - Murature

7.2.6 - Infissi esterni

7.2.7 - Impianti e tubature a vista

7.2.8 - Copertura

7.2.9 - Interventi sull'area di pertinenza

7.3 Individuazione fotografica patologie Scuola Don Milani

7.3.1 - Scuola Don Milani materiali

7.3.2 - Laterizio

7.3.3 - Patologie del laterizio

7.3.4 - Intervento sul laterizo

7.3.5 - Murature

7.3.6 - Infissi esterni

7.3.7 - Impianti e tubature a vista

7.3.8 - Copertura

7.3.9 - Interventi sull'area di pertinenza

7.4 Individuazione fotografica patologie Centro Civico Bellvista

7.4.1 - Centro Civico Bellavista materiali

7.4.2 - Laterizio prefabbricato

7.4.3 - Patologie del laterizio

7.4.4 - Intervento sul laterizio

7.4.5 - Murature

7.4.6 - Infissi esterni

7.4.7 - Impianti e tubature a vista

7.4.8-Copertura

Bibliografia web

Capitolo 8- Il Progetto

8.1 Composizione progettuale

8.2 Intervento di riqualificazione e nuovo assetto urbano

8.3 Intervento di restauro conservativo

Bibliografia:

Bibliografia capitolo 1

• "Urbanistica" n 15-16, articolo di Giovanni Astengo "I nuovi quartieri in Italia", del 1955.

• "Urbanistica"n. 33, "La Società di Adriano Olivetti nel Canavse, del 1961.

• "Urbanistica"n. 33, articolo di Roberto Olivetti "La città e l'industria, del 1961.

• "Urbanistica" n. 33, articolo di Roberto Olivetti "L'esperienza Canavesana", del 1961.

• Carlo Olmo, "Costruire la città dell'uomo, Adriano Olivetti e l'urbanistica", Edizioni di Comunità, Torino 2001.

• Patrizia Bonifazio, Paolo Scrivano, " Olivetti costruisce, architettura moderna a Ivrea", Biblioteca di Architettura Skira, Milano 2001.

Bibliografia capitolo 2

• S. Danesi e L. Patetta, "Elementi di architettura funzionale", Hoepli Milano,1932.

• A. Olivetti, "L'ordine politico delle Comunità", Nuove Edizioni Ivrea, 1945.

• "Urbanistica" n. 7, "Nuovi quartieri in Italia" articolo cura di Giovanni Astengo del 1951.

• A. Libera, INA-CASA "La scala del quartiere residenziale" in " Esperienze urbanistiche in Italia", INU, Roma, 1952.

• Giovanni Astengo, Falcherà, in Metron n.53-54,1954

• Luigi Beretta Anguissola , "I quattordici anni di INACASA ", Staderini editore, Roma 1963.

• Carlo Maria Olmo, "Politica e forma", Valsecchi Editore. Firenze 1971.

• G.Acasto, V.Fraticelli, R.Nicolini, "L'INA-Casa a Roma e le contraddizioni dell'APAO", in L'architettura di Roma capitale 1870-1970, Roma, 1971.

• "Storia dell'Architettura italiana 1944/1985" Einaudi, Torino, 1982.

• S. Maffioletti, "BBPR", Zanichelli editore, Bologna, 1994.

• William J. R. Curtis, "L'architettura moderna del Novecento", Bruno Mondadori Editore. Milano 1999.

• Ezio Bonfanti, "Nuovo e moderno in architettura", a cura di Marco Biraghi e Michelangelo Sabatino, Bruno Mondatori Editore. Milano 2001

• Paola De Biagi, "La grande ricostruzione. Il piano Ina-Casa e l'Italia degli anni '50", Donzelli, Roma, 2001

• Margherita Guccione, Maria Margarita Segarra Lagunes, Rosalia Vittorini, "Guida ai quartieri romani Ina-Casa", Gangemi editore, Roma, 2002

• P. Scattoni, "L'urbanistica dell'Italia contemporanea, dall'Unità ai giorni nostri", Newton & Compton Editori, 2004.

Bibliografia siti web:

• http://www.urbanistica.unipr.it

Bibliografia capitolo 3

• Comune di Ivrea, "Quinta Rassegna Urbanistica Nazionale", "Un nuovo piano riformista per Ivrea" anno 2001

Bibliografia capitolo 4

• Luigi Piccinato, "Giardini Moderni' "Architettura e arti decorative", Fase. 8 e 10, a VI, 1926

• Luigi Piccinato, "Saggi, Articoli e Interventi, 1925-1974/1975-1977', "Relazione al Congresso Internazionale dell'abitazione e dei Piani Regolatori", Roma 1929

• Luigi Piccinato, "Enciclopedia Treccanì', 1937

• Luigi Piccinato, "L'architettura del verde e delle fontane alla Mostra Triennale delle Terre d'oltremare a Napoli', 1940

• Rivista "Metron"n°2,1945

• Giovanni Astengo, Rivista "Urbanistica", "Nuovi quartieri in Italia", 1951

• Cesare De Seta, Articolo de "Il Mattino", Napoli, 1969

• Tetlow e Goss, "Case, città e traffico", Edizione Tempi Nuovi Laterza, Bari, 1975

• Luigi Piccinato, "Urbanistica: ambiti e prospettive della progettazione", "Enciclopedia della Scienza e della Tecnica", Mondadori, Milano 1977

• Cesare De Sessa, "Luigi Piccinato Architetto", Edizioni Dedalo, 1985

• P. Di Biagi e P. Gabellino, "Urbanisti Italiani: Piccinato, Marconi, Samonà, Quadroni, De Carlo, Astengo, Campos Venuti', Edizioni Laterza, Roma-Bari, 1992

• Federico Malusardi, "Luigi Piccinato e l'Urbanistica Moderna", Officina Edizioni, Roma 1993

Bibliografia siti web

• http://www.fondazionebrunozevi.it

• http://www.archphoto.it

• http://www.wikipedia.org

Bibliografia capitolo 5

• Patrizia Bonifazio, Paolo Scrivano, " Olivetti costruisce

• Architettura moderna a Ivrea", Edizione Biblioteca di Architettura Skira, Milano 2001

• Maurizio Boriani, "La sfida del Moderno - L'architettura del XX secolo tra conservazione e innovazione", Edizioni Unicopli, Milano 2001

• Guido Callegari, Guido Montanari, "Progettare il costruito - Cultura e tecnica per il recupero del patrimonio architettonico delXX secolo", Edizione Franco Angeli, Milano 2001

Bibliografia siti web

• http://www.maam.ivrea.it

Bibliografia capitolo 6

• Erminielda Mainardi Peron "Ambiente e conoscenza. Aspetti cognitivi della psicologia ambientale". Edizione La Nuova Italia, Roma 1994

• Mosier Gabriel, a cura di Mirilina Bonnes "Glistress urbani". Led, Milano 1995

• Gianni Gallino "Luoghi di attaccamento: identità ambientale, processi affettivi e memorie" Cortina editore, Roma 2007

• Marco Costa "Psicologia ambientale e architettonica. Come l'ambiente e l'architettura influenzano la mente e il comportamento", Franco Angeli editore. Milano 2009

Bibliografia siti web

• http://it.wikipedia.org/wiki/Psicologia_ambientale

Bibliografia siti web capitolo 7

• http://www.arch.unige.it/did/l2/architettura/terzo0809/teost oriaresta/pdf/17a.pdf

Tavole:

Tavole allegate:

1) Inquadramento territoriale.

2) Bike Sharing.

3) Tipologie edilizie del quartiere Bellavista.

4) Masterplan.

5) Analisi strategie. Prime proposte progettuali (A).

6) Analisi strategie. Prime proposte progettuali (B).

7) Riqualificazione Piazza l° Maggio.

8) Progetto Piazza l° Maggio - Progettazione parcheggio.

9) Riqualificazione parco (A).

10) Riqualificazione parco (B).

11) Rilievo geometrico Scuola elementare - Palestra - Centro Civico Bellavista.

12) Patologie e intervento funzioni quartiere Bellavista.

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