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Valorizzazione di pelle e linoleum in una serie di complementi d'arredo

Paola Ciliegi, Federico Colonna

Valorizzazione di pelle e linoleum in una serie di complementi d'arredo.

Rel. Silvia Barbero, Alessandro Grella. Politecnico di Torino, Corso di laurea in Design E Comunicazione Visiva, 2021

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Abstract:

In un’epoca dove le materie plastiche hanno invaso quasi ogni centimetro di questo mondo, si sta riscoprendo l’importanza dell’utilizzo di materiali naturali ed ecocompatibili: questi possono fornire gli strumenti di cui l’uomo necessita, senza avere un impatto ecologico troppo elevato e permettono quindi al Pianeta di riuscire a rinnovare le proprie materie prime in tempi brevi. Uno di questi materiali è ad esempio il linoleum che nasce nel 1700, ma che è rapidamente sostituito dai più competitivi materiali sintetici. Questo prodotto, derivato al 99% da fonti naturali e rinnovabili, è stato principalmente utilizzato (e lo è tutt’ora) come pavimentazione di palazzetti, scuole, palestre e ospedali, ma è stato recentemente impiegato anche nell’ambito dell’arredo, tematica molto vicina al percorso di studi affrontato dagli autori. Questo materiale presenta però alcune criticità come, ad esempio, la sua riciclabilità che è spesso inficiata dall’utilizzo di adesivi a base benzenica o acquosa con i quali è solitamente fissato al supporto: questi collanti rendono molto costoso e complesso il processo di riciclo, per cui una delle sfide progettuali che sarà affrontata in questa tesi è quella di utilizzare esclusivamente dei metodi di unione reversibili per rispettare la regola delle quattro “R”: riduzione, riutilizzo, riciclo e recupero. Questo si lega molto bene al concetto di circular economy e riutilizzo dello scarto che è considerato come materia prima seconda: un esempio di ciò è proprio la pelle, un sottoprodotto dell’industria alimentare largamente impiegato nel settore della moda, dell’arredo, dell’automotive e della piccola pelletteria. L’idea di ricercare e sperimentare l’impiego di questi materiali nasce proprio dall’impresa sociale Izmade che, per prima, aveva la necessità di ampliare le conoscenze in suo possesso e formarsi adeguatamente per poterle integrare nei suoi progetti custom-made. La tesi in azienda ha fatto emergere la volontà di coronare le fasi di ricerca e sperimentazione con un progetto vero e proprio, realizzabile sottoforma di prototipo all’interno dell’officina e donabile ad un’associazione incentrata sulla sostenibilità sociale e ambientale.

Relatori: Silvia Barbero, Alessandro Grella
Anno accademico: 2020/21
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 115
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea in Design E Comunicazione Visiva
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea > L-04 - DISEGNO INDUSTRIALE
Aziende collaboratrici: Izmade Impresa Sociale SRL
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/19190
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