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ESG e SDGs nelle imprese quotate italiane: il ruolo della diversità di genere e dell’indipendenza del Consiglio di Amministrazione = ESG and SDGs in Italian listed companies: the role of gender diversity and the independence of the Board of Directors

Irene Pinelli

ESG e SDGs nelle imprese quotate italiane: il ruolo della diversità di genere e dell’indipendenza del Consiglio di Amministrazione = ESG and SDGs in Italian listed companies: the role of gender diversity and the independence of the Board of Directors.

Rel. Laura Rondi. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Gestionale, 2021

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Abstract:

La tesi è volta principalmente all'analisi dell'impatto della presenza di amministratori indipendenti e delle donne nel Consiglio di Amministrazione sulla sostenibilità di impresa. Nel primo capitolo della tesi è stata effettuata una panoramica generale sulla Corporate Governace. Nello specifico sono stati definiti i principali meccanismi interni ed esterni di Corporate Governace messi in atto dalle aziende per risolvere il problema principale-agente. È stato analizzato in maniera più approfondita il ruolo del CdA e sono state specificate sia le funzioni di quest'organo sia la sua composizione e struttura, distinguendo fra i vari sistemi giuridici vigenti. Poichè L’adozione di meccanismi di Corporate Governance da parte delle aziende è stata favorita dall’introduzione di codici di best practices, è stato deciso di riservare un ampio paragrafo a questa tematica, approfondendo in particolare il nuovo Codice di Autodisciplina 2020. Tale codice, infatti, introduce per la prima volta in Italia la sostenibilità ambientale come principio guida del CdA. In seguito, è stato introdotto il tema dell'indipendenza del CdA, con un focus specifico sull'adozione degli amministratori indipendenti nei Consigli di Amministrazione delle società quotate italiane e sul rispetto dei requisiti di indipendenza richiesti dal Codice di Autodisciplina. Poichè l'importanza attribuita agli amministratori indipendenti varia fortemente sia a seconda del sistema giuridico che delle differenze intrinseche esistenti fra i vari Paesi, sono stati approfonditi la genesi degli amministratori indipendenti e il differente ruolo che viene attribuito a tali figure nei Paesi europei. Nel terzo capitolo si prende in analisi la presenza delle donne nel Consiglio di Amministrazione e il mutamento del panorama delle società quotate italiane nel contesto della gender diversity del CdA successivamente all'adozione della legge Golfo-Mosca. Per completezza della trattazione è stato effettuto un confronto fra i vari Paesi europei e sono state analizzate le politiche proposte dall'Unione Europea per ridurre il divario di genere. Il quarto capitolo è incentrato sull'impegno da parte delle aziende riguardo alla creazione di valore sostenibile, considerando in particolare i parametri ESG e l'adesione ai principi SDGs. In esso è stato analizzato il ruolo delle amministratrici e degli amministratori indipendenti in ambito di sostenibilità ambientale, facendo riferimento ai corpi di ricerca esistenti in letteratura. Il quarto e l'ultimo capitolo riportano l'analisi sperimentale condotta su un campione con dati panel sbilanciati, il quale si costituisce di 379 osservazioni di 104 imprese basate sulla raccolta dati relativa al periodo 2014-2019. Il genere di analisi condotta ha prodotto uno studio di regressione con effetti sia fissi che temporali, tenendo separato il campione relativo alle società operanti nel settore bancario da quello relativo alle altre società, al fine di indagare riguardo al ruolo delle donne nel Consiglio di Amministrazione e circa il ruolo degli amministratori indipendenti sulla sostenibilità di impresa.

Relatori: Laura Rondi
Anno accademico: 2020/21
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 141
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Ingegneria Gestionale
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-31 - INGEGNERIA GESTIONALE
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/17685
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