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La linea 2 della metropolitana e la variante 200 del PRG per l'area nord di Torino : uno studio progettuale per l'ampliamento dell'ospedale San Giovanni Bosco

Luca Sturaro

La linea 2 della metropolitana e la variante 200 del PRG per l'area nord di Torino : uno studio progettuale per l'ampliamento dell'ospedale San Giovanni Bosco.

Rel. Antonio De Rossi, Massimo Crotti. Politecnico di Torino, Corso di laurea specialistica in Architettura (Progettazione Urbana E Territoriale), 2009

Abstract:

"Le trasformazioni sono il segno di una città che sa progredire, reinventarsi e rinnovarsi, nel pieno rispetto delle proprie tradizioni.

Torino è cambiata. L'ambiziosa e complessa rivoluzione urbanistica avviata dagli anni Novanta ha restituito ai torinesi una città più attraente, più vivibile e più interconnessa. La distinzione netta che si percepiva tra i luoghi centrali della città e le sue periferie appare oggi più sfumata grazie a una continua opera di riqualificazione urbana e alla realizzazione di nuove architetture.

Nonostante i grandi mutamenti avvenuti, la città ha saputo mantenere le proprie caratteristiche storiche: al ruolo consolidato di polo industriale si è aggiunto quello di capitale dell'innovazione, della cultura, del turismo e della qualità della vita. E' una città che ha saputo diversificare le proprie vocazioni e che si è concentrata sui settori produttivi ad alto contenuto di conoscenza. Il riconoscimento di questa grande volontà progettuale di rinnovare se stessa attraverso un profondo legame con l'innovazione e la creatività è arrivato, anche, dalla designazione, nel 2008, di Torino prima World Design Capital."

Torino da molto tempo è caratterizzata da una serie infinita di lavori, pubblici e privati, tesi a modificare e far evolvere il volto del capoluogo piemontese. La città degli anni ottanta, figlia di una società industriale forte e primaria all'interno dell'assetto geopolitico ed economico è destinata a cambiare. Anche il volto di Torino è destinato a subire, di conseguenza, modifiche di immagine, il suo Skyline subisce una serie di nuove trasformazioni a scala vasta su tutto il territorio metropolitano e periferico. Questi grandi cambiamenti si iniziano a notarsi già durante gli anni novanta, periodo in cui parte in modo visibile la metamorfosi fisica della città.

Dopo anni di stasi nella forma della città e nel modo di pensare dei sui abitanti, entrambi figli di una certezza economica e sociale molto forte derivante dall'industria metalmeccanica ormai con molti problemi e non più in grado da sola di sostenere la città e il suo indotto (esempio su tutti quello della FIAT con una notevole perdita di posti di lavoro.), la vecchia capitale sabauda è costretta al movimento,a reinventarsi, a togliersi di dosso quel torpore e quello stato di tranquillità apparente che da sempre caratterizza i suoi cittadini (nota infatti è l'immagine a cui è legato il torinese, quella del bugia neri). Con i cambiamenti economici, sia su scala nazionale che locale, e quindi a seguito di uno spostamento degli interessi economico-sociali, anche Torino si muove dal sonno costruttivo che l'aveva imprigionata negli anni ottanta e parte degli anni novanta.

A seguito del risveglio da questa fase di stasi viene anche donato lo slogan che rappresenta la città dal 2001 ad oggi, "always on the move", proprio a seguito delle innumerevoli trasformazioni grandi e piccole che vengono attuate sul territorio cittadino.

Relatori: Antonio De Rossi, Massimo Crotti
Tipo di pubblicazione: A stampa
Soggetti: A Architettura > AN Opere di ingegneria civile, trasporti, comunicazioni
U Urbanistica > UK Pianificazione urbana
Corso di laurea: Corso di laurea specialistica in Architettura (Progettazione Urbana E Territoriale)
Classe di laurea: NON SPECIFICATO
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/1733
Capitoli:

1INTR0DUZI0NE

1_C0NSIDERAZI0NI GENERALI

2_LE TRASFORMAZIONI DELL'AREA NORD

2.1_TORINO CITTA' D'ACQUA 6

2.2_URBAN III 9

2.3_IL NUOVO QUADRO INFRASTRUTTURALE

2.3.1_LA SPINA CENTRALE

2.3.2 IL SISTEMA FERROVIARIO METROPOLITANO

2.3.3_LA FERROVIA TORINO-CERES E IL COLLEGAMENTO PER CASELLE

2.4_VARIANTE 200

2.4.1_L'AMBITO DI SPINA 4

2.4.2_L'AMBITO DI SCALO VANCHIGLIA

2.5_LE TRASFORMAZIONI URBANE MINORI: VIA BOTTICELLI

3_LE TRASFORMAZIONI DELL'AREA NORD

3.1_STORIA DEL QUARTIERE DI BARRIERA DI MILANO

3.2_BARRIERA DI MILANO IN CIFRE

3.2.1_AMBIENTE URBANO

3.2.2_CONTESTO ECONOMICO

3.2.3_CONTESTO SOCIO-CULTURALE

4_LE TRASFORMAZIONI DELL'AREA NORD

4.1_L'ASL E LE SUE NECESSITA': PREMESSA AL PROGETTO

4.1.1_ LE RICHIESTE DELL'ASL

4.1.2_COS'È LA CASA DELLA SALUTE?

4.2_LA PREFIGURAZIONE

4.2.1_ LE MOSSE DEL PROGETTO

4.2.2_IL MASTERPLAN DELLA NUOVA PIAZZA

4.2.3_IL PARCHEGGIO INTERRATO

4.2.4_LA CASA DELLA SALUTE E IL FRONT OFFICE

4.2.5_LA FACOLTÀ DI SCIENZE INFERMIERISTICHE

4.2.6_IL MICRO-NIDO AZIENDALE ASL

4.2.7_I NEGOZI

5_BIBLIOGRAFIA

Bibliografia:

Agenzia Mobilità Metropolitana Torino, Sistema Ferroviario Metropolitano, Torino, 2007

A. Castrovilli, C Seminara, Storia della Barriera di Milano, Officina della Memoria, Torino, 2004

T. Ciampolini, Barriera fragile, rapporto illustrativo proposto dalla Caritas Diocesana di Torino e dal Dipartimento di Sociologia dell'Università Cattolica di Milano.

Comune di Torino, Linea Metropolitana 2 -studi e analisi territoriali preliminari, Torino, 2008

Comune di Torino, Indirizzi di politica urbanistica, Torino, 2008

Comune di Torino, Piano Integrato di Sviluppo Urbano Urban III Barriera di Milano, Torino, 2009

A. De Rossi, G. Durbiano, Torino 1980/2011,

Umberto Allemandi & C, Torino, 2006

Torino Internazionale, 2° Piano Strategico dell'Area Metropolitana di Torino, Litograf, Rosta, 2006

M. Magatti (a cura di), La città abbandonata, il Mulino, Bologna 2007

S. Tubiana, La trasformazione del quadrante nord dell'area metropolitana torinese, tesi di laurea, I Facoltà di Architettura, Politecnico di Torino, 2008

Urban Center Metropolitano di Torino, Studio Tracciato Linea 2, Torino, 2008

QUOTIDIANI E RIVISTE

B. Benigni, La Casa della Salute, in Salute e Territorio, n.140, 2004

A. Mondo, Torino-Ceres, ecco il nuovo tracciato. Giù il cavalcavia di corso Grosseto, in La Stampa, Torino, 16/09/2009

F. Neonato, Nuove trame per la città, in Acer, n.1,2005

SITI INTERNET

www.comune.torino.it

www.oct.torino.it

www.regione.piemonte.it

www.torino-internazionale.org

www.urbancenter.to.it

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