polito.it
Politecnico di Torino (logo)

Architetture e strutture di difesa in Terra d'Arneo: una applicazione GIS da strumento di analisi e conoscenza al sistema di supporto per la salvaguardia.

Fabiana Suppressa

Architetture e strutture di difesa in Terra d'Arneo: una applicazione GIS da strumento di analisi e conoscenza al sistema di supporto per la salvaguardia.

Rel. Matteo Panzeri, Francesco Paolo Di Teodoro, Enrico Lusso. Politecnico di Torino, Corso di laurea specialistica in Architettura (Restauro E Valorizzazione), 2009

Questa è la versione più aggiornata di questo documento.

Abstract:

Premessa

Questa ricerca si basa su un progetto di conoscenza del sistema insediativo territoriale a nord - ovest del Salento noto col nome di Terra d'Arneo.

I suoi confini non sono geograficamente ben identificati ma si può dire che è un territorio compreso, lungo la costa ionica, fra le località di San Pietro in Bevagna e Torre dell' lnserraglio, mentre nell'entroterra dai centri abitati di Avetrana, Leverano, Veglie e parte dei territori di Nardo, Copertino, Salice Salentino, Guagnano, San Pancrazio Salentino e Manduria. Un territorio, questo, in passato segnato da diverse vicende storiche, dalle ripetute incursioni di navi nemiche via mare da parte di pirati turchi e saraceni che, nelle numerose insenature della costa neritina, trovavano un facile approdo sul litorale ionico, per poi penetrare nell'entroterra per saccheggiare i casali, centri di notevole sviluppo economico e commerciale.

Ho scelto quest'area di indagine poiché, appunto, rappresenta per molti aspetti una parte del territorio salentino dove il paesaggio rurale è l'espressione delle vicende umane che si sono susseguite nel tempo e che hanno lasciato segni profondi dal punto di vista culturale ed artistico.

Tali segni sono anche le testimonianze architettoniche a carattere difensivo rappresentate dalle torri costiere, realizzate per la maggior parte nel corso del XVI secolo che costeggiano il litorale ionico, da Santa Maria al Bagno con la Torre del Fiume a Colimena con la Torre omonima, e le torri fortificate nell'entroterra salentino, che denunciano l'insicurezza del vivere in campagna per quel lungo periodo che va dal Quattrocento al Settecento. Queste ultime, inserite all'interno di complessi masserizi, sono localizzate proprio in prossimità delle maggiori vie di comunicazione: una di queste è proprio l'antico asse viario della Via Sallentina che collegava il centro di Taranto a quello di Santa Maria di Leuca, sulla punta estrema del tacco d'Italia. Un sistema difensivo, questo, che creava un collegamento a vista non solo tra torre e torre di avvistamento sul litorale, ma anche tra queste ultime e quelle ubicate all'interno di recinti di complessi masserizi. Le lievi ondulazioni del territorio consentivano poi un controllo a largo raggio mediante una serie di torri interne, che non facevano parte di complessi edilizi di masserie, ma sorgevano isolate e quindi erano realizzate con l'unico scopo di difendere il territorio, come Torre Ascanio, Torre Termide, Torre Mozza e Torre del Cardo che hanno avuto certamente questa funzione.

Uno degli obiettivi di questo approccio storico-documentario è quello di inserire queste emergenze architettoniche all'interno di uno strumento informativo di rappresentazione "spaziale" quale il GIS, che grazie alla sua capacità di produrre carte tematiche a seconda dei vari tematismi scelti, permette una migliore conservazione e valorizzazione di questo patrimonio architettonico in avanzata fase di abbandono.

Infatti moltissime di queste massicce strutture versano per la maggior parte in pessime condizioni, soprattutto dal punto di vista statico-strutturale, sono lasciate in un stato di abbandono "totale", esposte alle intemperie ed il più delle volte agli atti vandalici senza che vi sia apportata alcuna minima manutenzione "straordinaria" , altre invece sono adibite a deposito di attrezzature agricole (soprattutto quelle dell'entroterra di proprietà privata ricevute molto spesso per successione ereditaria).

Tutto ciò è a mio avviso spiacevole, perché si rischia di perdere un pezzo di storia che mi appartiene, ci appartiene, e questo è un altro motivo per cui ho rivolto I' attenzione verso queste architetture "malate" e "solitàrie" con l'obbiettivo di riportarle in vita anche solo con un censimento aggiornato dello stato di fatto, una raccolta dati, auspicando che il ricorso alle notevoli potenzialità documentarie del GIS possa servire per qualunque azione di salvaguardia di questo patrimonio architettonico.

Relatori: Matteo Panzeri, Francesco Paolo Di Teodoro, Enrico Lusso
Tipo di pubblicazione: A stampa
Soggetti: U Urbanistica > UM Tutela dei beni paesaggistici
G Geografia, Antropologia e Luoghi geografici > GF Italia
Corso di laurea: Corso di laurea specialistica in Architettura (Restauro E Valorizzazione)
Classe di laurea: NON SPECIFICATO
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/1608
Capitoli:

INDICE

Premessa CAPITOLO 1: IL GIS PER LA STORIA

1.1. Gli Historical GIS

1.2. Vantaggi e svantaggi

1.3 Applicazioni storiche del GIS

CAPITOLO 2: CONOSCENZA DEL TERRITORIO: IL SALENTO

2.1 Inquadramento territoriale

2.2 Vicende storiche, dominazioni e sistemi difensivi

2.3 Terra d'Arneo: storia e geografia di un'area

2.4 Cartografia storica

CAPITOLO 3: ARCHITETTURE E SISTEMI DI DIFESA

3.1 Le torri costiere durante il Regno di Napoli

3.2 Banditismo e pirateria

3.3. Torri costiere: avvistamento ed elementi costruttivi di difesa

3.4. Il sistema difensivo in Terra d'Arneo

3.4.1 Tipologia delle torri costiere

3.4.2 Torri costiere della serie di Nardo

3.5. Censimento Torri costiere della serie di Nardo

3.5.1. Torre del Fiume

3.5.2. Torre di Santa Caterina

3.5.3. Torre Santa Maria dall'Alto

3.5.4. Torre Uluzzo

3.5.5. Torre Inserraglio

3.5.6. Torre Sant'lsidoro

3.5.7. Torre Squillace

3.5.8. Torre di Porto Cesareo

3.5.9. Torre Chianca

3.5.10. Torre Lapillo

3.5.11. Torre Castiglione

3.5.12. Torre Colimena

3.6. Torri fortificate all'interno di complessi masserizi in Terra d'Arneo

3.6.1. Il sistema difensivo dell'entroterra

3.6.2 La distribuzione spaziale delle torri - masserie

3.6.3. Sistemi di classificazione e tipologia delle

torri - masserie

3.6.3.1. Tipologia formale

3.6.3.2. Tipologia funzionale: collegamenti verticali

3.6.3.3. Tipologia difensiva

3.7. Censimento delle torri - masserie

3.7.1 Torre - Masseria Torre del Cardo

3.7.2 Torre - Masseria Santa Chiara

3.7.3 Torre - Masseria Torre Mozza

3.7.4 Torre - Masseria Zanzara

3.7.5 Torre - Masseria Trappeto

3.7.6 Torre - Masseria Donna Menga

3.7.7 Torre - Masseria Ascanio

3.7.8 Torre - Masseria Manieri d'Arneo

3.7.9 Torre - Masseria Schiavi

3.7.10 Torre - Masseria Dannati

3.7.11 Torre - Masseria La Torre

3.7.12 Torre - Masseria Roto Galeta

3.7.13 Torre - Masseria Giudice Giorgio

3.7.14 Torre - Masseria Bellanova

3.7.15 Torre - Masseria Console

3.7.16 Torre - Masseria Abate Cola

3.7.17 Torre - Masseria Termide

3.7.18 Torre - Masseria Corsari

3.7.19 Torre - Masseria Agnano

3.7.20 Torre - Masseria Nucci

3.7.21 Torre - Masseria Sciogli

3.7.22 Torre - Masseria Torsano

3.7.23 Torre - Masseria Torre Nuova

3.7.24 Villa fortificata Carignano Grande

3.7.25 Torre - Masseria Carignano Piccola

3.7.26 Torre - Masseria Pantalei

CAPITOLO 4: APPLICAZIONE GIS COME STRUMENTO DI ANALISI

4.1. Materiali e metodo

4.2. Progettazione concettuale: dai requisiti al modello

4.3. Il modello concettuale

4.4. Dati cartografici ed alfanumerici

4.5. Analisi spaziale: interrogazioni SQL

4.6. Esempi di queries

4.7. Carte tematiche

4.7.1. Epoca

4.7.2. Altezza

4.7.3. Forme di tutela

4.7.4. Stato di Conservazione

4.7.5. Uso attuale

4.7.6. Torri costiere: anno inizio costruzione, progettista, direzione ai lavori.

4.7.7. Torri masserie: tipologia formale, tipologia funzionale, tipologia difensiva.

4.7.8. Torri costiere: comune, stato di conservazione, uso attuale.

4.7.9. Torri - masserie: comune, stato di conservazione, uso attuale.

CONCLUSIONI FONTI E RISORSE

- Il territorio: storie e strutture di difesa

Volumi monografici Periodici

Cartografia storica Principali fonti documentarie citate Tesi di laurea

- Basi di dati e Geographic Information Sistem

Volumi monografici Tesi di laurea Cartografia digitale

Bibliografia:

FONTI E RISORSE

II territorio: storie e strutture di difesa Volumi monografici

- AMIRANTE Giosi, PESSOLANO Maria Raffaella, Territorio, fortificazioni, città difese del Regno di Napoli e della sua capitale in età Borbonica, Edizioni Scientifiche Italiane, Napoli, 2008.

- Associazione Pro-Loco Copertino, Il castello. Studi di storia copertinese in memoria di Fernando Verdesca, Coop. Arti pubblicitarie, Copertino (LE), 1998.

- CALDERAZZI Antonella, L'architettura rurale in Puglia. Le masserie, Schena Editore, Fasano (BR), 1989.

- CAPRARA Attilio, Le torri costiere per la difesa anticorsara in provincia di Taranto, Zincografica Fiorentina, Firenze, 1982.

- CARDUCCI Luigi, Storia del Salento. La Terra d'Otranto dalle origini ai primi del cinquecento. Società, religione, economia, cultura, Congedo Editore, Galatina (LE), 1993.

- CAZZATO Vincenzo, POLITANO Simonetta, Topografia di Puglia atlante dei monumenti trigonometrici: chiese, castelli, torri ,fari, architetture rurali, Ed. Mario Congedo, Lavello (LE), 2001.

- CISTERNINO Riccardo, FAGLIA Vittorio, Torri costiere e Torri del Regno di Napoli: 1521 - 1806. Visita alle Torri costiere di Capitanata, Istituto Italiano dei Castelli, Roma, 1977.

- COCO Primaldo, Porte, castelli e torri salentine, Istituto di Architettura militare. Museo del Genio Castel Sant'Angelo, Roma, 1930.

- COSI Giovanni, Torri marittime di Terra d'Otranto, Congedo Editore, Galatina (LE), 1989.

- COSTANTINO Antonio, NOVEMBRE Domenico, Le masserie fortificate del Salento meridionale, Adriatica editrice Salentina, Lecce, 1984.

- COSTANTINO Antonio, Le masserie del Salento: dalla masseria fortificata alla masseria villa, Congedo Editore, Galatina (LE), 1995.

- COSTANTINO Antonio, Guida ai monumenti contadini del Salento, Congedo Editore, Galatina (LE), 1996.

- COSTANTINO Antonio, Terra d'Arneo:Architettura e paesaggio rurale, Ed. Salentina s.r.l., Galatina (LE), 2001.

- DE MARCO Mario, Torri e castelli del Salento, itinerario costiero, Capone Editore, Lecce, 1994.

- DE MARCO Mario, Il Salento tra medioevo e rinascimento. Storia, arte, civiltà, Capone Editore, Lecce, 1997.

- DE VITA Raffaele, Castelli, torri ed opere fortificate di Puglia, Adda Editore, Bari, 1982.

- FAGLIA Vittorio, Censimento delle torri costiere nella provincia di Terra d'Otranto. Indagine per il ricupero nel territorio. Il restauro di Torre Sabea a Gallipoli, Ed. Pubblicazioni dell'Istituto Italiano dei Castelli di Roma, Roma, 1978.

- FAGLIA Vittorio, 24 Restauri di torri costiere. Pianificazione interregionale per il recupero delle torri costiere del regno di Napoli. LUCIANO MAZZON. Catalogo Automatico di valutazione degli oneri di restauro per il riuso, Ed. Pubblicazioni dell'Istituto Italiano dei Castelli di Roma, Roma, 1986.

- FONSECA Cosimo Damiano, La Puglia ed il mare, Electa, Milano, 1984.

- GABALLO Marcello, FAI Cosimo, Riviera neretina: le torri costiere. Contributo allo studio ed alla salvaguardia del patrimonio locale, Tipografia Biesse, Nardo (LE), 1986.

- HOGG lan, Storia delle fortificazioni, Istituto Geografico De Agostini, Novara, 1982.

- LEONARDI Pierangelo, Le torri costiere d'Italia, Editoriale Olimpia, Firenze, 1991.

- LICINIO Raffaele, Castelli medievali. Puglia e Basilicata: dai Normanni a Federico II e Carlo I d'Angiò, Edizioni Dedalo, Bari, 1994.

- MARINO Angela, Fortezze d'Europa. Forme, professioni e mestieri dell'architettura difensiva in Europa e nel Mediterraneo Spagnolo, Gangemi Editore, Roma, 2003.

- (a cura di) MARINO Angela, L'architettura degli Ingegneri. Fortificazioni in Italia tra il '500 e '600, Gangemi Editore, Roma, 2005.

- MENNONNA Mario, Come eravamo...Le marine di Nardo. S. Maria - S. Caterina - S. Isidoro - Porto Cesareo, Congedo Editore, Manduria (TA), 1998.

- MENNONNA Mario, Guida alle marine di Nardo. Santa Maria al Bagno - Santa Caterina - Sant'lsidoro - Porto Selvaggio e la natura -torri - masserie - ville, Congedo Editore, Manduria (TA), 1999.

- MILELLA Omelia, Torre e masserie nel giardino Mediterraneo, Gangemi Editore, Roma, 1992.

- PASANISI Gigi, Porto Cesareo dalle origini fino ai giorni d'oggi, Ed. del Grifo, Lecce, 1997.

- PERRONE Giovanni, Guida alle masserie fortificate di Nardo, Conte Editore Lecce, Lecce, 1991.

- RIBERA Federica, Luci tra le rocce. Colloqui internazionali Castelli e città fortificate. Storia Recupero e valorizzazione., Alinea Editrice, Firenze, 2005, voi. I e II.

- RECCA Antonio, Tra realtà e sogno, Santa Caterina di Nardo, Ed. Salentina s.r.l., Galatina (LE).

Periodici

- CAPUTO Pierluigi, Aspetti architettonici e trasformazione morfologica della Torre - masseria Grande di Surano - Lecce in SPICILEGIA SALLENTINA. Rivista del caffè letterario di Nardo, n.3 giugno 2008, Tipolitografia Biesse, Nardo (LE).

- GABALLO Marcello, II feudo copertinese di Specchia di Normandia o Cambre e la masseria La Torre in SPICILEGIA

- A.S.L. Real Camera Summaria

Tesi di laurea

- CARRINO Marcelle», Il litorale neretino. Valutazione di impatto ambientale e paesaggistica. Sui recenti sviluppi urbano edilizi a scopo turistico sulla costa di Nardo, Rei. Arch. PRETI Mario, Facoltà di Architettura. Università degli studi di Firenze, a.a. 2002 - 2003.

- PICCIONE Ivana, Le torri costiere sull'agro di Nardo (LE), Rei. Prof. PEROGALLI Carlo, Corr. Arch. Ing. FAGLIA Vittorio, Dipartimento di Conservazione delle risorse architettoniche ed ambientali . Indirizzo storico. Facoltà di Architettura. Politecnico di Milano, a.a. 1988-1989.

Basi di dati e Geographic Information Sistem Volumi monografici

- ATZENI Paolo, Basi di dati. Modelli e linguaggi di interrogazione, McGraw- Hill, Milano, 2002.

- GREGORY lan, ELL Paul, Historical GIS. Technologies, Methodologies and Scolarship, Cambridge University Press, Cambridge, 2007.

- KNOWLES Anne Kelly, Past time, past piace. GIS for history, ESRI Press, Redlands (Ca), 2002.

- KNOWLES Anne Kelly, HILLIER Amy (editor), Placing history, How Maps, Spatial Data and GIS are Changing Historical Scolarship, ESRI Press , Redlands (Ca), 2008.

- LODOVISI Achille, TORRESANI Stefano, Cartografia e sistemi informativi geografici, in ID, Storia della cartografia, Patron, Bologna, 1996.

- OKABE Atsuyuky (editor), GIS - Based Studies in thè Humanities and Social Sciences, Taylor & Francis, Boca Raton (FL), 2006.

- STEINBERG Steven, STEINBERG Sheila, GIS Geographic Information System for thè Social Sciences, Investigating Spaces and Piace, SAGE Publications, Thousand Oaks (Ci), 2006.

- VITALI Stefano, Passato digitale: le fonti dello storico nell'era del Computer, Bruno Mondadori, Milano, 2004.

Tesi di laurea

- MONACO Cristina, GIS per un progetto di conoscenza del patrimonio culturale, potenzialità documentarie e di indagine sistematica per il restauro della cappella di San Vito a Grugliasco, rei. PANZERI Matteo, correi. Carla Bartolozzi, Angela Farruggia, Facoltà di Architettura II (restauro e valorizzazione). Politecnico di Torino, a.a. 2008-2009.

- TORRE Irene, GIS e documentazione del territorio : aspetti sistemici dell'architettura moderna in Ivrea, tra aspetti storici e dinamiche attuali, rei. PANZERI Matteo, correi. Piergiorgio Tosoni, Facoltà di Architettura II (restauro e valorizzazione). Politecnico di Torino, a.a. 2007 - 2008.

Cartografia digitale

- www. Sit.puglia.it

- www.portalecartograficonazionale.it

Modifica (riservato agli operatori) Modifica (riservato agli operatori)