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La certificazione energetica: dalla riqualificazione dell'esistente alla progettazione di una casa passiva

Antonio Sansonna

La certificazione energetica: dalla riqualificazione dell'esistente alla progettazione di una casa passiva.

Rel. Guglielmina Mutani. Politecnico di Torino, Corso di laurea specialistica in Architettura, 2008

Questa è la versione più aggiornata di questo documento.

Abstract:

All'inizio degli anni Settanta, la situazione politico-economica del Medioriente si presenta problematica e delicata, dal momento che i Paesi Arabi non hanno ancora riconosciuto allo Stato di Israele il diritto di esistere1.

Nell' autunno del 1973, gli egiziani varcano il canale di Suez, dove gli israeliani si erano arrestati dopo la guerra del 1967; i siriani, sull'altro fronte, attaccano Israele da nord. Scoppia la guerra Arabo-Israeliana, denominata "guerra dello Yom Kippur". Durante il conflitto, vengono a delinearsi nuovi assetti geopolitici: Egitto e Siria vengono supportati dalla quasi totalità dei Paesi Arabi e anti-americani, mentre Israele gode dell'appoggio degli Stati Uniti e dei Paesi Europei.

Con l'intento di punire l'Occidente a causa della sua politica filo-Israeliti a, i Paesi Arabi appartenenti all'OPEC (Organization of thhe Petroleum Exporting Countries) assumono il controllo della produzione del greggio e la gestione delle tariffe sulle esportazioni: la crisi energetica dei 1973 è dovuta, principalmente, ad un'improvvisa e inaspettata interruzione del flusso dell'approvvigionamento di petrolio ai Paesi importatori dell'oro nero.

I produttori di petrolio, con decisione repentina ed unilaterale, quadruplicano il prezzo del greggio, che sale da 2-3 dollari al barile a 12 dollari.

La seconda crisi petrolifera risale al 1979, anno in cui il prezzo del greggio viene triplicato e il barile raggiunge il costo di 32 dollari.

Duplice è la causa del suddetto considerevole rincaro: in primis, si assiste al forte incremento della domanda dei petrolio e al timore diffuso che i giacimenti disponibili siano destinati ad esaurirsi in tempi non lunghissimi. In secondo luogo, all'inizio degli anni Settanta la gestione della maggior parte delle risorse petrolifere era stata sottratta alle grandi compagnie private internazionali ed era passata sotto il controllo dei paesi produttori, costituendo, dunque, l'Opec, ed edificando, in seguito, un forte coordinamento, meglio definito "cartello".

E' importante da sottolineare che tali rilevanti ed improvvisi aumenti del prezzo dei petrolio si prestano a distorsioni speculative; infatti, in alcuni periodi, sul mercato di Anversa il greggio viene pagato oltre i 40 dollari al barile, ben al di là dei 32 dollari stabiliti dall'Opec.

Il conflitto aggrava i problemi irrisolti tra Israeliani e Palestinesi e scatena il sopraggiungere di un evento destinato a sconvolgere l'economia mondiale, ma, ancor di più, quella italiana. Trattasi di ciò che i media definiscono "shock petrolifero".

Relatori: Guglielmina Mutani
Tipo di pubblicazione: A stampa
Soggetti: A Architettura > AD Bioarchitettura
S Scienze e Scienze Applicate > SH Fisica tecnica
Corso di laurea: Corso di laurea specialistica in Architettura
Classe di laurea: NON SPECIFICATO
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/1580
Capitoli:

1. STORIA DELL'ENERGIA CONTEMPORANEA

1.1-Le crisi petrolifere

1.1.1-La crisi del 1973

1.1.2-La crisi del 1979

1.1.3-Come reagisce l'Italia alla crisi

1.1.4-Conseguenze della crisi

1.1.5-Confronto tra la crisi degli anni'70 e quella odierna

1.2-II picco di Hubbert

1.2.1-La teoria

1.2.2-Applicazioni

1.2.3-Effetti del Picco

1.2.4-Implicazioni politiche

1.3-Lo sviluppo sostenibile

1.3.1-1 limiti dello sviluppo

1.3.1-II secondo aggiornamento

1.3.2-Una rivoluzione è possibile

1.3.3-Ricerca di alternative energetiche

1.4-Come cambia l'architettura in Europa

1.4.1-Per una città sostenibile

1.4.2-L'esperienza olandese

1.4.3-La politica energetica tedesca

1.4.4-Londra sostenibile

1.4.5-Gli architetti e l'ambiente

1.5-Le leggi italiane

1.5.1-Legge 373 del 30-04-1976

1.5.2-Legge 10 del 09-01-1991

1.5.3-D.P.R. 412 del 26-08-1993

1.5.4-DLgs 192 del 19-08-2005

1�5�5-DLgs 311 del 29-12-2006 1.5.5.1 La UNI/TS 11300

1.5.6 La legge finanziaria 2007

1.5.7 La legge finanziaria 2008

1.5.8 Il conto energia

2-LA CERTIFICAZIONE ENERGETICA

2.1-II bilancio energetico Italiano

2.1.1-La "torta"energetica

2.1.2 -Energia per il residenziale

2.1.3-Le fonti di approvvigionamento

2.1.3-Torna l'ipotesi del nucleare

2.1.4-Perché il nucleare non conviene

2.2-La certificazione energetica

2.2.1-Dalla legge 10/91 al DLgs 192/2005

2.2.2-Considerazioni sul DLgs 311 /2006

2.2.3-Obiettivi della certificazione

2.2.4-Norme tecniche della legge 10191

2.2.5-Norme tecniche dei DLgs 31112006

2.2.6-In Piemonte

2.2.7-In Lombardia

2.2.8-L'esperienza Casa Clima

2.2.9-Le altre regioni italiane

2.2.10-II nuovo modello di calcolo della UNI/TS 11300

2.2.11-Confronto tra UNI TS 11300 e UNI EN 832

2.2.12 -II nuovo governo e la certificazione energetica

3- SOFTWARE DI CALCOLO ENERGETICO

3.1-Round robin Test

3.2-Pro Casaclima v. 3.2

3.3- Docet 1.07

3.4- Bestclass 2.13.5-Tabelle riassuntive

4-STRATEGIE PER IL RISPARMIO ENERGETICO

4.1-Le molteplici posizioni dell'isolante

4.1.1-L'isolamento a cappotto delle pareti verticali

4.1.2 -Isolamento all'interno della parete verticale

4.1.3-Isolamento dei componenti orizzontali

4.1.4-Isolamento dei componenti inclinati

4.2-La correzione dei ponti termici

4.2.1-Cos'è un ponte termico

4.2.2-La correzione dei ponti termici dei serramenti

4.2.3-La correzione dei ponti termici degli aggetti

4.2.4-La correzione dei ponti termici dell'involucro

4.3-I sistemi di captazione solare

4.3.1- I sistemi a guadagno diretto

4.3.2 -1 sistemi a guadagno indiretto

4.3.3 -Un sistema di guadagno indiretto: Il pozzo solare

4.3.4- I sistemi a guadagno isolato

4.4- Il controllo della ventilazione naturale

4.4.1- Il recupero di calore

4.4.2- S.C.I. ovvero Scambiatore di Calore Interrati

4.5-Rendimenti per la climatizzazione invernale

4.5.1- Perdite di emissione negli impianti di riscaldamento

4.5.2 Perdite dal sottosistema di regolazione dell'emissione di calore in ambiente

4.5.3 Perdite relative al sottosistema di distribuzione

4.5.4 Perdite relative al sottosistema di generazione

5- PROGETTO DI RIQUALIFICAZIONE ENERGETICA

5.1- Presentazione del progetto

5.1.1- Il bando della provincia di Torino TO-E3

5.1.2 -Descrizione dell'intervento e dello stato di fatto

5.1.3 -Calcoli energetici sullo stato di fatto

5.1.4- Stato di progetto

5.2 I cambiamenti apportati al progetto

5.2.1- Il muro trombe

5.2.2- II componente trasparente tra serra e spazio riscaldato

5.2.3- L'intercapedine ventilata sotto il pavimento ampliato

5.3- Calcolo delle prestazioni energetiche dell'edificio

5.3.1 Premessa remessa

5.3.2-Dati di input, caso dell'edificio con serra come spazio non riscaldato

5.3.3- Componenti di involucro, caso della serra come spazio non riscaldato

5.3.4-Calcolo del coefficiente b .

5.3.5- Calcolo, del coefficiente H, caso della serra come spazio non riscaldato

5.3.6- Apporti solari dei vani tecnici

5.3.7- Apporti gratuiti

5.3.8- Calcolo dell'EP

5.3.9- Caso dell'edificio con serra come spazio riscaldato

5.3.10- Alcune considerazioni riguardo ai calcoli effettuati

5.3.11- Confronto tra diversi vetri

5.3.12 -Verifica con Bestclass v. 2.1

5.3.13 -Confronto con il software Pro CasaClima v. 3.2

5.3.14 -Ulteriori interventi di miglioramento

5.4 - Valutazione economica e ambientale

5.4.1-Costi di intervento

6 -PROGETTO DI CASA PASSIVA

6.1- Presentazione del progetto

6.1.1- Descrizione dell'intervento

6.1.2- Cos'è una casa passiva

6.2- Calcolo delle prestazioni energetiche dell'edificio

6.2.1- Premessa

6.2.2- Dati di imput

6.2.3- Componenti di involucro

6.2.4- Dispersioni verso il terreno

6.2.5- Calcolo del coefficiente H

6.2.6- Calcolo apporti gratuiti

6.2.7- Calcolo dell'EP

6.2.8- Verifica con Bestclass v. 2.1

6.2.9- Confronto con il software Docet v. 1.07

6.2.10- Confronto con il software Pro Casa Clima v 3.2

7 ALCUNE CONSIDERAZIONI

7.1- Le variabili della casa passiva

7.1.1- Il fattore di forma

7.1.2- Gli apporti e le dispersioni

7.1.3- II recupero dell'aria

7.2- Epilogo

Bibliografia:

BIBLIOGRAFIA

Bibliografia Cap1

1 Cfr. http://it.wikipedia.org

2 Cfr. www.arpnet.itiveranoce/Passatoprossimo/CapOl .pdf

3 Cfr. A. Verde, Economia Internazionale Monetaria, Cacucci, Bari 1999

4 Cfr. E. Peggio, Capitalismo Italiano Anni '70, Editori Riuniti, Febbraio 1970

5 Cfr. Redazione di "Materiali per una nuova sinistra (a cura di), Il sessantotto - La stagione dei movimenti (1960-1979), Edizioni Associate, Roma 1988

6 http://it.wikipedia.org

7 Cfr. U. Bardi, La fine del petrolio, Editori Riuniti, 2003

8Cfr. James Howard Kunstler, Collasso, Nuovi Mondi Media, 2005

9 Cfr. U. Bardi, La fine del petrolio, Editori Riuniti, 2003

10 Cfr. James Howard Kunstler, Collasso, Nuovi Mondi Media, 2005

11 Cfr. P. Angela, La sfida del secolo, Mondadori, Milano 2006

12 Cfr. D.H. Meadows, D. L. Meadows, J. Randers, I limiti dello sviluppo, Mondadori, Milano 1972

13 Cfr. D.H. Meadows, D. L. Meadows, J. Randers,Oltre i limiti dello sviluppo, II Saggiatore, Milano 1993

14 Cfr . D.H. Meadows, D. L. Meadows, J. Randers, 1 nuovi limiti dello sviluppo, Mondadori, Milano 2006

15 Cfr. P. Angela, La sfida del secolo, Mondadori, Milano 2006

16 Cfr. D. Gauzin-Miiller, Architettura sostenibile, Ed. Ambiente, Milano 2003

17 Cfr. E.M. Mazzola, Verso un'architettura sostenibile, Gangemi stampa , Roma 2007

18 www.regionieambiente.itlpagine/pdf106nov20051ReA11 2005_15.pdf

19 http://www.repubblica.it/2006/08/gallerie/spettacoliecultura/rogers/1.html

20 Cfr. D. Gauzin-Múller, Architettura sostenibile, Ed. Ambiente, Milano 2003

21 www.wagner-solar.comlwagnerlT/SS/03/index.php?navid=67

Bibliografia cap 2

1 Cfr. C. Manna (a cura di), RAPPORTO ENERGIA E AMBIENTE 2006-ANALISI E SCENARI,ENEA, Aprile 2007

2 Cfr. www.istitutobaruffi.it/_ dwnl/63686_2-L'Europa/20e/20l'energia.doc

3http:l/www.repubblica.it/2005/a/sezioni/politica/berluene/berluene/berluene.html

4 G. Nebbia, Contro la resurrezione del nucleare, Verde Ambiente, Marzo-aprile 2005

5.www.societageografica.it/bollettino_on_line/2001/pdf/2001_1-2_e_allegato

Bibliografia cap 3

1 Cfr. G.Galbusera, Software per il calcolo energetico a confronto, Neo-Eubios 19, Marzo 2007

Bibliografia cap 4

1 Cfr. http:llefficienzaenergetica.acs.enea.it/opuscoli.htm

2 Cfr. http://www.qualitaedilizia.it/ponte_termico.html

3 Cfr. R. Calcari, li concetto CasaClima, Agenzia Casa Clima, Bolzano 2007

4 Cfr.B. Bossini (a cura di), Il geometra bresciano, Collegio dei geometri di Brescia, Brescia 2008-11-11

5 Cfr. B. Bossini (a cura di), Il geometra bresciano, Collegio dei geometri di Brescia, Brescia 2008-11-11

6 Cfr. R. Calcari, li concetto CasaClima, Agenzia Casa Clima, Bolzano 2007

7 Cfr. B. Zevi, Il nuovissimo manuale dell'architetto, Mancosu 2003

8 Cfr. digilander.libero.it/bucchisilvestriarchi/tesihtm/4b_solar.htm

9 A. Rogora, contributo delle soluzioni progettuali e costruttive bioclimatiche, slides su contributi solari passivi

10 Cfr. http://ecoedility.it/e3news/?p=133

11 Cfr. http://ecoedility.it/e3news/?p=133

12 U. Wienke, Aria, calore e luce, Ed. DEI, Roma 2005

13 Direttiva tecnica per il programma di calcolo CasaClima, Agosto 2007

14 http://www.la22Oazzurra.it/energia-azzurra/tecnologie_ riscaldamento_generatori.php

Bibliografia 5

1 Cfr. L.Raimondo, La valutazione delle prestazioni energetiche e ambientali nel progetto di architettura : metodologia e applicazione su caso studio, Tesi di laurea cartecea, Torino, Luglio 2005

Bibliografia cap. 6

1 Cfr.www.cipra.org/it/climalp/case-ad-energia-efficiente/standard-edilizi/casa-passiva

2 Cfr. it.wikipedia.org/wiki/Casa_passiva

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