polito.it
Politecnico di Torino (logo)

ARCHITETTURA DEL VENTO, UNA TORRE RESIDENZIALE A BOLZANO

Gianluca Alladio

ARCHITETTURA DEL VENTO, UNA TORRE RESIDENZIALE A BOLZANO.

Rel. Matteo Robiglio, Stefano Paolo Corgnati. Politecnico di Torino, Corso di laurea specialistica in Architettura (Costruzione), 2009

Abstract:

Il progetto della torre residenziale, oggetto della tesi, è nato all'interno dell'unità di progetto "Sostenibilità e innovazione dei sistemi edificioimpianti".

L'obbiettivo del corso consisteva nell'inserimento di un isolato residenziale all'interno del nuovo quartiere Casanova, un complesso attualmente in fase di realizzazione al limitare ovest della città di Bolzano.

L'obiettivo principale del corso era quello di raggiungere qualità abitative e architettoniche elevate, integrate con sistemi energetici attivi e passivi, al fine di realizzare un progetto innovativo in termini di sostenibilità ambientale e risparmio energetico. Il sistema impiantistico è quindi strettamente legato alla forma architettonica dell'edificio sviluppato.

La scelta di sfruttare l'energia eolica dipende non solo dalla tipologia di edificio che si è voluto realizzare, in quanto l'intensità del vento cresce in maniera proporzionale all'altitudine, ma anche dall'opportunità offerta dal sito di progetto, essendo Bolzano una città particolarmente ventilata, specialmente durante la stagione estiva.

Bolzano è un aggregato urbano dai caratteri piuttosto particolari rispetto a quelli delle altre città italiane o tedesche, profondamente condizionato dalla sua orografia, dai fattori climatici, dagli spazi confinati ed orientati.

E' una città caratterizzata dai limiti fisici; ma è anche il frutto di un progetto politico, etnico e culturale, che l'ha profondamente segnata negli ultimi cento anni di storia. In altre parole, Bolzano è una città con confini culturali potenti quanto quelli fisici. Essa non appare come città singola, fortemente urbanizzata; nello stesso tempo non la si può definire come una città divisa, come lo è stata in anni recenti, in due tradizioni architettoniche e culturali, tedesca e italiana; non fa si può neanche raccontare come una città piatta, compatta e confinata dalle montagne; la definizione più corretta è che Bolzano è un insieme di diverse città nella città.

Ad oggi, ciò che maggiormente influenza la crescita urbana, è una forte difficoltà nell'abbattimento dei confini verso gli spazi rurali circostanti.

Questo fenomeno è dovuto proprio alla compresenza di realtà culturali differenti, in cui i proprietari terrieri, in gran parte di origine tedesca, manifestano una forte riluttanza nel cedere i propri terreni a favore dell'espansione della città, che viene invece identificata e percepita come italiana.

Questo scenario aiuta a comprendere quanto l'attuazione del progetto Casanova sia stato il frutto di grandi sforzi da parte del comune di Bolzano, e soprattuto per quale motivo si sia cercato di raggiungere eccellenze abitative, architettoniche e ambientali all'interno del quartiere.

In quest'ottica diventa anche chiaro il motivo per cui attualmente la città non riesce a soddisfare la domanda abitativa. Ne sono le dirette conseguenze l'elevato prezzo delle abitazioni e il consistente pendolarismo giornaliero, che specialmente nei mesi invernali, quando le brezze sono meno intense, è causa di forte inquinamento atmosferico.

Su questi presupposti si basa la scelta di progettare un edificio ad afta densità abitativa. Pur trattandosi di una zona periferica rispetto al centro di Bolzano, il contesto del luogo presenta caratteristiche molto simili a quelle di un centro consolidato, nel quale gli spazi di intervento sono ridotti ed il valore dell'abitazione è dato in primo luogo dalla vicinanza ai vantaggi che la città è in grado di offrire.

La sfida sta quindi nel riuscire ad ottenere gli alti livelli qualitativi dei quartiere all'interno delio sviluppo verticale della torre.

I primi tre capitoli di questa tesi, "Sfidi dell'architettura residenziale ad alta densità", "Dilla casa isolata di periferia al palazzo di case in città " e "Premesse per una teoria verticale", sono il risultato di una ricerca effettuata a monte del progetto. Il primo fornisce un quadro generale sulla condizione attuale di questo tipo di architettura, delineandone gli aspetti essenziali e gli obiettivi che andrebbero ricercati; Nel secondo viene raccontata quella che è stata l'evoluzione storica dell'architettura residenziale ad alta densità, mettendo in luce le riflessioni sulle quali si è basato il suo sviluppo negli anni; nel terzo, invece, sulla base delle sperimentazioni architettoniche più recenti in materia di High Rise, vengono illustrate una serie di linee guida alle quali si è fatto riferimento per lo sviluppo del progetto di questa tesi.

Relatori: Matteo Robiglio, Stefano Paolo Corgnati
Tipo di pubblicazione: A stampa
Soggetti: A Architettura > AO Progettazione
A Architettura > AD Bioarchitettura
Corso di laurea: Corso di laurea specialistica in Architettura (Costruzione)
Classe di laurea: NON SPECIFICATO
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/1450
Capitoli:

1. Introduzione

2. Sfida all'architettura residenziale ad alta densità

3. Dalla casa isolata in periferia al palazzo di case in città.

4. Premesse per una teoria verticale

5. Riferimenti progettuali

- Elephant & Castle Eco-Towers

- Reinventing the skycraper

- Sendai mediatheque

6. Relazione progettuale

- Il sito di progetto

- Concept

- Il progetto

- Calcoli

7. Allegato A - Saggio di ricerca a carattere scientifico disciplinare pag. 82

8. Bibliografia pag.123

Bibliografia:

- Ken Yeang, Heinventing the skyscraper : a vertical theory of urban design, Chicbester (England) : Wiley- Academy, c2002

- Ken Yeang, The green skyscraper : the basis for designing sustainable intensive building, Munich ; London : Prestel, copyr. 1999

- Ken Yeang, The skyscraper bioclimatically considered : a design primer, London : Academy, 1996

- In Detail: Christian Schittich, High-density housing : concepts, planning, construction, Basef ; Boston ; Berlin, Birkàuser, c2004

- In Detail: Peter Ebner, Christian Schittich, Housing forpeople of ali ages : flexìble, unrestricted, seniorfriendly, Birkàuser, 2007

- Charles Jencks, Skyscrapers, skyprickers, skycities, London: Academy, 1980

- Mario Buono, Architettura del vento - design e tecnologia per il raffrescamento passivo, Clean Edizioni, Napoli, 1998

- Mario Grosso, Il raffrescamento passivo degli edifici: concetti, precedenti architettonici, criteri progettuali, metodi di calcolo e casi di studio, Maggioli Editori, Rimini, 1997

- Marco Filippi, Note di Fisica tecnica e impianti. Parte I, Libreria Editrice universitaria Levrotto & Bella, Torino, 1979

- Giuseppe Rodono, Roggero Volpes, Fisica Tecnica 1: trasmissione del calore, moto dei fluidi, Dario Flaccovio Editore, Palermo, 1994

- Andrea Bartolazzi, Le energie rinnovabili: energia eolica, solare fotovoltaica, solare termodinamica, da biomasse, idroelettrica, Hoepli, Milano, 2006.

- Corrado Latina, Luca Giannini, Repertorio dì particolari costruttivi'per l'edilizia residenziale, Utet, Torino, 2004

- Ernst Neufert, Enciclopedia pratica per progettare e costruire, fondamenti, norme e prescrizioni per progettare, costruire, dimensionare e distribuire a misura d'uomo, Ulrico Hoepli Editore S.p.A., 1999

- Norbert Lantschner, CasaClima, Il piacere di abitare, Casa Editrice Athesia SpA, Bolzano-Bozen, 2007

Modifica (riservato agli operatori) Modifica (riservato agli operatori)