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La digitalizzazione delle infrastrutture esistenti con metodologia BIM: il caso del ponte Franco Balbis = The digitalization of existing infrastructures with BIM methodology: the case of the Franco Balbis bridge

Simona Masciarelli

La digitalizzazione delle infrastrutture esistenti con metodologia BIM: il caso del ponte Franco Balbis = The digitalization of existing infrastructures with BIM methodology: the case of the Franco Balbis bridge.

Rel. Orazio Baglieri, Anna Osello, Anna Viola. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Civile, 2020

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Abstract:

La metodologia BIM (Building Information Modeling) è spesso associata alla sola attività di progettazione e viene trascurato il valore che essa assume quando è applicata all'ambito del costruito. In Italia, la digitalizzazione del patrimonio esistente risulta di fondamentale importanza specialmente per quelle opere di cui si hanno ancora a disposizione solamente elaborati progettuali cartacei. L’obiettivo è quello di impiegare la metodologia BIM per documentare opportunamente i manufatti presenti sul territorio e disporre di strumenti che possano portarne ad una conoscenza approfondita. La presente tesi si concentra su questo aspetto particolare della creazione di modelli digitali con la metodologia BIM per una corretta gestione dei beni esistenti. In particolare, è stato scelto un caso studio appartenente alla categoria dei ponti presente all'interno dell’archivio storico della società Porcheddu del Politecnico di Torino. Il ponte in questione verrà riprodotto in formato digitale realizzandone il modello con un software BIM a partire dai disegni cartacei reperiti in archivio. Il modello sarà in grado di riprodurre la geometria di tutte le parti strutturali che compongono l’opera e verranno utilizzati altri strumenti per collocare l’infrastruttura all'interno del contesto territoriale a cui appartiene. Successivamente, verrà elaborato un database informatizzato contenente i dati identificativi dell’infrastruttura e delle sue condizioni di deterioramento. Il database sarà creato a partire dagli strumenti messi a disposizione dai software BIM e fornirà un mezzo tramite il quale tenere traccia dello stato di fatto, delle modifiche e degli interventi che si susseguono nel tempo sul manufatto e tramite il quale sarà possibile garantirne la salvaguardia e la tutela.

Relatori: Orazio Baglieri, Anna Osello, Anna Viola
Anno accademico: 2019/20
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 178
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Ingegneria Civile
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-23 - INGEGNERIA CIVILE
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/13871
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