Patrimonio (in)Aspettato. Ricerche sul territorio che cambia. La circolarità applicata ad un progetto di recupero architettonico per le aree interne. = (un)Expected Heritage. Researches about the changing territory. The circular approach applied to an architectural restoration project for inner areas.

Dopo anni di abbandono e di spopolamento, il fenomeno che sta caratterizzando i borghi italiani è quello di ripresa, riportando una tendenza migratoria di contro-urbanizzazione che possiamo chiamare amenity migration. La ricerca vuole evidenziare l’odierno paradosso per cui le popolazioni fuggono dai luoghi dove sono disponibili le risorse di acqua, aria pulita, spazio e tempo per trasferirsi là dove mancano. Tale paradosso, che nel corso dei decenni si è sempre più rafforzato, sembra oggi aver raggiunto un punto di rottura ed una conseguente inversione di rotta. La tesi vede come caso studio il borgo storico di Viggianello, situato nell’area interna del sud della Basilicata, e ha come obiettivo quello di analizzare e valutare le possibili strategie territoriali ed urbane, connesse alla natura del luogo e alle trasformazioni in atto, facendo riferimento al panorama di casi studio già messi in atto nelle aree rurali europee grazie al programma Horizon 2020. Una delle principali esigenze individuate per il territorio della Basilicata e in particolar modo per Viggianello riguarda il tema del turismo, della formazione e del lavoro specializzato. Nonostante le dichiarazioni d’intenti della Strategia Nazionale delle Aree Interne e della Regiona Basilicata puntino molto sul turismo di élite, legato soprattutto al vicino Parco del Pollino, non sono presenti operatori specializzati che possano far fronte ad una tale utenza. Inoltre, dalle analisi svolte, risulta che nel corso degli ultimi anni il territorio lucano ha subito un calo drastico nel numero di esperti con formazione scientifico-tecnologica, costringendo gli enti territoriali e le aziende specializzate a chiamare esperti da altre realtà ed i giovani bisognosi di una formazione valida ad emigrare alla ricerca di un titolo di studio. Anche dopo la formazione, la tendenza dei giovani è quella di non tornare al loro paese, ma di cercare lavoro altrove, in quanto vengono trovate condizioni di vita ed economiche migliori rispetto a quelle del loro luogo di origine. Con queste premesse, il progetto di tesi propone Viggianello come polo culturale, di innovazione digitale e di ricerca tecnologica specializzata sui temi che caratterizzano il territorio; in particolar modo si è posta l’attenzione sulla realizzazione di una falegnameria che produce il materiale impiegato nella realizzazione dell’intervento di recupero architettonico nell’ottica dell’economia circolare. Il target del progetto sono studiosi ed imprenditori che vogliono iniziare o incrementare la propria attività, ma oltre ad offrire spazi di coworking per i cittadini, il borgo e le sue attività saranno fruibili anche da parte dei turisti. Il borgo viene quindi declinato come una rivalutazione dei sistemi insediativi e degli schemi sociali del passato, uniti ad una componente di digitalizzazione che permetterà al borgo di proporsi come smart village, in modo da poter essere competitivo sul territorio nazione ed allo stesso tempo di rimanere al passo con le moderne trasformazioni in atto nelle città.