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"Innovazione e imprenditorialità: le startup innovative. Focus sulle startup innovative a vocazione sociale". = "Innovation and entrepreneurship: innovative startups. Focus on innovative startup social oriented".

Antonio Lioi

"Innovazione e imprenditorialità: le startup innovative. Focus sulle startup innovative a vocazione sociale". = "Innovation and entrepreneurship: innovative startups. Focus on innovative startup social oriented".

Rel. Paolo Landoni. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Gestionale, 2019

Abstract:

La seguente tesi è stata realizzata con l’obiettivo di fornire una panoramica sulle organizzazioni ibride, di cui si darà una definizione generale nel seguito. Il focus della tesi è rappresentato dalle startup innovative e in particolare su quelle a vocazione sociale (SIAVS). L’obiettivo è verificare l’impatto generato dalle attività svolte dalle SIAVS nell’ecosistema italiano, confrontandolo con quello realizzato dalla totalità delle startup innovative esistenti. Nello specifico, sono state realizzate due analisi comparative tra le SIAVS e le startup innovative in generale: la prima di carattere strutturale e la seconda di natura economico-finanziaria. Prima di esplicare le analisi svolte, è necessario partire da alcuni concetti di base: dalla definizione dei concetti di impresa ed imprenditoria sociale, proseguendo con il definire le startup innovative in generale e le SIAVS. Queste ultime rientrano in un più ampio insieme di imprese a carattere “ibrido”, ovvero imprese collocate a metà tra il mondo for profit e quello non a scopo di lucro, in quanto possiedono caratteristiche “sia delle forme giuridiche orientate al profitto (ad es., Società per azioni e società a responsabilità limitata) sia di quelle no-profit, orientate ad uno scopo sociale (ad es. organizzazioni caritatevoli e filantropiche)” (Rawhouser et al., 2015). Le forme organizzative ibride ad impatto sociale portano avanti l'idea di superare i confini settoriali. Piuttosto che due organizzazioni con scopi separati ma complementari che collaborano su un'area di interesse condiviso, le singole organizzazioni ibride hanno proprietà (e finalità) di entità sia private che no-profit. Dunque, nell’elaborato è fornita una descrizione, oltre che delle SIAVS, anche di altre importanti forme organizzative a carattere ibrido, come le Benefit Corporation (Bcorp) e le Società Benefit (SB), utile a comprendere le caratteristiche di questo fenomeno in ascesa.

Relatori: Paolo Landoni
Anno accademico: 2019/20
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 114
Informazioni aggiuntive: Tesi secretata. Fulltext non presente
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Ingegneria Gestionale
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-31 - INGEGNERIA GESTIONALE
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/12619
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