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Il ruolo del fondatore su un campione di imprese italiane quotate. Il suo effetto sulle performance e sulla relazione CEO pay-performance. = The role of the founder working on a sample of Italian listed companies. The way the founder effect influences the performance and the relation CEO pay-performance.

Andrea Loggia

Il ruolo del fondatore su un campione di imprese italiane quotate. Il suo effetto sulle performance e sulla relazione CEO pay-performance. = The role of the founder working on a sample of Italian listed companies. The way the founder effect influences the performance and the relation CEO pay-performance.

Rel. Laura Rondi. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Gestionale, 2019

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Abstract:

L’obiettivo del presente lavoro di tesi è quello di investigare come la presenza attiva del fondatore all’interno di un campione di società quotate presso la Borsa Italiana possa influenzare, positivamente o negativamente, le performance della società stessa. Vengono presi in considerazione anche i discendenti, in un primo momento non distinguendo tra le diverse generazioni e in un secondo momento suddividendo tra prima (figli o moglie) e successiva generazione. Successivamente viene anche analizzata la relazione CEO pay-performance sempre dal punto di vista del fondatore e dei discendenti nel caso ricoprano la carica di CEO. È possibile suddividere l’elaborato in due sezioni. Nella prima vengono introdotti i principali aspetti teorici utili per una migliore comprensione della tesi. Vengono analizzati gli aspetti positivi e negativi che deve affrontare una proprietà famigliare con un focus particolare sulla successione (capitolo 2). Questo “evento” viene considerato probabilmente il momento più importante della vita del fondatore, poiché dalla sua decisione può dipendere il futuro dell’impresa; infatti una mancata pianificazione e un forte desiderio di lasciare unicamente la proprietà ad un erede, anche se impreparato, può portare al fallimento della società stessa. Un altro aspetto collegato alla proprietà famigliare è che può sfruttare la sua posizione dominante all’interno della società per espropriare gli azionisti/investitori di minoranza. Di conseguenza nel terzo capitolo viene preso in esame il contesto italiano e dopo una descrizione delle sue caratteristiche distintive (“weak managers, strong blockholders and unprotected minority shareholders”, Melis 2000) vengono illustrate le riforme attuate a partire dagli anni Novanta con lo scopo proprio di aumentare la protezione offerta a questi investitori di minoranza. Nella seconda sezione corrispondente al quarto capitolo vengono: descritte ed illustrate le variabili utili all’analisi, svolti test delle medie su tali variabili principali, riportati i risultati di studi precedenti, descritti i modelli utilizzati per analizzare le relazioni founder-performance e CEO pay-performance. Infine, vengono commentati i risultati.

Relatori: Laura Rondi
Anno accademico: 2018/19
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 124
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Ingegneria Gestionale
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-31 - INGEGNERIA GESTIONALE
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/11437
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