polito.it
Politecnico di Torino (logo)

Analisi dei Modelli di Business per l’Espansione Geografica di un Servizio di Car Sharing: il Caso di Torino = Business Models Analysis for the Geographic Expansion of a Car Sharing Service: the Turin case

Paolo Zaia

Analisi dei Modelli di Business per l’Espansione Geografica di un Servizio di Car Sharing: il Caso di Torino = Business Models Analysis for the Geographic Expansion of a Car Sharing Service: the Turin case.

Rel. Guido Perboli, Stefano Musso. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Gestionale, 2019

[img]
Preview
PDF (Tesi_di_laurea) - Tesi
Licenza: Creative Commons Attribution Non-commercial No Derivatives.

Download (915kB) | Preview
Abstract:

Il car sharing nasce nel 1948 a Zurigo, in Svizzera, con l’intento di sviluppare un servizio innovativo di mobilità, anche se inizialmente non con molto successo. Negli anni ’80 i primi servizi di car sharing riscontrarono successo tra il pubblico, mantenendo il mercato abbastanza stabile nel decennio successivo. È però con lo sviluppo del settore informatico e dei cellulari nel nuovo millennio che il car sharing subisce la definitiva impennata che porta il servizio nelle principali città europee e statunitensi, permettendo alle persone di utilizzare autovetture per brevi periodi di tempo senza sostenerne i costi di proprietà. Oltre al fattore tecnologico la crescita è dovuta anche alla maggior consapevolezza dei cittadini dell’impatto ambientale e sociale del servizio: dal 2006 al 2014 il numero di utenti mondiali è passato da 0,35 a 4,94 milioni e il numero di veicoli operanti è passato da poco più di 10mila a 92mila. La nascita nel 2008 del car sharing free-floating, cioè un servizio senza stazioni di parcheggio designate ma con veicoli parcheggiati per tutto il territorio cittadino, ha contribuito a tali numeri, tanto che in Italia il servizio ormai è presente in molte città, tra cui Torino. Lo scopo di questo lavoro di tesi consiste nell’elaborare un modello di business di car sharing free-floating tra la città di Torino, dove attualmente il servizio è già presente, e i comuni nella prima cintura di Torino. Per elaborare questo modello l’autore si è avvalso di letteratura già esistente sull’argomento car sharing, ricercando in database di divulgazione scientifica come Scopus e Google Scholar, e di un questionario elaborato dal Laboratorio ICE del Politecnico di Torino (le cui risposte sono datate settembre-novembre 2018) riguardante l’atteggiamento di un campione di quasi 600 persone rispetto al servizio car sharing da tre anni ormai presente nella città sabauda. Il lavoro prevede in un primo capitolo un’analisi della letteratura sull’argomento car sharing, con esempi di città europee e statunitensi, quindi un esame dello stato del servizio car sharing all’interno del comune torinese, con uno sguardo sui competitor presenti sul mercato: Car2go, Enjoy e BlueTorino. Dopo aver quindi tracciato un quadro teorico e operativo locale, sono state analizzate le risposte al sondaggio, rifacendosi allo studio svolto da Perboli, Musso, Caroleo in “Car-Sharing: Current and potential members behaviour analysis after the introduction of the service”, confrontando e ampliandone i risultati per elaborare un utente medio e le sue abitudini. Per concludere, utilizzando la letteratura e i risultati del sondaggio, è presente l’elaborazione del modello di business che studia la fattibilità dell’espansione del servizio free-floating nella prima cintura di Torino.

Relatori: Guido Perboli, Stefano Musso
Anno accademico: 2018/19
Tipo di pubblicazione: Elettronica
Numero di pagine: 58
Soggetti:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Ingegneria Gestionale
Classe di laurea: Nuovo ordinamento > Laurea magistrale > LM-31 - INGEGNERIA GESTIONALE
Aziende collaboratrici: NON SPECIFICATO
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/10526
Modifica (riservato agli operatori) Modifica (riservato agli operatori)