Annalisa Pavese
L'assorbimento UV quale indicatore per trattamenti di disinfezione con ozono = UV Absorbtion as a proxy for ozone disinfection processes.
Rel. Maurizio Francesco Eugenio Onofrio, Tamar Kohn. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Per L'Ambiente E Il Territorio, 2018
Abstract: |
L'ozono rappresenta al giorno d'oggi uno dei disinfettanti più efficaci contro batteri, virus e protozoi. Negli ultimi anni, differenti studi sono stati condotti per individuare parametri indicatori al fine di facilitare il monitoraggio in impianto della cinetica di disinfezione dell’ozono, reso difficile dalla sua elevata reattività con il materiale organico disciolto. Tra gli indicatori studiati, l'assorbimento UV è tra quelli più promettenti. In questo progetto di tesi, la correlazione tra la l'inattivazione dei virus mediante ozono e la riduzione dell'assorbanza UV alla lunghezza d'onda di 254 nm è stata esaminata e convalidata. Inoltre, si è ricercata una relazione tra il suddetto indicatore e l'esposizione (Ct) dei virus all'ozono, parametro chiave per la disinfezione. L'attività sperimentale è stata condotta sul batteriofago MS2 e l'Enterovirus Coxsackie B5 in acque reflue e in acque superficiali. In seguito alla somministrazione di diverse dosi del disinfettante, è stato possibile individuare una regressione lineare che correli la decrescita di assorbimento UV in seguito a trattamento con la procurata inattivazione dei virus. Invece, l'esposizione all'ozono è stata studiata, misurando la decrescita di concentrazione del disinfettante nel tempo, in seguito ad iniezione in acque naturali. I risultati principali dello studio svolto di inattivazione con ozono hanno dimostrato che l'assorbimento UV può essere utilizzato come indicatore dell'efficacia del processo di disinfezione, soprattutto per acque a contenuto medio-alto di carbonio organico disciolto. Un confronto dei risultati ottenuti con la letteratura conferma la validità della relazione individuata tra l'assorbimento UV e l'inattivazione del virus MS2 per l'acqua reflua. Al contrario, confermare la validità di tale indicatore per l'esposizione dei virus all’ozono risulta complesso. Infine, la stima dell'esposizione dei virus all'ozono ha permesso di calcolare le costanti di inattivazione in matrici di acque naturali. L'analisi non ha mostrato significative differenze con quella stimata in un sistema con soluzione tampone, confermando le elevate proprietà disinfettanti dell'ozono. |
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Relators: | Maurizio Francesco Eugenio Onofrio, Tamar Kohn |
Academic year: | 2017/18 |
Publication type: | Electronic |
Number of Pages: | 79 |
Additional Information: | Tesi secretata. Full text non presente |
Subjects: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Ingegneria Per L'Ambiente E Il Territorio |
Classe di laurea: | New organization > Master science > LM-35 - ENVIRONMENTAL ENGINEERING |
Ente in cotutela: | ECOLE POLYTECHNIQUE FEDERALE DE LAUSANNE - EPFL (SVIZZERA) |
Aziende collaboratrici: | ECOLE POLYTECHNIQUE FEDERALE DE LAUSANNE |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/7722 |
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