Antonella Pettorruso
La casa e la cava : progetto per un insediamento residenziale a Favignana.
Rel. Carlo Ravagnati, Giada Mazzone. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città, 2017
Abstract: |
INTRODUZIONE La tesi di laurea in oggetto dal titolo “La casa e la cava. Progetto per un insediamento residenziale a Favignana” si inserisce in un lavoro di ricerca al quale ho preso parte, diretto del professore e relatore Carlo Ravagnati, con la dottoranda e correlatrice Giada Mazzone e la collaborazione dell’architetto Thomas Pepino. La ricerca ha origine dal programma nazionale Incipit Lab, per il quale viene posta ad oggetto di studio la più grande isola dell’arcipelago delle Egadi: Favignana. Il lavoro del team di ricerca ha previsto una iniziale fase analitica, nella quale si sono prodotte una serie di carte che inquadrano il luogo, le quali costituiscono l’ipotesi concettuale di partenza del progetto. La tesi è strutturata in due parti: la prima, riguardante le carte elaborate dal gruppo di ricerca, la seconda il progetto per un insediamento residenziale a Favignana. Gli strumenti di base per l’elaborazione delle carte tematiche sono stati: la Carta Tecnica Regionale, la Carta Tecnica Comunale e l’ortofoto. L’ interpretazione delle architetture di Favignana ha inizio con l’individuazione degli aspetti di ripetizione e differenza strettamente legati ai caratteri geomorfologici e più in generale della geografia del luogo. L’esito è il riconoscimento di due idee di città, strutturate da logiche differenti: una, quella del fondo di cava, che si articola per lo più su una ma glia non sempre ortogonale di muri, interpretabile come la città svuotata e scavata; l’altra, quella costruita sul bordo di cava, dove le case si dispongono lungo la strada, costituendo il confine con la cava. Gli elementi architettonici rappresentati nelle carte sono sia le architetture autoctone dei pescatori, dei contadini e dei lavoratori delle cave, sia i muri o i blocchi di calcarenite aventi duplice essenza: quella di separazione delle proprietà e quella di resti delle attività di scavo. La seconda parte della tesi riguarda il progetto dell’insediamento. che è visto come esplicitazione del rapporto tra l’architettura e la natura geografica del luogo, attraverso una lettura interpretativa degli elementi costitutivi le carte. Il primo capitolo si occupa di descrivere l’isola anche attraverso la sua storia orografica, cioè delle fasi geo-logiche che hanno costruito l’immagine odierna di Favignana. Il secondo descrive le parti dell’architettura, cioè gli elementi delle riflessioni sulla costruzione del progetto. Dal terzo capitolo viene mostrato il progetto dell’insediamento all’interno delle cave, il quale va dalla costruzione di una idea di piano alla scala territoriale, fino alla scala architettonica del singolo edificio. Il lavoro di tesi indagando sui caratteri della casa favignanese tocca il tema della composizione architettonica della casa vernacolare e mediterranea, la quale è stata il punto di partenza per una riflessione sulle connessioni vigenti tra l’architettura minima e quella del Movimento Moderno. Nella ricerca di questi legami si è scelto Georges Candilis come esponente a livello internazionale di mediterraneità e portavoce di un’architettura dalle forme semplici. Le sue teorie e i progetti sono riportati nella tesi alla fine di ogni capitolo, a voler dare il riferimento alle riflessioni per la costruzione del progetto. Il riferimento dell’architettura di George Candilis permette di dimostrare come l’architettura anonima e/o senza architetti possa essere un esempio di come l’architettura stessa sia un manufatto aperto a sperimentazioni successive. La figura del progettista in questa ottica non è alleggerita da responsabilità, perché l’architetto diviene il fautore del primo gesto. Egli costruisce la logica del progetto che non diviene debole se consapevole del suo carattere di incompiutezza. In questa direzione il progetto per il recupero delle cave di Favignana rappresenta l’occasione di confronto tra tradizione locale e la cultura Moderna legata alla teoria architettonica di Geroges Candilis. In conclusione le quattro carte tematiche e lo studio delle sperimentazioni di Candilis sono stati oggetto indispensabile per la fase progettuale, la quale è stata intesa, parafrasando Nietzsche, come la fase di “uccisione” della stessa Favignana, in quanto la sua architettura nuova, quella del progetto, uccide l’antica non rinnegandola, ma producendone una fase successiva: una superfetazione dei caratteri geomorfologici trasformati e rafforzati dal progetto dell’insediamento, visto come modificazione delle cave di calcarenite. |
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Relators: | Carlo Ravagnati, Giada Mazzone |
Publication type: | Printed |
Subjects: | A Architettura > AH Buildings and equipment for the home A Architettura > AO Design |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città |
Classe di laurea: | UNSPECIFIED |
Aziende collaboratrici: | UNSPECIFIED |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/6346 |
Chapters: | INTRODUZIONE PARTE PRIMA: RICERCA SULL’INSEDIAMENTO DI FAVIGNANA Carte di base - Foto aerea di Favignana - Estratto del catasto borbonico - CTR - CTC Carte tematiche - Carta della costruzione dei bordi di Cava - Carta delia costruzione del sistema delle strade ponte tra le cave - Carta della costruzione dei fondi di Cava - Carta dei Suoli PARTE SECONDA Capitolo 1 - Favignana: caratteri dell’Isola - Formazione geologica delle Egadi - Geografia dell’Isola - Evoluzione delle attività dell’Isola - George Candilis, rappresentante internazionale di mediterraneità Capitolo II - Gli elementi dell’architettura mediterranea a Favignana - Legenda degli elementi Capitolo III - Progetto per un insediamento residenziale a Favignana - Studi per una idea di piano per il recupero delle cave di Favignana - Idea di piano per il recupero delle cave di Favignana Lo Stem: Piano per Port Leucote Barcares - Il Web: Libera Università di Berlino Capitolo IV - La logica dl progetto - L’habitat evolutif: Casablanca Capitolo V - Il progetto per un insediamento residenziale a Favignana - Pianivolumetrico dello stato di fatto - Sezioni urbane dello stato di fatto - Pianivolumetrico di progetto - Sezioni urbane di progetto - Pianta dei piani terra - Progetto della casa: A-B-C - Assonometria stato dello stato di fatto - Assonometria progetto - Vista prospettica di progetto Bibliografia ragionata |
Bibliography: | IL PROGETTO DI FAVIGNANA AA. VV., Sicilia, Istituto Enciclopedico Italiano. Favignana, Treccani, Monteroduni, 2005, pp.425 Calvino I., Le città Invisibili, Mondadori, Cles, 2017 ; Consolo V., De Seta C., Sicilia Teatro del mondo, Nuova Eri Edizioni Rai, Roma, 1990. pp. 118-125 Danzuso G. L., Sicilia. Luoghi e storia, Edizioni Star White, Bergamo, 2002, pp. 74-77 Embo L., Isole Egadi, Vianello libri, Treviso, 1996 Forty A., Parole ed edifici, Pendragon, Bologna, 2005. Friedman Y., L'architettura di sopravvivenza, Bollati Boringhieri, Torino, 2003 Grassi G., La costruzione logica dell’architettura, Franco Angeli, Milano, 2008 La Rocca T., Gli indistinti confini, Medina, Palermo, 1995 Le Corbusier, Verso una architettura, Longanesi, Milano, 2013 Monestiroli A., Semerani L., La casa: le forme dello stare, Skira, Milano, 2011 Motta G., Ravagnati C., Alvei meandri isole e altre forme urbane. Tecniche di rappresentazione e progetto nei territori fluviali, Franco Angeli, Milano, 2008 Motta G., Pizzigoni A., Cento tavole la casa Milano 1890 al 1970, Edizioni Unicopli, Milano, 1997 Motta G., Pizzigoni A., Ravagnati C., Architetture delle acque e della terra, Franco Angeli, 2006 Pizzigoni A., Motta G., La casa e la città, clup Città studi, Milano,1991 Racheli G., Egadi, mare e vita. Natura, storia, arte, turismo dell’Arcipelago Eguseo e delle Isole dello Stagnone. Biblioteca del mare. Il portolano. Sezione: andare per isole. Le tre Isole Egadi. Favignana, Mursia editore, Milano, 2014. pp. 17-72 Ravagnati C., Cartografia di fiume per il progetto di città, Tecnograph, Bergamo, 2009 Ravagnati C., Dimenticare la città: pratiche analitiche e costruzioni teoriche per una prospettiva geografica dell’architettura, Franco Angeli, 2008. Ravagnati C., L’invenzione del territorio, Franco Angeli, Milano, 2012 Ravagnati C., Palma R., Atlante di progettazione architettonica, Città studi edizioni, De Ago¬stini scuola spa, Novara, 2014 Ravagnati C., Tecniche di ripetizione. Rappresentazione e composizione nei progetti per la Basilica di San Pietro, Tecnograph, Bergamo, 2003 Rossi A., L’architettura della città, Quodlibet abitare, Macerata, 2011 Soprintendenza per i beni culturali ed ambientali di Trapani, Lo stabilimento Florio di Favignana, Regione Sicilia Zappia C., Le cave di Monsummano. L’ultima utopia di Giò Pomodoro, Edizioni Polistampa, Firenze, 2008 LA CASA MEDITERRANEA Braudel F., Mediterraneo, Bompiani, Milano, 2002 Carlotti P., Nencini D., Posocco P., Mediterranei. Traduzioni della modernità, Franco Angeli, Milano, 2014 Matvejevic P., Breviario mediterraneo, Garzanti, Milano, 1991 Narne E., Bartolozzi A., Abitare intorno a un vuoto. Le residenze a patio dalle origini al con-temporaneo, Marsilio, Venezia, 2012 Pagano G., Daniel G., Architettura rurale italiana, Hoepli, Milano, 1936 Portoghesi P., Scarano R., Architettura del Mediterraneo. Conservazione, trasformazione, innovazione. Gangemi, Roma,2003, Motta G., Natura dei luoghi e architettura Scarano A., Identità e differenze nell’architettura del Mediterraneo, Gangemi, Roma,2006 GEORGES CANDILIS Bénédicte C., Candilis, Josic & Woods, Editions du patrimoine, Besançon, 2010 Candilis G., Josic A., Woods S., Schiedhelm, Free university Berlin, Architectural Association Publications, London, 1999 Candilis G., Josic A., Woods S., Une décennie d'architecture et d’urbanisme, Editions Eyrolles, Paris, 1968 Candilis G., Bâtir la vie, Infolio, Gollion, 2012 Cannarozzo M. C., Georges Candilis. Architettura in divenire. Habitat adapté, climatique, évolutif, Palermo, 2013 Doglio F., Shadrach Woods. Per una teoria urbana, Lettera ventidue, Siracusa, 2015 Klein R., La cité de l’Etoile à Bobigny: Un modèle de logement social: Candilis, Josic, Woods, Creaphis éditions, Paris, 2014 Posocco P., Progettare la vacanza. Studi sull'architettura balneare del secondo dopoguerra. Quodlibet, Roma, 2017 ARTICOLI Candilis G. .Josic A., Woods S., «Le Carré bleu», 04/1998 Capponi G. Motivi di architettura ischiana, in «Architettura e Arti decorative», 04/1927 Latina V., Il vuoto e le tracce, in «Domus», 05/2017 Marconi P., Architetture minime mediterranee e Architettura moderna, in «Architettura e Arti decorative», 09/1929 Romanelli p., Case arabe di Tripoli, in «Architettura e Arti decorative», 01/1924 |
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