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Scenari e prospettive per la Petite Ceinture a Parigi

Elisabetta Gardino, Preziosa Giudice

Scenari e prospettive per la Petite Ceinture a Parigi.

Rel. Carla Bartolozzi, Massimo Camasso, Andrea Cavaliere. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Progetto Sostenibile, 2015

Abstract:

Luoghi abbandonati, luoghi dimenticati, posti che dal loro stato di disuso hanno trovato da soli una nuova identità, spesso opposta rispetto a ciò per cui erano stati pensati. Dei luoghi che diventano non-luoghi e che finiscono per essere la vera potenza della città in cui si trovano. Era questo che cercavamo quando è giunto il momento di scegliere il tema del nostro percorso finale. Una ricerca orientata alla documentazione su luoghi abbandonati in cui veniva richiesto un intervento archi- tettonico e urbano ha portato alla luce tra le varie opzioni il caso Piccola Cintura, a Parigi. Un luogo che già conoscevamo in parte, che abbiamo vissuto e imparato ad amare nel tempo che entrambe abbiamo trascorso a Parigi. Prima di iniziare la tesi conoscevamo solo un troncone di quella che abbiamo scoperto essere una linea ferroviaria che tuttora circonda l'intero territorio parigino. Uno spazio che dagli inizi degli anni '90 è stato completamente dimenticato, recintato e in alcuni punti addirittura nascosto. Un luogo in cui oggi è illegale entrare, visitare, circondato da alti cancelli, che in alcuni casi sono facilmente valicabili grazie a degli accessi improvvisati creati dagli users di quel territorio dimenticato.

Un posto che dà dimora ai clochard della città, ma anche un luogo ideale per prendere respiro dalla vita della metropoli, in quanto dopo vent'anni di abbandono la Piccola Cintura è stata invasa da una folta vegetazione che la rende un polmone verde, che divide il centro della città dalla sua periferia e che fa sentire isolati dal resto della capitale, in un mondo a parte che sembra quasi diviso dal suo intorno, un mondo che guarda Parigi da sopra, da sotto o in rari casi dal suo stesso livello stradale. La Piccola Cintura è oggi un tema di attualità, un problema che la città di Parigi vuole risolvere dando spazio alle idee di tutti, residenti e non, studenti, lavoratori, professionisti del settore, il tutto tramite dei portali web in cui è possibile caricare le proprie idee, i propri progetti, le proprie suggestioni. Cosa che intendiamo fare con questa tesi una volta terminato il percorso di laurea.

E' solo negli ultimi decenni che questa ex linea ferroviaria ha iniziato ad essere considerata come una parte del territorio francese. Negli anni che hanno seguito la sua dismissione, il completo abbandono della linea ha fatto si che si creassero diverse associazioni per la salvaguardia di questa, che si sono poi riunite in un unico movimento dal nome "Sauvegarder la Petite Ceinture ", che tramite assemblee pubbliche, manifestazioni e tramite l'organizzazione di eventi culturali dai temi più svariati si è da sempre posta l'obiettivo di far rinascere la linea ferroviaria, di riportarla in vita,.per ricordare ai parigini della sua presenza.

Solo nel 2006 il comune di Parigi, con esponente il sindaco Anne Hidalgo, l'ha presa in considerazione e ha deciso di intervenire. In vista della stesura del nuovo piano regolatore della città, è stato infatti firmato un protocollo in collaborazione con la proprietaria della PC, la SNCF {Société nationale des chemins de fer français – Società nazionale delle ferrovie francesi), che ne regolasse il suo uso e che prevedesse la possibilità di effettuare degli interventi sulla linea, inserendo alcuni vincoli tra cui il più importante è quello della reversibilità degli interventi.

In questo documento la PC è stata definita come un "elemento essenziale del patrimonio parigino".

Il sindaco Anne Hidalgo si è presa dunque carico di un progetto per lo sviluppo dell'ex rete ferroviaria promuovendone nuovi usi per renderla un luogo accessibile agli abitanti. Dal 2006 ad oggi sono stati già infatti realizzati degli interventi su dei tronconi, tutti accolti positivamente dalla popolazione.

Ad oggi il tema della PC è di nuovo di primaria importanza per la città. Infatti alta fine di quest'anno sarà resa pubblica la nuova versione del Piano Regolatore, che si fonda su un processo partecipativo in cui è stata incentivata l'inclusione dei cittadini nei processi decisionali, sia tramite l'utilizzo di un portale web (http:// imaginons.paris) in cui si è fornita la possibilità a tutti di esprimere le proprie opinioni riguardo l'organizzazione del territorio, sia tramite delle assemblee pubbliche in cui anche i cittadini hanno potuto esporre i problemi di prioritaria importanza per ciascun quartiere.

Ogni assemblea è stata trascritta e resa pubblica, così come pubbliche sono le idee dei cittadini espresse sul portale Imaginons Paris. Da queste fonti abbiamo notato come il tema della Piccola Cintura fosse uno dei problemi centrali per ogni arrondissementche ne ospita un troncone all'interno del suo perimetro.

Questo ha fatto si che per la seconda volta il sindaco e il gruppo SNCF firmassero un nuovo protocollo che regolamentasse il divenire della Piccola Cintura: una nuova tappa che si pone come obiettivo quello di rendere fruibili il maggior numero di tronconi possibili, tramite la realizzazione di passeggiate verdi e altri usi in grado di valorizzare la biodiversità che contraddistingue l'area dell'ex ferrovia. Il protocollo è stato presentato al consiglio di Parigi il 13 aprile 2015, in vista della redazione di un piano-programma per la fine di quest'anno.

Tutte queste informazioni che abbiamo ritrovato sul sito del Comune di Parigi e sul sito dell'associazione Sauvegarder la Petite Ceinturé hanno confermato la scelta del tema della tesi, la scelta di un luogo dismesso su cui poter effettuare un intervento, un progetto, probabilmente l'ultimo progetto all'interno delle mura del Politecnico. Lo spazio composto da aree occupate da binari, vecchie stazioni ormai abbandonate e spazi aperti che un tempo erano occupati da piattaforme per il servizio viaggiatori o da stazioni ferroviarie che sono state distrutte si è rivelato un terreno ideale per un progetto sia urbano, sia architettonico. Ci siamo poste quindi come obiettivo ultimo della tesi quello di realizzare una passeggiata verde su un troncone della linea, così come richiesto dall'ultimo protocollo, e di pensare ad un progetto su una delle stazioni dismesse.

La scelta dell'area di intervento ci è stata data dalla possibilità di partecipare ad una selezione per un concorso che la città di Parigi ha indetto: Reìnventer Paris, un concorso aperto a tutti che richiedeva proposte di idee per 23 luoghi abbandonati del territorio parigino, luoghi importanti che la città ha intenzione di riportare in vita tramite l'uso di un budjet partecipatif, ossia un processo attraverso il quale gli abitanti di una città decidono come amministrare una parte o la totalità del budget finanziario del comune di appartenenza.

I punti chiave di questo processo sono cinque:

- la scelta dell'ammontare del budget da parte del comune

-la proposta da parte dei cittadini (senza condizioni di età e nazionalità) di progetti e idee

- l'analisi tecnica dei progetti da parte delle amministrazioni competenti, per verificarne la fattibilità, legalità e i costi

- votazione delle proposte

- messa in opera dei progetti5

Nel caso parigino il sindaco Anne Hidalgo ha messo a disposizione una somma di 426 milioni di euro su sei anni, ossia 71 milioni all'anno.

Uno dei 23 luoghi scelti dalla città per lo sfruttamento di questo budget è un'ex stazione della Piccola Cintura, la gare Masséna, sita a sud est di Parigi. La stazione si trova oggi in completo abbandono e nel pieno di un quartiere in via di trasformazione, un cantiere a cielo aperto che intorno alla gare Masséna sta facendo nascere alti grattacieli sedi di uffici, università e residenze. Edifici che rischiano di soffocare la piccola stazione rendendola solo un ricordo, cosa che la città vuole impedire.

Relators: Carla Bartolozzi, Massimo Camasso, Andrea Cavaliere
Publication type: Printed
Subjects: A Architettura > AO Design
G Geografia, Antropologia e Luoghi geografici > GD Estero
U Urbanistica > UK Pianificazione urbana
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Progetto Sostenibile
Classe di laurea: UNSPECIFIED
Aziende collaboratrici: UNSPECIFIED
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/4414
Chapters:

1. Premessa

2. Introduzione

3. Modalità di intervento: Architettura adattiva

Adaptive design process

Responsive Responsive Environments: A Manual for Designers

4. La PC a Parigi

Inquadramento territoriale

Contesto

Rapporto con i vuoti: permeabilità della linea rispetto allo spazio urbano, percezione dello spazio e intervisibilità

Rapporto con il costruito

II Profilo dell'infrastruttura

Elementi dell'infrastruttura

Area di pertinenza dei binari

Le aree vuote ai lati dei binari

Le piattaforme per il servizio viaggiatori

Le scarpate e i rilevati

I ponti e le passerelle

Gli elementi di confine della ferrovia

I tunnel

Le ex stazioni ferroviarie della PC

5. Storia della Petite Ceinture

Linea della Petite Ceinture rive droite( 1851 - 1860)

Linea di Auteuil (1852 - 1854)

Rive droite e servizio viaggiatori 1860 -1870

Linea Rive Gauche

La guerra del 1870 e la Commune de Paris

Crisi dei trasporti e riorganizzazione del traffico

Esposizione universale 1878

Nuova crisi dei trasporti e La Grande Cintura

Esposizione universale 1889

Declino del servizio viaggiatori, metropolitana contro Piccola Cintura 1900 -1934

Ripresa del traffico merci 1900 -1937

Modifiche e smantellamenti 1938-1994

La Piccola Cintura dopo la sua dismissione

6. La Petite Ceinture oggi

Protocollo del 2006

Attuazioni a seguito del protocollo del 2006

Sentiero naturale nel 16° ard

Stazioni di Auteuil e della Muette

Promenade sur la PC 15 e la Gare Vaugirard

Orti condivisi e Recyclerie nel 18° ard

Sentiero naturale nel 12° ard

Gare Charonne - Flèche d'or

Centro bus RATP42 nel 20° ard

Progetti e prospettive per le stazioni della PC

Verso un nuovo protocollo

Mutazioni, progetti in corso

Paris Rive Gauche settore Masséna

Clichy Batignolles

Gares Montrouge e Saint-Ouen

Zac de Rungis

Pian Locai d'Urbanisme

Ruolo della PC nel PLU

7. Area di Intervento: la PC nel 13° arrondissement

II 13° arrondissement

Verde infrastrutture e destinazioni d'uso nel 13° ard-

ZAC Paris Rive Gauche settore Masséna-Bruneséau

Modifiche al Pian Locai d'Urbanisme dovute al progetto Zac-

8. Mappìng

Analisi dei dati

9. Fase di progetto - Masterplan

Reading e interventi sul troncone ferroviario

10. Fase di progetto - La gare Masséna

Più sulla Gare Masséna

Concepts e progetto

11. Conclusioni

12. Indice e sitografia

Bibliography:

BIBLIOGRAFIA

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www.entreprises.cci-paris-idf.fr

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www.lemonde.fr/les-decodeurs/article/2014/07/03/donner-les-cles-du-budget-aux-citoyens-nouvelle-tendance-des-villes-du-monde_4449464_4355770.html#xlSFD660ZuEjMeW7.99

www.opendata.paris.fr/page/home/

www.paris.fr

www.paris-a-la-carte-version-pl.paris.fr

www.petiteceinture.org

www.reinventer.parìs/

www.restaurantlagare.com

www.urbistat.it/AdminStat/it/fr/demografia/datisintesi/paris-13e-arrondissement/117/4

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