Emanuela Sovrani
Pet wellness and re-qualification : progetto per il recupero sostenibile di un parco canile.
Rel. Marco Bosio, Jean Marc Christian Tulliani. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Progetto Sostenibile, 2014
Abstract: |
Introduzione E’ sempre molto difficile scegliere l’argomento della tesi, in particolare se si tratta della tesi conclusiva per il raggiungimento della laurea magistrale. Sono una volontaria che opera attivamente all’interno del canile-rifugio di Piossasco da circa tre anni e da circa due anni faccio parte del Consiglio Direttivo di un’associazione che opera all’interno di questo stesso canile (l’Associazione Cani con il Pigiama a Righe). Inoltre partecipo insieme al mio cane a degli incontri di Pet-Therapy con persone che hanno disabilità fisiche e mentali, con bambini delle scuole elementari e dell’infanzia. A Novembre del 2013 ho ottenuto l’attestato come Operatore Volontario di Pet-Therapy organizzato dall’Asl T03. Ho partecipato anche a diversi corsi riguardanti la cinofilia (dog sitter, corso di educazione di base tra cane e conduttore), la comunicazione cane-uomo, la loro comprensione, il loro rispetto e la loro tutela. Ho deciso di trattare questo argomento di tesi in modo che il mio lavoro fosse volte alla tutela degli animali domestici, sotto il profilo sanitario e di controllo del randagismo, all’interno dei comuni e delle città. Inoltre, ogni volta che entravo in canile, mi domandavo come poter aiutare quei poveri cani, come poter rendere più confortevole e dignitoso questo ambiente per migliorare le loro condizioni di vita e la loro permanenza in canile. Ho deciso di proporre questo tema ai miei relatori perché sono convinta sia importante pensare anche al benessere e alla dignità di coloro che sono diventati nostri collaboratori in numerose attività (polizia cinofila, cani da salvataggio e ricerca, cani da gregge, cani guida per ciechi ecc). La tesi si concentra sui cani trovati vaganti sul territorio, perché randagi c abbandonati, e vuole toccare alcuni aspetti fondamentali: la consapevolezza che i cani siano esseri senzienti e sia necessario quindi agire per tutelare il loro benessere(raggiunto solo con il benessere sia fisico che mentale); la riqualificazione di una struttura già esistente; la progettazione di un parco-canile in sostituzione del vecchio rifugio; l’utilizzo di materiali sostenibili ecocompatibili (tutto ciò nel rispetto dell’ambiente). In questo modo siamo riusciti a unire due temi, a mio parere, di notevole importanza e a cui sono particolarmente legata: l’architettura e gli animali. Il fenomeno del randagismo è una problematica reale. Il randagismo e il benessere animale rappresentano un altro aspetto della sostenibilità. |
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Relators: | Marco Bosio, Jean Marc Christian Tulliani |
Publication type: | Printed |
Subjects: | A Architettura > AO Design SS Scienze Sociali ed economiche > SSB Educazione |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Progetto Sostenibile |
Classe di laurea: | UNSPECIFIED |
Aziende collaboratrici: | UNSPECIFIED |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/3702 |
Chapters: | Indice: Introduzione 1. Il fenomeno del randagismo in Italia 1.1. Indagine e statistiche sulle adozioni di cani all’interno delle famiglie italiane 1.2. Analisi tipologica dei canili nella provincia di Torino 1.2.1. Canile di Via Germagnano 11 a Torino 1.2.2. Canile “Il Cascinotto” di Collegno (TO) 1.2.3. Rifugio “Il Bau” di Alpignano in provincia di Torino 1.2.4. “L’Arca di Piera” di Rivalta (TO) 1.2.5. “La Cuccia” di Sangano (TO) 1.3. Il Parco-canile del Comune di Milano 2. Problemi ricorrenti 2.1. Letteratura e citazioni 2.1.1. Brambell Report (1965) e il benessere degli animali 2.1.2. Trattato di Lisbona 2.1.3. Pet-Therapy 2.1.4. Ricerche e studi dimostrano l’intelligenza e la similitudine degli animali con l’essere umano 3. Come dovrebbe essere il canile per tutelare il benessere dei cani 3.1. La piramide di Maslow 4. Leggi riguardanti i canili e le procedure da attuare 4.1.Come dovrebbe essere il canile secondo le leggi 4.1.1. Requisiti delle strutture 4.1.2. Ubicazione salubre e protetta 4.1.3. Reparto di isolamento 4.1.4. Reparto di ricovero ordinario 4.1.5. Strutture di servizio 4.1.6. Reparto cuccioli 4.1.7. Reparto cani anziani 4.1.8. Cani potenzialmente pericolosi o affetti da disturbi comportamentali 4.1.9. Definizione di dettagli e particolari 4.2. Come dovrebbe essere il canile secondo gli educatori e i medici veterinari comportamentalisti 5. Punti significativi d’intervento (differenza: cosa c’è e cosa manca nei canili) 6. Analisi di un canile in provincia di Torino: caso studio analisi della Clinica Croce Blu di Piossasco (TO) 6.1.Settore Centrale 6.2. SettoreSanitario 6.3. Settore passeggiata 6.4. Settore di isolamento 6.5. Settore Gattile 6.6. Recinti di sgambamento 6.7. Piante e alberi presenti dell’area del canile 6.8. Sistema fognario 6.9. Sistema di raccolta acque piovane 7. Progetto 7.1. Ristrutturazione e riqualificazione del canile esistente 7.1.1. Passeggiata e Settore Isolamento per cani problematici 7.1.2. Settore di isolamento sanitario Interventi e demolizioni riguardanti gli edifici Realizzazione di un “Parco-canile” 7.3.1. Zona mamma e cuccioli 7.3.2. Zona cuccioli oltre i 3 mesi di età 7.3.3. Cani anziani 7.3.4. Box cani 7.3.5. Zona per cani saltatori 7.3.6. Zona per cani problematici 7.3.7. Zona di isolamento sanitario 8.Sviluppo tecnologico e sostenibile 8.1.Materiali utilizzabili per pavimentazione, pareti, copertura, recinti, descrizione 8.2.Schede tecniche, descrizione ed emissioni dei materiali scelti 8.2.1.Pannelli sandwich sia per le coperture, sia per le pareti verticali 8.2.2.Pavimentazione in gomma 8.2.3.Colla Kerakoll 8.2.4.Calcolo pannelli solari (per acqua calda sanitaria) 8.2.5.Calcolo pannelli fotovoltaici (per energia elettrica) 8.2.6.Decreto Ministeriale del 16 gennaio 2004, n. 44 |
Bibliography: | Bibliografia F. Mastronardi, A.M. Spanò, Conoscere il Trattato di Lisbona, Napoli, Simone, anno 2009 R. Harrison, Animai Machine, London (UK), Elsevier, anno 1964 R. Marchesini, Pedagogia cinofila. Introduzione all'approccio cognitivo zoo antropologico, Bologna, Oasi Alberto Perdisa, maggio 2007 J. Cuvelier, R. Marchesini, Dizionario bilingue italiano-cane e cane-italiano. 150 parole per imparare a parlare cane correntemente, Sondra, Dizionari, Febbraio 2010 P. Strocchio, Baba mon amour. Quando un cane ti cambia la vita. In meglio, Roma, 881, novembre 2013 C. Mangini, Parlare da cani; storia di una relazione, Roma, Edizioni Altea, 2013 V. Rossi, 342 Cani di razza, Milano, De Vecchi, 2010 G. Vallortigara, La mente che scodinzola. Storie di animali e di cervelli, Mondadori Education, 2011 Sitografia http://www.amicicani.com/index.php?oper=legislazioni&cat=Legislazione%20regio nale%20Piemonte,10/10/2013 http://www.provincia.milano.it/export/sites/default/diritti_animali/informazioni_e_ser vizi/leggi_decreti_ordinanze/DPCM28_02_2003.pdf, 10/10/2013 http://www.federfida.org/documenti/accordo2003_stato_regioni_animali_compagni a_pet_teraphy.pdf, 13/10/2013 http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pagineAree_356_listaFileJtemName_0_file.pdf, 13/10/2013 http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_normativa_911_allegato.pdf, 20/01/2013 http://www.nytimes.com/2013/10/06/opinion/sunday/dogs-are-people-too.html?pagewanted=all, 23/11/2013 http://www.badifarm.com/it/prodotti/cani-gatti/pavimenti-gomma/tappeti-gomma.html, 15/01/2013 http://www.ecoshell.it/component/content/article/2-uncategorised/32-edilizia#Pannelli-lsolanti-Ecocompatibili, 15/01/2013 http://www.knaufinsulation.it/sites/it.knaufinsulation.net/files/Catalogolsolamentoa CappottoinLanadiroccia.pdf, 17/01/2013 http://products.kerakoll.com/catalogo_dett.asp?idp=2801, 17/01/2013 http://webstore.iec.ch/preview/info_iec61340-5-1%7Bed1.0%7Db.pdf, 14/07/2014 http://extranet.regione.Piemonte.it/ambiente/bga/archivio_documenti/2004_anno/2 004_sem_01 /trim01 _stato/d m_44_160104.pdf, 14/07/2014 http://www.magistersrl.eu/wps/wp-content/uploads/2013/06/Sintesi-Dir-96-61-CE.pdf, 14/07/2014 |
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