Anna Soleti
Contenuto metrico dei catasti storici e ricomposizione di fogli di mappa.
Rel. Marco Roggero. Politecnico di Torino, Corso di laurea in Architettura, 2013
Abstract: |
L’immenso patrimonio cartografico antico conservato presso gli archivi pubblici o privati è costituito da documenti con uno straordinario valore storico, artistico e documentario. E’ opportuno preservare e custodire gelosamente questo materiale, in molti casi già logorato dal tempo e dall’usura. Diventano quindi evidenti i vantaggi che si possono ottenere dalla digitalizzazione di tali supporti cartografici. La disponibilità di una carta storica in ambiente digitale, non è solamente una garanzia per la sua conservazione nel futuro sottoforma di copia fedele, ma è anche il mezzo per avviare un ampio spettro di ricerche ed applicazioni, non attuabili col solo supporto analogico. La presente tesi analizza le problematiche connesse alla ricomposizione di una parte delle mappe del catasto sabaudo del Comune di Santhià, studia come recuperare la cartografia storica ed il suo contenuto in modo da renderla facilmente accessibile al pubblico mediante la trasformazione in un formato digitale e trattabile con i nuovi sistemi GIS (Geographical Information systems). Il processo può essere suddiviso in tre passaggi fondamentali, che rispecchiano la struttura in capitoli della tesi. Il primo capitolo "Il catasto nella storia" analizza i catasti storici dal descrittivo, tipo quello medioevale, al catasto sabaudo introdotto in Piemonte con Vittorio Amedeo Il (che regnò dal 1684 al 1730) e suo figlio Carlo Emanuele III nell’ambito della politica di razionalizzazione e rafforzamento dello Stato, tesa a limitare i privilegi e le immunità ecclesiastiche e nobiliari. Altro argomento di indagine di questa parte dello scritto è lo studio degli antichi strumenti usati nei rilievi pianimetrici, con particolare attenzione alla Tavoletta Pretoriana impiegata per disegnare le mappe oggetto di questa tesi. Il secondo segmento della tesi “Ricomposizione di fogli di mappa" studia il percorso di elaborazione che intercorre tra la cartografia cartacea ed il prodotto finale; è costituito da una serie di operazioni intermedie, che si possono così riassumere: digitalizzazione in formato raster delle mappe, creazione delle monografie dei punti da misurare, misura delle distanze sul supporto cartaceo, rilievo GPS dei punti individuati nelle monografie, compensazione dei punti sulle mappe; il tutto al fine di ottenere un’unica rete pianimetrica di punti compensata. Il terzo capitolo della tesi “Georeferenziazione e mosaicatura” è finalizzato alla correzione delle deformazioni delle fotografie delle mappe, che saranno successivamente georeferenziate nel sistema di riferimento adottato UTM WGS84, ed infine mosaicate ottenendo un unico foglio di mappa georeferenziato. La cartografia catastale digitale così ottenuta è sovrapponibile a basi cartografiche moderne, può essere inserita in sistemi GIS come specifico layer e consente nuovi modi di accedere, comprendere e sfruttare i dati in essa contenuti, diventando strumento di studio dell’evoluzione storica dell’uso dei suoli e delle aree urbanizzate. |
---|---|
Relators: | Marco Roggero |
Publication type: | Printed |
Subjects: | A Architettura > AP Architectural survey A Architettura > AS History of Architecture ST Storia > STN Storia |
Corso di laurea: | Corso di laurea in Architettura |
Classe di laurea: | UNSPECIFIED |
Aziende collaboratrici: | UNSPECIFIED |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/3441 |
Chapters: | Introduzione Capitolo 1 - Il Catasto nella Storia 1.1 Catasto: Etimologia e definizione 1.2 Catasti storici 1.2.1 Catasti descrittivi 1.2.2 Catasti figurati o geometrico-particellari 1.3 Catasto sabaudo 1.4 II Catasto Italiano 1.5 Strumenti di misura 1.5.1 Tavoletta Pretoriana 1.5.1.1 Descrizione 1.5.1.2 Esempi di utilizzo 1.5.2 Riga, o diottra, o alidada 1.5.3 Lo squadro agrimensorio 1.5.4 La Bussola dei venti 1.5.5 Goniometro 1.5.6 Filo a piombo Capitolo 2 - Ricomposizione di Fogli di Mappa 2.1 Finalità 2.2 Digitalizzazione delle carte storiche 2.2.1 Immagini vettoriali e immagini raster 2.3 Monografie dei punti da misurare 2.4 Misurazione punti 2.4.1 IIGPS 2.4.2 Le correzioni EGNOS/WASS 2.4.3 Caratteristiche GMS-2PRO 2.4.4 Misurazione sui campo 2.5 Maglia di punti per elaborazione con Triangolazione di Delaunay 2.5.1 Triangolazione e trilaterazione 2.5.2 La Triangolazione di Delaunay 2.5.3 Scelta punti per elaborazione 2.5.4 Misurazione sulle mappe storiche - Trabucchi 2.5.4.1 Scale grafiche 2.6 Compensazione di reti 2.6.1 Compensazioni a minimi quadrati 2.6.2 Starnet 2.6.3 Modalità operative compensazione singole mappe storiche 2.6.3.1 Mappa Region Ciorlucca 2.6.3.2 Mappa Via delle Loggie e Pallereto 2.6.3.3 Mappa Garonetta e San Nicolao 2.6.3.4 Mappa Ciorlucca e Via D'Alice 2.6.3.5 Mappa Crippio, Molino e Via di Torino 2.6.3.6 Mappa Cavezzaria, Torna Lunga e Via di Torino 2.6.3.7 Mappa Chioso Cavezzaria 2.6.4 Anali dei residui 2.7 Rototraslazione e compensazione 2.7.1 La rototraslazione 2.7.2 Rototraslazione delle mappe 2.7.3 Unione Mappe 2.7.4 Mappa ABCDFGE dopo conversione coordinate in UTM WGS84 2.7.5 Mappa ABCDFGE dopo conversione coordinate in UTM WGS84, Fissando gli SQM dei punti GPS 2.7.6 Analisi finale dei dati Capitolo 3 - Georeferenziazione e Mosaicatura 3.1 Distorsione radiale 3.1.1 PTLens 3.2 Distorsioni prospettiche 3.2.1 Perspective Rectifier 3.3 La mosaicatura delle mappe catastali 3.3.1 Georeferenziazione e rettifica 3.3.2 La mosaicatura Conclusioni Bibliografia e Sitografia Appendice 1 - Monografie Appendice 2 - Sistemi di Riferimento Appendice 3 - Listato StarNet Appendice 4 - Perspective Rectifier Appendice 5 – ENVIMAP Registration Ringraziamenti |
Bibliography: | Giornale dell’ingegnere-architetto ed agronomo - Anno VII, Milano 1859 - Stabilimento Saldini L’uso dello strumento geometrico della tavoletta pretoriana proposto ed ampliato. Opera postuma del Sig. Angelo Maria Ceneri, Geometra Bolognese Seconda edizione,Bologna 1749 Istruzioni pratiche per l’ingegnerò civile o sia perito agrimensore, e perito d’acque Giuseppe Antonio Alberti Bolognese - Venezia 1782” BOIDO, COPPO, Mappe Catastali da “Rilievo urbano. Conoscenza e rappresentazione della città consolidata. ” - Ed. Alinea, 2010 MARINO Angela, ROGGERO Costanza, La figura della Città. I catasti storici in Italia, Gangemi editore, Roma 1996, pp. 9-14 49-59 MASSABO’ RICCI Isabella, Conoscenza, memoria, gestione della terra nei catasti storici del secolo XVIII, in MATTIA Sergio, BIANCHI Roberta (a cura di), Forma e storia dei catasti antichi, CittàStudi, 1998, pp. 157-191 SAINT AUBIN Jean Paul, Il rilievo e la rappresentazione dell’architettura, ooooo Vitali, Bergamo 1999, pp. 53-193 REMACLE Claudine, BETEMPS Nathaline, Catasti e Territorio. Utilizzo dei catasti storici per la gestione degli ecosistemi e per lo sviluppo , sostenibile dei territori transfrontalieri, 2006 BENIGNI Federica, Triangolazione di Delaunay, Tesi sperimentale di Laurea in Analisi numericq, Università degli srudi di Camerino, relatori Prof. Luciano Misci, Prof. Riccardo Piergallini, 2000, pp38-51 ROGGERO Costanza, I catasti: fonte storica per il progetto di conoscenza territoriale, in LONGHI Andrea (a cura di), Catasti e Territori, Alinea editrice, Firenze 2008, pp. 46-59 ROGGERO Marco, Manuale di rilevamento diretto, Torino 2009 GIANI Mario, L’evoluzione degli strumenti topografici. Dalla diottra al GPS, 20 CISIS, Lo sviluppo delle tecnologie per le reti geodetiche, Maurizio Barbarella, fabio Raicioni, Fernando Sansò editori, perugia 2009 Georeferenziazione di carte storiche, Atti della 5° conferenza Nazionale ASITA - Rimini, 9-12 ottobre 2001, R. Maggiore, R. fresco, E. Mura, E. Perotto Dispensa le tesi topografiche. Elementi per il calcolo e la compensazione, Università degli studi di Palermo, Vincenzo Franco, Mauro Lo Brutto TOLOMELLI Claudio, Tecniche digitali per la vettorializzazione di cartografia storica, Tesi di laurea in cartografia numerica, sit e catasto, relatore Prof. Grabriele Bitelli, Anno accademico 2007/2008 |
Modify record (reserved for operators) |