Francesco Ballinari
Esplorare l’architettura low tech in area critica : il caso della Palestina.
Rel. Alessandro Mazzotta, Francesca De Filippi. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città, 2013
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Abstract: |
“Ogni individuo ha il diritto ad un tenore di vita sufficiente a garantire la salute e il benessere proprio e della sua famiglia, con particolare riguardo all’alimentazione, al vestiario, all’abitazione, alle cure mediche e ai servizi sociali necessari ” Art. 25 - Dichiarazione Universale dei Diritti Umani (1948) La necessità di avere un riparo, di ricevere cure mediche, di avere un’istruzione è un diritto di ciascun essere umano. In molti luoghi del pianeta però, molto spesso, non si ha la possibilità di garantire tutto questo. Le calamità naturali, causate in gran parte dall’uomo, e i disastri tecnologici privano milioni di persone dei loro beni primari e li spingono a migrare nella speranza di una vita migliore. L’architettura, in quanto disciplina che regola lo spazio e l’esistenza dell’uomo, deve saper rispondere rapidamente e in modo preciso ai bisogni di collettività che vivono situazioni così delicate e fragili. Esistono fortunatamente tentativi di indagare e di ricercare nuove possibilità, attraverso sperimentazioni, indagini e ricerche: è proprio durante le emergenze, ancor più che in altri contesti, che l’uomo viene messo al centro assoluto del fare architettura.
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Relators: | Alessandro Mazzotta, Francesca De Filippi |
Publication type: | Printed |
Subjects: | G Geografia, Antropologia e Luoghi geografici > GA Antropologia |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città |
Classe di laurea: | UNSPECIFIED |
Aziende collaboratrici: | UNSPECIFIED |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/3384 |
Chapters: | 1.0-INTRODUZIONE 1.1 - Il contesto 1.2 - Il ruolo dell’architetto PARTE I - L’architettura delle aree critiche 2.0 - EMERGENZA 2.1 - Le diverse tipologie dell’emergenza 2.2 - Vulnerabilità, capacità, aggravanti 2.3 - 1 bisogni dell’abitare in aree critiche 3.0 - TEMPORANEITÀ 3.1 - L’architettura del divenire 3.2 - Le tipologie della temporaneità 3.3 - 1 paradigmi della struttura temporanea 4.0 - REQUISITI 4.1 - Requisiti di progettazione 4.2 - Requisiti di installazione 4.3 - Requisiti di gestione 5.0 - IL PROGETTO DELLA SCUOLA COME LABORATORIO SPERIMENTALE 5.1- Scuola/Bioclimatica 5.2 - Container/Bioclimatica Esplorare l’architettura low-tech in area critica. Il caso della Palestina PARTE II - Il caso studio della Palestina 6 - PERCHÉ LA PALESTINA 7 - STORIA DI UN CONFLITTO 8 - ARCHITETTURA COME FORMA DI CONTROLLO: UN’OCCUPAZIONE TEMPORANEA (?) 9.1 - Insediamenti 9.2 - Il Muro 9.3 - Demolizioni 9 - PROGETTARE E COSTRUIRE IN PALESTINA 10.1 - Clima e territorio 10.2 - Architettura tradizionale palestinese 10.3 - Architettura contemporanea palestinese 10 -1 CASI STUDIO IN PALESTINA PARTE III - Una scuola per la Palestina 11 - IL PROGETTO DELLA SCUOLA 11.1 - Il contesto 11.2 -I beduini 11.3 - Scelte progettuali 11.3.1 - Materiali 11.3.2 - Building Design Indice 12- TAVOLE 13- CONCLUSIONI |
Bibliography: | PARTE I - L’architettura delle aree critiche Achenza M., Sanna U. (2006), “Ilmanuale tematico della terra cruda”, Dei, Sassari Arcò (2009), “La tecnica di Earthship” (www.ar-co.org) Ban S. (2008), in “Shigeru Bari’, Lorena Alessio (2008), Edilstampa, Roma Bologna R. (2008), “Abitare la temporaneità” in Costruire in Laterizio, No. 126, pp. XIII-XVI Botti M. (2010), “Case di emergenza”, Aracne, Roma Boundaries (2012), “Architetture di pace”, n. 3, anno II, Graffietti Stampati, Montefia- scone Boundaries (2013), “Container Architectures”, n. 6, anno II, Graffietti Stampati, Mon- tefiascone Campioli A. (2001), “Sistemi costruttivi per l’architettura”, Libreria Clup, Milano Esplorare l’architettura low-tech in area critica. Il caso della Palestina Campioli A. (2004), introduzione a “Abitare, Costruire, Tempo”ài Massimo Perriccioli (2004), Libreria CLUP, Milano Campioli A. 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