Giovanni Bertone
Chieri : trasformazioni del tessuto urbano dalla Restaurazione alle Grandi guerre.
Rel. Laura Antonietta Guardamagna. Politecnico di Torino, Corso di laurea specialistica in Architettura (Restauro E Valorizzazione), 2012
Abstract: |
Il presente elaborato ha come tema centrale lo studio delle trasformazioni urbanistiche e dei fenomeni sociali, politici ed economici che hanno caratterizzato la vita della città di Chieri e dei suoi abitanti dalla Restaurazione alle Grandi Guerre del XX Secolo. Questo lavoro è frutto non solo di un'operazione di ricerca e consultazione di fonti bibliografiche, svolta tra la Biblioteca Civica Nicolò e Paola Francone (sezione storia locale) e l'Archivio Storico Filippo Ghirardi, ma anche di un costante e quotidiano "pattugliamento" delle strade e dei vicoli di Chieri che, dal mese di Novembre 2011, è stato utile per prendere coscienza delle reali condizioni della città e dei suoi monumenti, del loro effettivo stato di conservazione e delle forti e profonde tracce lasciate dalla storia nel tessuto urbano. Il capitolo 1 si apre con un inquadramento territoriale dell'area su cui sorge Chieri, con l'introduzione della Carta Tecnica Regionale del Chierese, l'individuazione dei confini naturali che "proteggono" la città e delle caratteristiche geo-morfologiche del territorio. Successivamente, nel secondo paragrafo, si è proceduto all'analisi dell'assetto urbano nella prima metà del XIX Secolo, con la demarcazione degli assi viari principali (su tutti la Via Maestra) e dei quattro quartieri cittadini, per ognuno dei quali sono stati approfonditi gli edifici (religiosi e civili) nonché i monumenti e le piazze più importanti. Nel terzo ed ultimo paragrafo del primo capito, invece, si è dato spazio al sistema difensivo della città, con lo studio dei tre distinti anelli difensivi e del loro tracciato, all'interno del quale l'abitato restò contenuto fino agli anni Settanta del XIX Secolo. Oltre alle mura, particolare rilievo è stato attribuito alle porte principali di accesso nonché alla tipologia di edifici a "torre", molto diffusi soprattutto in epoca medievale, di cui comunque nel periodo di riferimento rimanevano importanti tracce. Nel capitolo 2, invece, l'attenzione si focalizza sulla sfera sociale e sull'economia (di natura esclusivamente agricola) nella Chieri del XIX Secolo, sfruttando come solida base di dati tre censimenti di riferimento: 1801, 1860, 1901. Nel primo paragrafo si è valutata la distribuzione della popolazione tra città e campagna, mentre nel secondo l'analisi si è concentrata sulle principali attività produttive, arrivando a definire il settore agricolo come quello trainante dell'economia locale. Il terzo paragrafo inquadra la famiglia contadina chierese e la sua composizione, mentre nel quarto il tema centrale è stato l'andamento demografico, con il rapporto costante tra nascite e morti. Il quinto paragrafo traccia un quadro complessivo del paesaggio agricolo, con riferimento alle destinazioni d'uso del suolo e alle principali colture diffuse nel chierese; strettamente connesso a questo, nel sesto paragrafo c'è stata una ricerca delle principali manifestazioni fieristiche, importanti vetrine per la vendita dei prodotti tipici locali, svolte in città nel periodo di riferimento. Il conclusivo capitolo 3 focalizza la sua attenzione sul quadro generale della città a partire dagli anni conclusivi dell' Ottocento fino alla metà del Novecento: pur riconoscendo la vastità del periodo in questione, a causa della frammentazione delle notizie e delle fonti si è preferito unire testimonianze appartenenti ad epoche diverse in un unico capitolo. La volontà di tale operazione porta, nel primo paragrafo, ad inquadrare l'assetto urbano della città, dalla seconda metà del XIX alla prima del XX Secolo, con particolare attenzione per le opere infrastrutturali (rete viaria e strade ferrate) di fine Ottocento ed inizio Novecento. Il secondo paragrafo è incentrato sul quadro economico-industriale nella seconda metà dell'Ottocento (già in parte riscontrato nel secondo capitolo), con la nascita e l'iniziale sviluppo del settore tessile, nonché l'analisi della classe operaia ad esso strettamente legata. Nel terzo paragrafo, invece, si da spazio alla situazione socio-politica ed economica della città dai primi anni del Novecento alla metà del secolo, con l'avvento del Socialismo e del Fascismo che accompagnano i momenti di crescita e di crisi locali e nazionali. Il quarto ed ultimo paragrafo conclude il quadro economico del XX Secolo, approfondendo l'epoca del potenziamento industriale, reso possibile dalla diffusione dell'energia elettrica e dalla ricerca di nuove tecnologie e nuovi materiali. In ogni caso il tema centrale è sempre il settore tessile, unico vero cardine di tutta l'industria chierese. In conclusione, da questo lavoro di ricerca, emerge il quadro complessivo di una città, Chieri, la quale, anche se radicata nelle proprie tradizioni e racchiusa nel suo "guscio" medievale fino agli anni conclusivi dell'Ottocento, non nasconde comunque uno slancio verso la modernità: svincolata dal carattere locale di un'economia puramente agricola, la città di fine Ottocento e Novecento, sempre indipendente da Torino, promuove l'industria e lo sviluppo economico, quasi esclusivamente legati al settore tessile, arrivando a rivestire il ruolo di seconda città (dopo Biella) per produzione ed esportazione di manufatti tessili in Italia e all'estero, e risultando una delle città più industrializzate del Piemonte. A tal proposito, non bisogna dimenticare che questo fervente sviluppo industriale è stato reso possibile anche e soprattutto grazie ad una classe di imprenditori votati all'intraprendenza e alla voglia di conquistare sempre nuove ed inesplorate "fette" di mercato. |
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Relators: | Laura Antonietta Guardamagna |
Publication type: | Printed |
Subjects: | A Architettura > AP Architectural survey G Geografia, Antropologia e Luoghi geografici > GG Piemonte |
Corso di laurea: | Corso di laurea specialistica in Architettura (Restauro E Valorizzazione) |
Classe di laurea: | UNSPECIFIED |
Aziende collaboratrici: | UNSPECIFIED |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/2777 |
Chapters: | SOMMARIO CAPITOLO 1: Assetto urbano nella prima metà del XIX Secolo 1.1 Analisi morfologica del territorio 1.2 Assetto urbano: i quattro quartieri cittadini 1.2.1 Sezione Albussano 1.2.2 Sezione Gialdo 1.2.3 Sezione Arene 1.2.4 Sezione Vajro 1.3 Sistema difensivo: le fortificazioni 1.3.1 Chieri città dalle cento torri CAPITOLO 2: Popolazione ed economia agricola nel XIX Secolo 2.1 Distribuzione della popolazione tra campagna e città 2.2 Attività produttive: il settore agricolo 2.3 Composizione della famiglia contadina 2.4 Andamento demografico: il ciclo di vita nella campagna 2.5 Paesaggio agricolo: le colture nel chierese 2.6 Fiere e mercati CAPITOLO 3 : Sviluppo della città dalla seconda metà del XIX alle guerre del XX Secolo 3.1 Assetto urbano ed infrastrutture nella seconda metà del XIX Secolo 3.2 Quadro economico nella seconda metà del XIX Secolo: il settore tessile 3.2.1 Condizione del lavoratore: i primi scioperi 3.3 Assetto urbano, sociale, politico ed economico nel XX Secolo 3.4 Potenziamento industriale: nuove tecnologie e avvento dell'energia elettrica BIBLIOGRAFIA |
Bibliography: | • Mario Ghirardi, Chieri arte e storia, Edizioni Corriere, Chieri (TO) 1988. • Giovanni Cappelletto S. J., Architettura di Chieri, Pro-Chieri Edizioni, Chieri (TO) s.d. • Istituto Bancario San Paolo di Torino, Antologia Monumentale di Chieri, Torino 1969. • Guido Vanetti, Chieri appunti di storia, Edizioni Corriere, Villanova Monferrato (AL) 1996. • Guido Vanetti, Chieri e il suo territorio, Edizioni Corriere, Villanova Monferrato (AL) 1995. • Guido Vanetti, Chieri Giacobina (1798-1802), Edizioni Pro-Chieri, Chieri 1989. • Filippo Morgantini, Edoardo Arborio Mella restauratore (1808-1884), Franco Angeli, Milano 1988. • Enrico Bassignana, Duomo di Chieri: 15 secoli di arte e di fede, Arti Grafiche, Pinerolo (TO) 1986. • Guido Vanetti, La Chiesa di San Giorgio di Chieri, Stige Editore, San Mauro (TO) 1991. • P. Angelico Guarentini, La Chiesa di S. Domenico di Chieri, ILTE Editore, Torino 1961. • Fondazione Chierese per il Tessile e per il Museo del Tessile, Chieri e il Tessile- Vicende storiche e di lavoro dal XLLI al XX secolo, Pozzo Gros Monti Editore, Moncalieri (TO) 2007. • Carla F. Gutermann, M. Grazia Imarisio, Diego Surace, Tessere la vita, Stamperia Artistica Nazionale, Trofarello (TO) 2009. • Vittorio Balbiano di Aramengo, Anna Maria Nada Patrone, Statuti dell'arte del fustagno di Chieri, Stabilimento Tipografico Editoriale S.A.S.T.E. S.p.A., Cuneo 1966. • Massimo Raviolo, Chieri in Fiera- da San Giuliano a Santa Basilissa a San Martino, CasaeditriceEDITO, II Tipografo s.a.s., Riva presso Chieri (TO) 2007. • Cesare Matta, Rosanna Perilongo, Guido Vanetti, Uomini e Terra: documenti di storia delle campagne chieresi, Gaidano & Matta s.n.c, Chieri (TO) 2010. • Silvano de Pizzol, Viva en ser Chèr! Tradizioni popolari del territorio poirinese, S.G.S. Editore, Torino 1981. • F. Camorali, Chieri dieci anni di progetti sulla città, RB Stampa, Torino 2009. |
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