Lisa Herrnhof
PROGETTARE ATTRAVERSO LO SPORT. Un Oval e un Centro Polisportivo per Milano-Cortina 2026 = DESIGNING THROUGH SPORT. An Oval and a Multisport Center for Milan-Cortina 2026.
Rel. Michele Bonino, Marta Mancini. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città, 2022
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- Tesi
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Il presente lavoro di tesi indaga le potenzialità dello sport in quanto settore chiave per lo sviluppo e rigenerazione urbana. Se opportunamente pianificato e gestito, promosso e spazialmente e socialmente radicato sul territorio può acquisire un ruolo centrale nel contribuire alla salute fisica e psicologica delle persone, influenzando lo stile di vita verso una comprensiva condizione di benessere. La pandemia dovuta al COVID-19, che ha colpito il mondo negli ultimi due anni, ne ha ulteriormente marcato l’importanza, facendo emergere la necessità di una nuova attenzione verso la progettazione di spazi, sia pubblici sia privati, aperti e al chiuso che valorizzino un’attività sportiva integrata nella quotidianità. Nella società contemporanea (principalmente occidentale), lo sport è una delle attività ricreative più diffuse e con rilevanti ricadute spaziali. Generalmente, nelle città lo sport viene praticato all’interno di spazi chiusi dove le persone dispongono di attrezzature specializzate da utilizzare in determinati momenti della giornata, a prescindere da condizioni climatiche e caratteristiche del contesto urbano. Nonostante i vantaggi di una pratica in luoghi circoscritti e dedicati, negli ultimi decenni sta emergendo l’interesse verso la possibilità di svolgere attività sportiva come parte del vivere quotidiano in un paesaggio urbano progettato per offrire e stimolare una nuova attenzione al corpo e i benefici del movimento. Il presente lavoro propone la traduzione di questo emergente interesse sociale e culturale in una proposta progettuale. La tesi è organizzata in tre sezioni. La prima inquadra un nuovo concetto di città incentrata sullo sport: la cosiddetta Sportcity, in cui lo spazio urbano diventa luogo di svago, di attività sportiva e di opportunità per uno stile di vita più attivo. Questa visione di città viene associata al tema dei Grandi Eventi — e, nello specifico, alle Olimpiadi — che potenzialmente rappresentano un’opportunità di rigenerazione e sviluppo urbano, producendo impatti (positivi e negativi) in grado di innescare e velocizzare significativi processi nelle città ospitanti. La seconda parte della tesi prende in analisi la candidatura olimpica di Milano-Cortina 2026 e si focalizza sulla pratica di un particolare sport poco conosciuto in Italia: lo Speed Skating, ovvero pattinaggio di velocità su ghiaccio, che necessita di un impianto di notevoli dimensioni, denominato Oval. La terza parte del lavoro propone, infine, una soluzione progettuale per l’Oval olimpico di Milano-Cortina 2026. Il progetto intende sfruttare appieno le potenzialità dei Giochi Olimpici, sottolineando il valore della rifunzionalizzazione post-olimpica per una gestione sostenibile dell’“eredità olimpica”. A seguito di uno studio approfondito di casi studio esistenti, è stato studiato l’inserimento di un edificio polifunzionale nella periferia metropolitana milanese, con il principale obiettivo di donare alla città uno spazio collettivo di riconnessione spaziale e sociale a lungo termine attraverso la pratica di sport. |
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Relators: | Michele Bonino, Marta Mancini |
Academic year: | 2021/22 |
Publication type: | Electronic |
Number of Pages: | 270 |
Subjects: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Architettura Costruzione Città |
Classe di laurea: | New organization > Master science > LM-04 - ARCHITECTURE AND ARCHITECTURAL ENGINEERING |
Aziende collaboratrici: | UNSPECIFIED |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/23306 |
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