Stefania Coccimiglio
Studio della correlazione tra dati satellitari del programma europeo Copernicus e quelli registrati dai sistemi di monitoraggio installati su edifici monumentali = Study of the correlation between satellite data of the European program Copernicus and those recorded by monitoring systems installed on monumental buildings.
Rel. Rosario Ceravolo, Gaetano Miraglia, Giorgia Coletta. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Ingegneria Civile, 2020
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- Tesi
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Abstract: |
Opera tra le principali del barocco piemontese, anche per la sua imponente cupola ovale, che è la più grande al mondo, il Santuario di Vicoforte (CN) è stato spesso oggetto di studi finalizzati alla sua salvaguardia. In questo contesto si inseriscono il continuo monitoraggio strutturale statico e dinamico dell’opera e le indagini geotecniche e geofisiche del terreno sottostante, caratterizzato da formazioni eterogenee con proprietà differenti causa di cedimenti differenziali delle fondazioni. Obiettivo di questo lavoro di tesi è quello di individuare in che modo il terreno influisce sulla risposta strutturale dinamica del Santuario. Per fare ciò, è necessario studiare il comportamento dell’edificio e del terreno attraverso alcuni parametri. Per quanto riguarda la struttura, si hanno a disposizione i dati del sistema di monitoraggio dinamico del Santuario, installato nel 2015, che permettono di ottenere le frequenze dell’edificio. Per quanto riguarda il terreno, l’ultima indagine risale al 2008, sono stati quindi utilizzati dati ottenuti da telerilevamento satellitare che fanno parte del programma europeo Copernicus dell’ESA (European Spatial Agency) per il monitoraggio ambientale. Si è ricorso all'utilizzo dei dati di Land Surface Temperature (LST) dei satelliti Sentinel-3 per lo studio della temperatura superficiale del terreno e dei dati Soil Water Index (SWI) dei satelliti Sentinel-1 e Metop per lo studio delle condizioni di umidità del suolo in profondità. In seguito all'elaborazione dei dati satellitari si è effettuata un’analisi di correlazione tra i parametri inerenti al terreno, dopodiché sono stati introdotti i parametri di frequenza riguardanti la struttura; in questa fase è stata introdotta anche la temperatura ambientale, i cui dati provengono dalle registrazioni giornaliere dell’ARPA, in questo modo è stato possibile studiare anche l’influenza del fattore ambientale. Da tale analisi emerge che i dati di LST e SWI sono parzialmente correlati in modo lineare tra di loro, infatti sono anche presenti comportamenti non lineari dovuti a grandezze che in questo studio vengono trascurate, inoltre si riscontra una buona correlazione nel caso di LST e temperatura ambientale; mentre, non si può dire lo stesso nel caso di SWI e temperatura ambientale, parametri del suolo (LST, SWI) e frequenze della struttura, in quanto in questi casi è stato riscontrato un legame non di tipo diretto e lineare. Sono stati quindi realizzati dei modelli, in modo da riuscire a spiegare come la variazione nel comportamento del terreno si traduca in una variazione del comportamento strutturale. |
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Relators: | Rosario Ceravolo, Gaetano Miraglia, Giorgia Coletta |
Academic year: | 2019/20 |
Publication type: | Electronic |
Number of Pages: | 109 |
Subjects: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Ingegneria Civile |
Classe di laurea: | New organization > Master science > LM-23 - CIVIL ENGINEERING |
Aziende collaboratrici: | UNSPECIFIED |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/15225 |
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