Lorenzo Longo
Revello : un palazzo per il Presidente del Senato : dalle fonti documentali all'anastilosi virtuale.
Rel. Claudia Bonardi. Politecnico di Torino, Corso di laurea in Architettura, 2009
Abstract: |
**[...] un superiore anonimato regna a Revello, in cui ogni attribuzione è probabile e nessuna certa, anche quella dei celebri portali marmorei di chiese e case private, che concordementevengono attribuiti a Matteo Sanmicheli di Porlezza, ma nessuno è firmato. Così è per l'architetto della cattedrale dell 'Assunta voluta da Ludovico II nel 1490 circa, romanico-gotica con tocchi rinascimentali, alta sulla sua scalinata; così per i palazzi signoriliche conservano vestigia di passate bellezze, o in finestre, o in portoni, o in affreschi di facciate, risalenti a quando la piccolacorte saluzzese prese a trasferirsi nel nuovo palazzo di Revello durante la stagione estiva. E fu l'età splendida di Revello, quando la sua rocca minacciosa rafforzata ancora da un rivellino isolato su di uno spuntone di roccia e detto dì Bramafame, seguito da tutto un sistema di fortificazioni che scendeva fino al borgo ad abbracciarlo protettore contro ogni insidia, si era trasformato in ideale deposito per merci di ogni tipo e d'ogni provenienza, destinate ad essere scambiate con il sale di provenza passante per il famoso traforo della Traversetta. La dogana ivi installata rendeva a meraviglia [...]". Prendendo l'avvio da alcune testimonianze orali, di cui ho avuto occasionalmente notizia, ho condotto una ricerca sulle fonti documentarie comunali, statali e di Corte, attraverso le quali ho formulato una storia, in parte congetturale, di un edificio, che è stato "temporibus illis" la dimora, di un giudice saluzzese, nominato Presidente del Senato di Torino , appartenente all'entourage ducale nel XVII secolo. Grazie a questa nomina edagli eventi politico-militari che persistevano in Piemonte nella prima metà del Seicento, il duca può avervi soggiornato. Non è annoverato come monumento di Revello, trattasi di unpalazzo privato, situato nel centro storico a ridosso delle propaggini del Monte Bracco, manufatto architettonico comparso indicativamente intorno al finire del XIV e rimodellato air occorrenza fino oltre il XVIII secolo. In particolare, agli inizi del XVII secolo, periodo di massimo splendore sia dell'edificio in questione che di Revello, esso sarà oggetto di una serie d'adattamenti che ne cambieranno l'aspetto, arricchendolo dal punto di vista architettonico e degli apparati decorativi. Questoaspetto gli permarrà immutato fino ai giorni nostri. Attraverso tale impegnativa ricerca, pur nel riscontro di vuoti e lacune in sedi diverse . dovuti alle cause più varie, ho portato alla luce una serie di documenti manoscritti (lettere, missive e patenti ducali ed una serie di Ordinati della Comunità di Revello che, coinvolta, ne ha serbato memoria), letterari (in particolare un'opera scritta a metà del XVII secolo da un giureconsulto milanese) e grafici (vedute della città e dell'edificio in oggetto, di un ciclo pittorico ad affresco e da un lacerto di affresco rinvenuto nell'edificio in questione), "[...] parti essenziali del mosaico che mi ero proposto di ricomporre [...]". Oltre ai documenti cartacei, per comprenderne appieno la sua storia, ho dovuto esaminare le vicende politiche che hanno interessato il territorio e che quindi ne hanno legittimato la costruzione, ed i riscontri ottenuti nei diversi interventi di restauro che il palazzo ha subito nel corso dell'ultimo ventennio **[...] l'opera non è un sistema chiuso, indipendente, ma il prodotto di un rapporto intrecciato con l'ordine politico, l'ambiente fisico, le esigenze pratiche e il gusto della comunità locale [...]". Da una parte le testimonianze offerte dai documenti sono state utili per illuminare l'opera nel suo contesto, dall'altra l'opera è diventata essa stessa una fonte di informazione per comprendere il passato. L'edificio è stato considerato, a tutti gli effetti, un documento storico, che come tutti i documenti ha avuto necessità di tecniche adeguate di lettura. Esso non è stato osservato come un prodotto finito, ma come un sistema aperto di relazioni stratificate. L'edificio è il prodotto di un cantiere, e l'apertura di esso ha molto probabilmente innescato nuovi processi all'interno della società, interessando la manodopera, artisti, la committenza in prima o per interposta persona. Per questi motivi questa tesi manterrà (dove possibile) una forte vocazione interdisciplinare, dove si richiederanno le competenze dello storico, del letterato e di tutte quelle figure necessarie di volta in volta a comprendere appieno la materia trattata. In una storia millenaria come quella revellese, l'edifìcio oggetto di studio è stato inteso come un documento nel quale si è potuto leggere lo sviluppo sociale, economico, artistico e culturale che è maturato nel corso della sua storia. A prova di ciò, le teorie degli studiosi nel campo dell'architettura e dell'urbanistica in questi ultimi anni hanno dimostrato che i monumenti presenti in una città non devono essere considerati come isolati episodi estetici da salvaguardare e da conservare, estrapolandoli dall'unicità del contesto. Al contrario il monumento, leggasi "[...] opera d'arte, non può essere apprezzato appieno, ne correttamente fruito a meno di non conoscere e ricostruirne le complesse e delicate vicende interne ed esterne, le funzioni specifiche cui lo deputava ali 'atto della sua concezione e quelle alle quali si intese successivamente adattarlo, il contesto urbanistico, ma anche in senso lato, quello socioculturale nel quale esso doveva sorgere e rispetto al quale era stato pensato e generato [...]" Quanto, sopra enunciato, sarà il principio guida. |
---|---|
Relators: | Claudia Bonardi |
Publication type: | Printed |
Subjects: | A Architettura > AJ Buildings and equipment for administration, commerce and defense |
Corso di laurea: | Corso di laurea in Architettura |
Classe di laurea: | UNSPECIFIED |
Aziende collaboratrici: | UNSPECIFIED |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/1461 |
Chapters: | 1 Introduzione V 2 Vicende storiche che interessarono Revello 12 in rapporto con la fabbrica 2.1 All'epoca del Marchesato di Saluzzo 15 2.2 Durante la seconda occupazione francese 18 2.3 Dal Trattato di Lione 20 2.4 Politiche di infeudamento di Carlo Emanuele I 21 2.4.1 Famiglia Piscina 24 3 Dalle fonti iconografiche a quelle documentane per un riscontro 3.1 Dal trattato del Horologi: Revello 27 3.2 Forte di Revello battuto dal esercito del Ser.mo Duca di Savoia 30 3.3 Dal Theatrum Sabaudiae: Revellum 33 3.4 Dal Catasto Urbano del 1700 37 3.5 Da una gouache del tardo XIX secolo 39 3.6 Dalla fotografia alla cartolina postale 40 4 Analisi storica della costruzione e cronolo- 47 già degli interventi 4.1 L'edificio a vela: impianto originario 50 4.2 Una prima sopraelevazione 61 4.3 II palazzo tardo rinascimentale e l'altana 63 4.4 L'edificio seicentesco 66 4.4.1 Proporzioni della facciata a logge 69 5 D'oro, d'azzurro e d'argento: l'araldica del 77 Presidente Piscina 5.1 Concessione dell'arma gentilizia 79 5.2 Nomina a Presidente del Senato di Torino 81 5.3 Alli 15 7bris 1623 82 5.4 II blasone e l'impresa Consilio et Celeritate 83 6 Un mercenario svizzero a Revello. Una lettura ermeneutica dell'affresco 90 6.1 II distinguo dei colori della livrea 92 6.2 Studio oplologico delle armi bianche 94 6.3 Un'ipotesi di collocazione 100 7 Sotto antichi cieli 104 7.1 Impianto decorativo delle volte affrescate 108 7.2 Confronti con l'opera letteraria Emblemata 112 7.3 La stagione pittorica del tardo manierismo 115 8 Pittura muta e pittura parlante dell'emblema 121 8.1 Concordia Insvperabilis 124 8.2 Aminimis qvuoqve Tminedvm 128 8.3 Obdvrandvm Adversvs Vrgentia 132 8.4 Vnvm Nihil, Dvos Plvrimvm Posse 136 9 L'apparato decorativo a stucco seicentesco 142 9.1 II medaglione sulla volta seicentesa 143 9.2 II camino monumentale 144 9.2.1 Questioni di pretesa nella datazione 149 10 Conclusioni 153
Appendice 1: Un Rolabasso come terminus 157post quem per la datazione del pozzoALI Ritrovati dalla sorbonatura , 159 A1.2 Inventario dei pezzi numismatici 163 Appendice 2: Andrea Alciati 167 A2.1 Opere 168 Appendice 3: Modellazione virtuale in 3D 171con Bryce® 6.1 A3.1 Procedura 173 Bibliografia 178 1 Fonti inedite 178 l.A Fondi archivistici 178 l.B Manoscritti 180 2 Fonti edite 180 3 Fonti iconografiche e mappe 192 4 Dizionari ed enciclopedie 192 5 Fonti online 193 |
Bibliography: | 1. FONTI INEDITE 1A. FONDI ARCHIVISTICI ARCHIVIO DI STATO DI TORINO: -SEZIONI RIUNITE: -Camerale, Art. 737, Consegnamenti, Revello, registro n. 197, f.294(347). -SEZIONE CORTE: -Paesi, Saluzzo marchesato, cat.8, mazzo 1, p. 211. Informazioni, ed altre Scritture riguardanti il forame, osii apertura progettatasi per parte del Marchese Ludovico di Saluzzo nella montagna di Visolo dividente il Delfinato dal Marchesato di Saluzzo, per abbreviare la strada, che da Grenoble, ed altre terre del Delfinato si va nel detto Marchesato 1475. -Scritture riguardanti il Marchesato di Saluzzo, cat. 8, Fascicolo 3.4, mazzo 1, p.317. lnfeudozione delle Comunità di Oncino e Crissolo dal Marchese Manfredo di Saluzzo, giurisdizioni, e pertinenze a Gugliemo di Barge con condizione, che avendo figlj dovesse goderli in communione colli med -Scritture della Città, e Provincia di Susa, Fascicolo 3, mazzo 1, p. 2. Copia di Diploma fatta dal Marchese Olderico, o sia Manfredo concesso a Adelaide figlivola del Marchese, per quale concede, e conferma a favore de' medema tutti li Beni spettantigli tanto per Successione ed acquisti, che quelli, che acquisteranno, e specialmente il Castello di Susa, Casa in Torino, e tutto quello, che possedono in detti Territori], 3aparte D'Avigliana, Matingo, e Pulcherada, Sambu , Virle, Musinasco, Vigone, 3.a parte di Revello, Cercenasco, Macello, Barge, e Villanova, Caramagna, 3aparte di Romano, Piozzo, Magliano, Farigliano, Somano, metta di Cinaglio, Casa in Asti, con sue pertinenze, Miradolo, 3a parte di S. Steff ano, Cossano, Fawia, Rocca, Palanto, Castana, Montaurello, metta di Benevello, Cerretto, Arquello, Leviée, et Albaretto, Roetta, Bosia, Garezzio, e la metta di Carignano, e Generalmente di tutto quello che detto suo padre teneva. -Carte Topografiche e Disegni, Carte Topografiche Segrete, BorgognoB5 Nero, Carta del Borgogno. Piemonte. Mazzo 1. -Materie Giuridiche, Materie Giuridiche per Categorie, Senato di Giuramento del Sig. Piscina per la Carica di P.o Preside del Senato di Piemonte. 15 di 7.bris 1623. 1623. -Varia, 528. AA.W, Registro delle insegne ed armi gentilizie presentate dà particolari di questa Città...in virtù dell'ordine pubblicato da S.A.S. li 4-12-1613. ARCHIVIO DI STATO DI VENEZIA. -Venezia, Archivio di Stato, Secreta Archivi Propri, Roma (ovvero Archivio Proprio, Roma), reg. 14, ce. 144 v.: dispacci ai Capi del Consiglio dei Dieci, 4 ottobre 1555 - 29 gennaio 1558. ARCHIVIO STORICO DEL COMUNE DI CARMAGNOLA. -Patente gentilizia accordata alla casa dei Piscina (cioè a Giovanni Giacomo Piscina) in grande pergamena miniata di Carlo Emanuele I, più firma autografa del duca, sigillo in ceralacca in bussolotto di ottone, più firme autografe dello stesso Piscina e dei notabili di casa Savoia. Categoria, serie C06- - Governo, Faldone 69, fascicolo 3. ARCHIVIO STORICO DEL COMUNE DI REVELLO. -Ordinato del Consiglio comunale di Revello, Propositari da 1666 a dì 24 luglio 1667 et a genaro 1670, voi. 42, ce. 23 r.e.v -Ordinato del Consiglio comunale di Revello, Propositari da 1666 a dì 24 luglio 1667 et a genaro 1670, voi. 42, ce. 32 v. e 34 v. -Ordinato del Consiglio comunale di Revello, Propositari da 1666 a dì 24 luglio 1667 et a genaro 1670, voi. 42, e. 35 v. -Ordinato del Consiglio comunale di Revello, Propositari da 1600 a 1630 ca., Scritture ed atti di lite della Comunità di Revello, cat. 1,9 - Liti e vertenze, m. 146. -Documenti compresi tra il 1450 ed il 1500 ca., cat. V,4 - Catasto, 1465-1472 - Registro catastale relativo a residenti in Revello ed ai possessi; m. 258. -Ordinato del Consiglio comunale di Revello, Propositari da 1300 a 1400 ca., cat. VI - Governo, Leggi, decreti, circolari, m. 260. -Ordinato dei Consiglio comunale di Revello, Propositari da 1730 a 1735 ca., Scritture ed atti della Comunità di Revello, cat. V,4 - Catasto, circolari, m. 789. -Ordinato del Consiglio comunale di Revello, Propositari da 1750 a 1800 ca., Scritture edotti della Comunità di Revello, cat. X,10 - Edilizia, m. 849. ARCHIVIO DELLA CURIA VESCOVILE DI SALUZZO. -Confraternita del Gonfalone, voli, non numerati (libro dei conti della Compagnia, recante l'indicazione "Restaurato a cura del... Giuseppe Castellazzo 1930"). -Parcelle '600, armadio 39, mazzo 6, fase. 4, 1612-1644. ARCHIVIO MUSEO CIVICO CASA CAVASSA, SALUZZO. -Fondo Bressy, fascicolo Revello. ARCHIVIO FOTOGRAFICO GAM: -Fondo Castelli, Casseforti, Torri, Cinte ecc., Ville, Giardini, Case, Strade, Ponti, Borgo Medioevale; Gabinio, ARCHIVIO FOTOGRAFICO MARIO TEVINO DI REVELLO. 1B. MANOSCRITTI F.A. DELLA CHIESA, Discorsi sopra le famiglie nobili del Piemonte, Archivio di Stato di Torino, Camerale, art. 1082, mazzo 1. Gli Hercoli domatori de 'Mostri, et Amore domatore degli Hercoli. Festa a cavallo per le Reali Nozze della Serenissima Principessa Adelaide di Savoia ed il Serenissimo Principe Ferdinando Maria Primogenito dell'Altezza Elettorale di Baviera, tavola Imprese proprie et elette dagli stessi Duchi di Savoia, Biblioteca Reale di Torino, ms., St. p. 949. Livresde blasonnerie, Biblioteca Reale di Torino, ms. Varia 153. Prove d'arme di famiglie piemontesi, Biblioteca Reale di Torino, ms. St. P. 452. Registro delle insegne ed arme gentilizie presentate in virtù dell'ordine pubblicato da S. A. Serenissima il 4 dicembre 1613, copia del XVIII sec. in appendice a FA. DELLA CHIESA, Discorsi sopra le famiglie nobili del Piemonte, Archivio di Stato di Torino, Camerale, art. 1082, mazzo 1. 2. FONTI EDITE B. ADORNI, L'architettura farnesiana a Piacenza, Parma, edizioni Battei, 1982. R ALBANESE, E. FINOCCHIARO, M. DECOLLO (a cura di), G. Vacchetta. Volontà d'arte: il gusto del particolare, Cuneo 1990. L. B. ALBERTI, De re aedificatoria, testo latino e traduzione a cura di G. ORLANDI, introduzione e note di P. PORTOGHESI, 2 voli., Milano, Il Polifilo, 1966. A. ALCIATI, De verborum signifìcatione, Lugduni, Sebastianus Gryphius, 1537. A. ALCIATI, Les Emblemes, Emblematum liber. Paris, Jean Richer Librare, 1584. A. ALCIATI, Emblemata cum commentariis amplissimis, Patavii, Petrum Paulum Tozzium, 1621. A. ALCIATI, Le Lettere. Florence, edizioni G.L. Barai, 1953. G. ANDENNA, Comuni e signorie nell'Italia settentrionale, la Lombardia, in Storia d'Italia, a cura di G. GALASSO, Milano, edizioni Utet, 1998. V. ANGIUS, Sulle famiglie nobili della monarchia di Savoia, narrazioni fregiate de' rispettivi stemmi incisi da Giovanni Monneret ed accompagnate dalle vedute de castelli feudali, disegnati dal vero da Enrico Gonin, Torino, Fontana e Isnardi editori, 1841-1853. G. ARRO', Emergenze architettoniche nel marchesato di Sai uzzo: la collegiata di Revello. Relatore Daria De Bernardi, co-relatore: Claudia Bonardi, Torino 1982. Tesi di Laurea. H. P. AUTENRIETH, // colore nell'architettura, in Lanfranco e Wiligelmo. Il Duomo di Modena, Modena, edizioni Panini, 1984. A. AVERULINO (detto il Filarete), Trattato di architettura, (a cura di) A. M. FINOLI, 2 voli., Milano, D Politilo, 1972. P. BALDI, II restauro, il colore e la normativa in AA.VV., Il colore nell'edilizia storica. Bollettino d'arte, supplemento 6, Roma, I.P.Z.S., 1984. A. BARBERO, Corti e storiografia di Corte nel Piemonte tardomedievale, in Piemonte medioevale. Forme del potere e della società, Torino, edizioni Einaudi, 1985. J. BAROZZI (detto il Vignola), Regola delli cinque ordini d'architettura, Roma 1562. Ristampa anastatica fedele all'originale edizione del 1562 a cura della Cassa di Risparmio di Vignola, Bologna 1974. G. c. BASCAPE', M. DEL POZZO, Insegne e simboli. Araldica pubblica e privata, medioevale e moderna, Roma, Pubblicato da Ministero per i Beni Culturali e Ambientali, Ufficio centrale per Ì Beni Archivistici, 1983. A. BAUDI DI VESME, Schede Vesme: l'arte in Piemonte dalXVI al XVIII secolo, Società Piemontese di Archeologia e Belle Arti, 4 v., Torino 1963-82. S. BELTRAMO, L'architettura: la committenza di Ludovico I, in Ludovico I marchese di Saluzzo. Un principe tra Francia e Italia (1416-1475), (a cura di) R. COMBA, atti del convegno, Saluzzo 6-8 dicembre 2003, Cuneo 2003. S. BERTELLI, L'universo cortigiano, Milano, edizioni del Galluzzo, 1981. N. BIANCHI, Le materie politiche relative all'estero degli archivi distato piemontesi, Bologna, edizioni Zanichelli, 1876. P. BIANCHI, Saluzzo fra Sei e Settecento. La trasformazione del baluardo militare dopo l'annessione allo Stato sabaudo, atti convegno L'annessione sabauda del Marchesato di Saluzzo, tra dissidenza religiosa e ortodossia cattolica (sec. XVI-XVI1I), Saluzzo 1-2 sett. 2001. E. M. BLAZQUEZ, La morada filosofica y el programma mitologicotemporal de la casa del pintor Cesare Arbasia en Saluzzo. El autorretrato corno sintesis y emblema de los géneros, estratto da Boletin del Museo e istituto Camòn Aznar, LXXIV, n.74,1998. E. BOIDI, M. PICCAT, G. ROSSI, La torre e l'antico Palazzo Comunale: storia di un simbolo saluzzese, Savigliano, Editrice Artistica Piemontese, 2003. G. BOIDI, I cinque ordini del Vignala ossia Manuale di disegno architettonico. Torino, Tipografia Carlo Cebrario, 1876. C. BONARDI, Il Palazzo dei marchesi di Saluzzo in Revello nei documenti d'Archivio, in Atti del corso di Cultura Castellana, Torino 1982. L. BORGIA, L'aquila dell'Impero romano d'Oriente: concessioni araldiche durante il concilio di Firenze, Genova, Tormena Editore, 1983. M. BRESSY, II palazzo dei marchesi di Saluzzo a Revello, estratto dal'Arte, LVIIMilano, edizioni l'Arte, 1958, n. 23/4. M. BRESSY, Cesare Arbasia pittore saluzzese del '500 in l'Arte, Milano, edizioni l'Arte, ottobre-dicembre 1960. M. BRESSY, Giunte a Cesare Arbasia pittore saluzzese del '500 in l'Arte, Milano, edizioni l'Arte, ottobre-dicembre 1963. H. BROISE - J.C. MAIRE VIGUEUR, Strutture famigliari, spazio domestico e architettura civile a Roma alla fine del Medioevo, in Storia dell'arte italiana, Torino, edizioni Einaudi, 1983. P. CALLEGARI, a cura di, L'Italia in posa. Cento anni di cartoline illustrate, Napoli, edizioni Electa, 1997. M. CALZOLARI, Il tesoro di aurei romani scoperto nel territorio di Brescello, in Rivista Italiana di numismatica e scienze affini, Roma 1987. G. CAMBIANO DI RUFFIA, Historico discorso al serenissimo Filippo Emanuele di Savoia prencipe di Piemonte, (a cura di) FA. CASTELLAR DI SALUZZO, Historiae Patriae Monumenta, Scriptores, HI v., Augustae Taurinorum, edizione regio Typographeo, 1840. G. CAMBIANO DI RUFFIA, Memorìabili (1542-1611), a cura di V. PROMIS, Miscellanea di storia italiana, Torino, Tipografia dì V. Bona, 1870. G. CAMBIN, Le rotelle milanesi bottino della battaglia di Giornico, 1478. Stemmi'imprese-insegne, Lucerna, Pubblicazione della Società Araldica Svizzera, 1987. D. CANFORA, (a cura di), Erasmo da Rotterdam, Adagia. Roma, edizioni di Pagina, 2002. G. CAPPELLETTI, Storia della Repubblica di Venezia, dal suo principio al suo fine. Venezia, nel privil. Stabilimento Nazionale G. Antonelli Editore, 1853. F. CARDINI, S. RAVEGGI, Palazzi pubblici in Toscana: i centri minori, Firenze, edizioni Sansoni, 1983. D. CARUTTI, Il Marchesato di Saluzzo, Carlo Emanuele I e il trattato di Lione, in Studi Saluzzesi, Biblioteca della Società Storica Subalpina, X, Pinerolo 1901. C. CASTROVIEJO BOLIBAR, (a cura di), Arnobio de Sicca. Adversus nationes, en pugna con los gentiles, Madrid, Biblioteca de Autores Cristianos, 2003. Catalogo unificato delle monete di casa Savoia, Torino, edizioni Alfa, 1997. P. CHIERICI, Cuneo: trasformazioni del tessuto urbano tra medioevo ed età moderna, in Radiografia di un territorio, Cuneo, edizioni l'Arciere, 1980. P. CHIERICI, Domus e Palatia allo scadere del medioevo, in Architettura e insediamento nel tardo medioevo in Piemonte, a cura di M. VIGLINO DA VICO e C. TOSCO. Torino, Celid, 2003. R. CHITHAM, Gli ordini classici in architettura, Milano, edizioni Hoepli, 1987. L. CIBRARIO, D.C. PROMIS, Sigilli de ' principi di Savoia, Torino, Stamperia Reale, 1834. M. CIVILETTI, (a cura di), Eunapius. Vite di filosofi e sofisti; introduzione, traduzione, note e apparati. Milano, edizioni Bompiani, 2007. C.G. COLUCCIA, Palazzo Tqffìni d'Acceglio a Savigliano. Il Cantiere Seicentesco: Committenti, Decorazioni, Modelli, Torino, U. Allemandi, 2006. V. COMOLI (a cura di), L'architettura popolare in Italia. Piemonte. Roma-Bari, edizioni Laterza, 1988. P. CONDULMER, Ritratti del Piemonte, in Piemonte vivo, Torino, edizioni bancarie Cassa di Risparmio di Torino, 1982. L. CRAMER, Les projects d'entreprises de Charles-Emmanuel Ier sur Genève, 1580-1588, Genève, edite par Jullien-Paru, 1950. F. CURLO, Storia della famiglia Cavassa di Carmagnola e di Saluzzo, Saluzzo, edizioni Bava-Boccolo, 1904. A. D ANDREA, F. NICCOLUCCI, L'informatica dell'archeologo: alcune istruzioni per l'uso, in Archeologia e Calcolatori (XII), C.N.R., Dipartimento Patrimono Culturale, Istituto di Studi sulle 1R7 Civiltà Italiche e del Mediterraneo Antico, Firenze, edizioni All'Insegna del Giglio, 2001. N. DACOS, La découverte de la Domus Aurea et laformation des grotesques à la Renaissance, Londra, ed. The Warburg Institute, 1969. P. DAVERIO, Epoca della forma, in Tellus 21, Morbegno, edizioni Labos, 2007. ' C. DE CONSOLI, Al soldo del duca. L'amministrazione delle armate sabaude (1560-1630), Torino, Paravia, 1999. A. DE FORAS, Armorial de l'ancien Duché de Savoie, Grenoble, ed. L. Curmer, 1836. c. DE MERINDOL, Le roi et la seconde maison d'Anjou. Emblèmatìque. Art. Histoire, Paris, Éditions du Léopard d'Or, 1987. FA. DELLA CHIESA, Relazione dello stato presente in Piemonte, Torino, edizioni Zavatta e Gaiardo, 1635. FA. DELLA CHIESA, Fiori di blasoneria per ornar la Corona di Savoia con i/reggi della nobiltà, Torino, Per Alessandro Federico Cavai eri Libraro di SAR, 1655. FA. DELLA CHIESA, Corona reale di Savoia, o sia Relatione delle Provincie, e titoli ad essa appartenenti, Cuneo, Strabella editore, 1655-57. FA. DELLA CHIESA, Vita del servo di Dio monsignor Giovenale Ancina, vescovo di Saluzzo, Torino, appresso i Caualleris, 1692. G. DI CROLLALANZA, Giornale Araldico Genealogico Diplomatico, Roma, Tipografia Araldica, 1873. F. DI GIORGIO MARTINI, Trattati di architettura ingegneria e arte militare, (a cura di) C. MALTESE, 2 voli., Milano, H Polifilo, 1967. e. DENINA, Delle Rivoluzioni d'Italia, Venezia, dalle stampe di Silvestro Gatti, 1793. C.A. DENTIS, Compendio istorico dell'origine de Marchesi in Italia, e de Marchesi di Saluzzo, con loro Geneaologia. Torino, per Paolo Maria Dutto e Gio. Giacomo Gringheilo Comp., 1704. G. DUBY, (a cura di) Histoire de la France urbaine, Paris, Ed. du Seuil, 1980. G. EANDI, Statistica della Provincia di Saluzzo. Opera compilata dal vice-intendente Giovanni Eandi saluzzese. Saluzzo, edizioni Lobetti-Bodoni, 1833. U. ECO, Il nome della rosa, Milano, edizioni Bompiani, 1980. A.s. FAVA, Le monete della zecca di Carmagnola, in N. GABRIELLI, (a cura dì), Arte nell 'antico marchesato di Sa/uzzo, Torino, Editore San Paolo, 1974. F. FEDERICI, (a cura di), Degli scrittori greci e delle italiane versioni delle loro opere, Padova, Forni Editore, 1823. C. FIORI, I colori del vetro antico, Padova, edizioni Pleiadi, 2004. L. FIRPO, Gente di Piemonte, Milano, edizioni Mursia, 1983. A. FORCELLINO, La diffusione dei rivestimenti a stucco nel corso del XVI secolo, in Ricerche di storia dell'arte, Roma, Carocci Editore, 1991. M. FUMAGALLI BEONIO BROCCHIERI, (a cura di), Giovanni di Salisbury. Policraticus. L'uomo di governo nel pensiero medievale, Milano, edizioni Jaca Book, 1984. R. GABETTI, Renaissance Baroque System. L'architettura del Seicento in Piemonte, in G. IOLI (a cura di), Da Carlo Emanuele I a Vittorio Amedeo II, Atti del Convegno nazionale di studi (San Salvatore Monferrato 20-22 settembre 1985). N. GABRIELLI, Arte nell'antico marchesato di Saluzzo, Torino, Istituto Bancario S. Paolo, 1974. G. GALANTE GARRONE, M. LEONE, Cuneo in Guida breve al patrimonio artistico delle province piemontesi, Torino, Editrice artistica piemontese, 1979. D.L. GALBREATH, L. JEQUIER, Manuel du blason, Lausanne, Editions Spes, 1977. T. GARZONI, Piazza universale di tutte le professioni del mondo, Venezia, Somasco, 1585. L.C. GENTILE, Araldica Saluzzese. Il Medioevo. Cuneo, edizioni Società per gli Studi Storici della Provincia di Cuneo, 2004. LG. GENTILE, Il Cuneese nella cartografia e nei documenti topografici sino alla metà dell '800, in Radiografia di un territorio. Beni culturali a Cuneo e nel Cuneese, catalogo della mostra, Cuneo, 1980. L.G. GENTILE, L'immaginario araldico nelle armi dei prodi e delle eroine, in Le arti alla Manta. Il castello e l'antica parrocchiale, (a cura di) G. CARITÀ', Torino, edizioni Galatea, 1992. L.G. GENTILE, Orizzonti europei del gusto di un abate commendatario e marchese dalla vita travagliata: Giovanni Ludovico di saluzzo, in L'abbazia di Staffarda e l'irradiazione cistercense nel Piemonte meridionale, (a cura di) R. COMBA e G. MERLO, Cuneo, Atti del Convengo, 1999. L.G. GENTILE, Dinamiche aristocratiche e culto del principe nella decorazione araldica dei soffitti casalesi tra quattro e cinquecento, in Intorno a Macrino d'Alba, atti della giornata di studi, Alba 30 novembre 2001. L. GIANAZZA, Uomini e monete delle zecche sabaude, conferenza presso il Centro Culturale Numismatico Milanese, Milano, 7 febbraio 2006. A. GDLI, Le famiglie d'arte di Nazione Luganese a Torino e in Piemonte dal Seicento ali 'Ottocento, in V. COMOLI MANDRACCI, Luganesium artistarum Universitas, Bellinzona, Giampiero Casagrande Editore, 1992. G. GIORGETTI, Contratti agrari e rapporti sociali nelle campagne, in Storia d'Italia, V, Torino, edizioni Utet, 1973. B. GOTTIFREDI, Specchio d'Amore, in Trattati d'amore del Cinquecento, (a cura di) M. POZZI, Milano, edizioni Liviana, 1975. R. GRECI, Corti del Rinascimento nella provincia di Parma, Torino, Pubblicazione dell'Istituto Bancario San Paolo, 1981. H. GRONEUER, Elementi di araldica, Genova, Pirella Editore, 1974. S. GUAZZO, Dialoghi piacevoli dalla cui famigliere lettione potranno senza stanchezza, & satietà non solo gli huomini, ma ancora le donne raccogliere diversi frutti morali, & spirituali, Venezia, Bertano, 1586. L. JEQUIER, Casques armoriaux, Milano, Feltrinelli Editore, 1992. J. KLIEMANN, Gesta dipinte. La grande decorazione nelle dimore italiane dal Quattrocento al Seicento, Milano, Silvana editoriale, 1993. F. LAMPATO (a cura di), Annali Universali di Statistica, Economia Pubblica, Storia, Viaggi e Commercio, v. 55, Milano,, presso la Società degli Editori degli Annali Universali delle Scienze e dell'Industria, 1838. P. LEEMANS, M. GOYENS, Aristotle's Problemata in different times and tongues, Leuven, Leuven University Press, 2006. L. LOSITO, Saluzzo fra Medioevo e Rinascimento. Il paesaggio urbano, Cuneo, Società per gli Studi Storici Archeologici ed Artistici della Provincia di Cuneo, 1998. L. LOSITO, Macrino d'Alba, protagonista del rinascimento Piemontese, catalogo della mostra, (a cura di) G. Romano, Alba 20 ottobre - 9 dicembre 2001, Alba 2001. E. LUSSO, Il marchesato di Saluzzo e le enclave sfrancesi ai confini del ducato sabaudo, in M. VIGLINO DA VICO, (a cura di) Fortezze «alla moderna» e ingegneri militari del ducato sabaudo. Torino, Celid, 2005. E. LUSSO, Il Torrione presso Narzole: una torre colombaia? Note per una proposta di datazione e di funzioni, in Bollettino della Società per gli Studi Storici, Archeologici ed Artistici della Provincia di Cuneo, 2005, Voi. 132. N. MACHIAVELLI, Il Principe. Segretario e cittadino fiorentino, Francoforte sul Meno, Giuseppe Baer, librajo, 1852. D. MANACORDA, Il sito archeologico: fra ricerca e valorizzazione, Roma, edizioni Carocci, 2007. G. MANCA, (a cura di) M T. CICERONE, In difesa della vecchiaia. CatoMaior, de senectute, Milano, RCS libri, 1993. A. MANNO, Il patriziato subalpino. Notizie di fatto, storiche, genealogiche, feudali ed araldiche, desunte dai documenti, Firenze, edizioni Niccolò Orsini De Marzo, 1859-1906. A. MANNO, Origine e variazioni dello stemma di Savoia, Torino, Vincenzo Bona editore, 1884. G.P. MARAGONI, Indagini sulle "arti sorelle": studi su letteratura delle immagini e ut pictura poesis negli scrittori italiani, Roma, Vecchiarelli edizioni, 2006. V. MARCHESE Padre, Memorie dei più insigni Pittori, Scultori e Architetti domenicani del p. Vincenzo Marchese dello stesso istituto. Firenze, Felice Le Monnier, 1854. J.H. MARIEJOL, Charles-Emmanuel de Savoie due de Nemours Gouverneur du Lyonnais, Beaujolais et Forez (1567-1595), Paris, Hachette, 1938. L. MALLE', Arti figurative in Piemonte, secoli XVII-XIX, Torino, F. Casanova & C. Editrice, 1962. ME. MALLET, Signori e mercenari. La guerra nell'Italia del Rinascimento, Bologna, edizioni D Mulino, 1983. e. MAZZARELLA (a cura di), Aristotele, Etica Nicomachea, Milano, edizioni Adelphi, 2000. Memorie della Reale Accademia delle Scienze di Torino, Serie seconda, Torino, Stamperia Reale, 1811. P. MERLIN, Il Cinquecento, in P. MERLIN, C. ROSSO, G. SYMCOX, G. RICUPERATI, Il Piemonte sabaudo. Stato e territori in età moderna, in Storia d'Italia, Torino, edizioni Utet, 1994. F. MILIZIA, Principj di architettura civile. Finale, 1781, (a cura di) L. MASIERI, Milano, Majocchi editore, 1847. M. MINOLA, Carlo Emanuele I, un guerriero tormentato, Dronero, edizioni l'Arciere, 2000. A.A. MOLA, A. M. FALOPPA, La storia fra le dita. Monete dei marchesi di Saluzzo, Saluzzo, Stamperia Bodoni, 1990. A.A. MOLA, (a cura di), Il marchesato di Saluzzo. Da Stato di confine a confine di Stato a Europa, Atti del Convegno per il IV Centenario del Trattato di Lione. Foggia 2003. G. MOMBELLO, Lingua e cultura francese durante l'occupazione, in Storia di Torino, voi. HI, Dalla dominazione francese alla ricomposizione dello Stato (1536-1630), Torino, edizioni Einaudi, 1998. C. MULETTI, Memorie storico diplomatiche appartenenti alla città ed ai marchesi di Saluzzo. Raccolte doli 'Avvocato Delfino Muletti. Saluzzese e pubblicate con addizioni e note da Carlo Muletti, Saluzzo, Gribaudo editore, 1830. D. MURATORE, La fondazione dell 'Ordine del Collare della SS. Annunziata, Torino, G. Momo editore, 1909. O. NEUBECKER, Heraldik. Wappen, ìhr Ursprung, Sinn und Wert, Frankfurt am Main, Wolfgang Kruger Verlag, 1977. C. PADIGLIONE, Delle livree, del modo di comporle, Napoli, Forni editore, 1889. L. PALMUCCI, La campagna. Modi e tipi dell 'abitato disperso, in Architettura e insediamento nel tardo Medioevo in Piemonte, a cura di, M. VIGLINO DA VICO, c. TOSCO, Torino, Celid, 2003. L. PASSERINI, Marchesi di Saluzzo, in P. LITTA, Famiglie celebri italiane, dispensa n.170, Milano, edizioni Mursia, 1873. M. PASTOUREAU, Traité d'Héraldique, Paris, Éditions Picard, 1979. M. PASTOUREAU, Figures et couleurs, Paris, Éditions Le Léopard d'or, 1986. M, PASTOUREAU, Du masque au totem: le cimier hèraldique et la mythologie de la parente à la fin du Moyen Age, Paris, Éditions Bonneton, 1986. M. PASTOUREAU, L'emblématique primière à la fin du Moyen Age. Essai de lexique et de typologie, in Hèraldique et emblématique de la Maison de Savoie (XI-XVI s.), Lausanne, Découvertes Gallimard, 1994. D. PELOSO, Tecniche laser scanner per il rilievo dei beni culturali, in Archeologia e Calcolatori (XVI), CN.R., Dipartimento Patrimono Culturale, Istituto di Studi sulle Civiltà Italiche e del Mediterraneo Antico, Firenze, edizioni All'Insegna del Giglio, 2005. A PERONI, Le cattedrali medievali erano bianche? In In ricordo di Cesare Angelini, Milano, Newton & Compton Editore, 1978 M. PEROTTI, Gli affreschi, in La cappella marchionale di Revello, Cuneo, edizioni l'Arciere, 1986. E. PETTINE, (a cura di), Plutarco. Detti di Re e di condottieri (Regum et imperatomm apophthegmaia). Introduzione, traduzione e note, Salerno, edizioni Palladio, 1988 A. PEYROT, Le immagini e gli artisti, Torino, Stamperia Artistica Nazionale, 1985. E. PIANEA, Gli affreschi con le fatiche di Ercole di Casa Cavassa a Saluzzo {1506-1511), Savigliano, edizioni l'Artistica, 2002. E PIANEA, La Cappella Marchionale di Re vello. Savigliano, edizioni l'Artistica, 2003. V. PICCOLILLO, Sara legittimo far sparire le monete antiche, in Il Corriere della Sera, n. 170, p. 20, Milano. 20 giugno 2005. M. PRAZ, Studies in Seventeenth-Century Imagery, Roma, edizioni Longanesi, 1964 B.M. PORTOGALLI CAGLI, (a cura di), Apuleio, Il demone di Socrate, Venezia, edizioni Marsilio, 1998 L. PRANDI, (a cura di), Memorie storiche dei greci in Claudio Eliano, Roma, edizioni l'Erma di Bretschneider, 1996. C PROMIS, Gl'ingegneri militari che operarono o scrissero in Piemonte dall'anno UCCC all'anno KIDCL, Torino, Stamperia Reale, MDCCCLXXI (1871 ) V. PROMIS, I tredici volumi di blasoneria di Carlo Emanuele I duca di Savoia, in Curiosità e ricerche di storia subalpina, f. XIII, Torino, Stamperia Reale. 1879. R. QUAZZA, Vicende politiche e militari del Piemonte dal 1553 al 1773, in Storia del Piemonte, Torino, Deputazione subalpina di storia patria, 1960. I. RAULICH, Storia di Carlo Emanuele I, Milano, edizioni Hoepli, 1902. A. RAVIOLA, Carriere, poteri ed onori di un 'élite. I governatori nei domini sabaudi da Emanuele Filiberto a Carlo Emanuele I, Tesi di laurea, Relatore: G RECUPERATI, Torino, Università di Torino. Facoltà di Lettere, 1996. s. RAZZI, Storia degli Uomini Illustri Domenicani, Padova, stamperia di Bartolomeo Sermartelli, 1587. C. RENFREW, P. BAHN, Archeologia. Teoria, metodi, pratica, a cura di A. Vezzoli, Bologna, edizioni Zanichelli, 2006. E. RICOTTI, Storia della Monarchia piemontese, 6 voll., Firenze, edizioni Barbèra, 1861-69. G RICUPERATI, Dalla dominazione francese alla ricomposizione dello Stato (1536-1630), Torino, edizioni Einaudi, 1998. MA. RIGONI e E ZANCO, (a cura di), Orapollo. Hieroghphica, introduzione, traduzione e note. Milano, Biblioteca universale Rizzoli, 2001. R.M. RILKE, Die Aufzeichnungen des Malte Laurids Brigge, Leipzig 1910, traduzione italiana I quaderni di Malte Laurids Brigge, Milano, garzanti editore, 1974. G. RODOLFO, L'architettura barocca in Carignano, Torino, Tipografia Giuseppe Anfossi, 1954. S. ROMANIN, Storia documentata di Venezia, Venezia, dalla Tipografia di Pietro Naratovich, 1858 G. ROMANO, La famiglia Tesauro e la civiltà degli emblemi, in O. CARITÀ* (a cura di), Il castello e le fortificazioni nella storia di Fossano, Fossano, Cassa di risparmio di Fossano, 1985 G. ROMANO Artisti alla corte di Carlo Emanuele I: la costruzione di una nuova tradizione figurativa, in G. Romano (a cura di), Le collezioni di Carlo Emanuele I di Savoia, Torino, Fondazione e Banca Cassa di Risparmio di Torino, 1995. G. ROMANO (a cura di), Da Molineri a Taricco nella Grande Provincia, catalogo della mostra, Savigliano, edizioni l'Artistica, 1998. G. ROMANO, G. SPIONE, (a cura di), Saluzzo. Intinerari nell 'arte del Seicento e Settecento. Caraglio, edizioni Candelo, 2004. S. RONCO, Madama Cristina. Cristina di Borbone duchessa di Savoia, Torino, edizioni Simonetta Libri, 2005. C. ROSSO, Il Seicento, in P. MERLIN, C. ROSSO, G. SYMCOX, L'ordine disordinato. Carlo Emanuele 1 eie ambiguità dello Stato barocco, in Politica e cultura nell'età di Carlo Emanuele I. Torino, Parigi, Madrid, atti del convegno internazionale di studi (Torino, 21-24 febbraio 1995), Firenze 1999. A. SALUCES, Histoire militaire du Piémont, 5 v., Turin, chez P. J. Pie, 1818. G.A. SALUZZO DI CASTELLAR, Chameto, a e. di V. Promis (Memoriale di Gio. Andrea Saluzzo di Castellar dal 1482 al 1528) in Miscellanea di Storia Italiana, VEL, Torino, Stamperia Reale, 1869. O. SANTANERA, Le scene di storia classica della Sala di Giustizia del Castello di Lagnasco, in Bollettino della Società per gli studi storici, archeologici ed artìstici della provincia di Cuneo, n. 91, C.F. SAVIO Revello. Origini, archeologia, storia, Torino, F Casanova editore,. 1938. C.F. SAVIO, Revello. Origini, archeologia, arte, Torino F Casanova editore, 1938 F SCLOPIS, Storia dell'antica legislazione del Piemonte, Torino, presso Giuseppe Bocca, 1833. A. SCOTTI, Ascanio Vitozzi, ingegnere ducale a Torino, Firenze. La nuova Italia, 1969. P. SELLA, Revello, Di qua e di là dai monti. Savi gli ano. Edizioni l'Artistica, 1973. L. SENZASONO, (a cura di), Plutarco in Cause dei fenomeni naturali. Napoli, M. d'Auria Editore, 2006 E. STUMPO, Dalla Chiesa, Francesco Agostino, in Dizionario Biografico degli italiani, voi 36, Roma. Treccani Editore, 1960. E. STUMPO, Finanza e Stato moderno nel Piemonte del Seicento, Roma, Istituto storico italiano per l'età moderna e contemporanea. 1979 E. TESAURO, ( awuKchtale aristotelico, ossia Idea dell'arguta et ingeniosa elocutione che sen'e a tutta l'Arie oratoria, lapidarla, et simbolica esaminata co* Principi) del divino Aristotele, Roma, nella stamperia dì Fabio de Falco, 1670. C FOSCO, Il castello, la casa, la chiesa Architettura e società nel medioevo Torino, edizioni Einaudi, 2003. 0. VASARI, Le Vite de' più eccellenti architetti, pittori e scultori italiani, da Cimabue msmo a' tempi nostri, Firenze, per i tipi della Giunti, 1568. G VICO, De Constantia cioè Dt constantia furisprudentis liner alter, Napoli, Ditta Tipografica Editrice Vecchi e C . 1841 M. VIGLINO, Villaggi, castelli, ricetti in V. COMOLI (a cura di), L'architettura popolare in Italia Piemonte. Roma-Bari, edizioni Laterza, 198S M. VIGLINO, (a cura di) Fortezze «alla moderna» e ingegneri militari del ducato sabaudo. Torino, Celid. 2005. M. VIGLINO, L '"internazionalità" dei tecnici militari sabaudi e la loro attività di cantiere in GU Ingegneri militari attivi nelle terre dei Savoia e nel Piemonte orientale (XM-XMU secolo), (a cura di) M. VIGLINO DA VICO e A. BRUNO jr., Firenze, Edifir- edizioni Firenze, 2007. M. VIGLINO, (a cura di) Architetti e ingegneri militari in Piemonte tra '500 e '700. Un repertorio biografico, Torino, Regione Piemonte, Centro studi e ricerche storiche sull'architettura militaredel Piemonte, 2008. HL WAGNER, Niklaus Mananuel Deutsch: Maler, Dichter òtaatsmann, Berna, Raffael im Bildnis, 1979. RWITTKOWER, Arte e architettura in Italia, 1600-1750 Torino edizioni Einaudi, 1972. I. ZANNIER, Architettura e fotografia, Bari, edizioni Laterza, 1991. K. ZIEGLER, Plutarco, traduzione italiana, (a cura di) B. ZUCCHELLI, Brescia, edizioni Padeia, 1965. R. ZORZI (a cura di), La Sala Baronale del Castello della Manta, Roma, Edizioni Olivetti 1992. M. ZUCCHI, Famiglie nobili e notabili del Piemonte descritte nella loro genealogia, Torino, Tipografia G. Ajani e G. Canale, 1950. H.G. ZUG TUCCI, Un linguaggio feudale: l'araldica, in Storia d'Italia Einaudi, Annali, I, Torino, edizioni Einaudi, 1978. 3. FONTI ICONOGRAFICHE E MAPPE FRANCESCO HOROLOGI, Brevi ragioni del fortificare di Francesco Horologi, vicentino, in Biblioteca Nazionale di Firenze, Fondo Magliabechiano XIX, 127, f.74. Se ne conserva una copia ottocentesca anche presso la Biblioteca Reale di Torino, Manoscritti, Militari 62. PORTIGIANI IL GIOVANE, Forte di Revello battuto dal Esercito del Ser.mo Dvca di Savoia, 1588. Tratta da M. BRESSY, Il palazzo dei marchesi di Saluzzo a Revello, Milano, edizioni l'Arte, 1958, p. 31. Theatrum Statuum Regiae Celsitudinis Sabaudiae Ducis, |
Modify record (reserved for operators) |