polito.it
Politecnico di Torino (logo)

Colore e decorazione in architettura nella procedura del progetto logico del rilievo;un esempio: Villa Abellonio a Moncalieri

Patrizia Garbarino

Colore e decorazione in architettura nella procedura del progetto logico del rilievo;un esempio: Villa Abellonio a Moncalieri.

Rel. Anna Marotta. Politecnico di Torino, Corso di laurea in Architettura, 2004

Abstract:

La tesi si occupa delle decorazioni e del colore delle stanze interne di Villa Abellonio, un edificio sito in strada Cenasco n° 7 a Moncalieri. L'argomento è suddiviso in quattro parti: la prima parte è costituita da tré capitoli, nei primi due viene trattata la trasformazione del territorio da Testona alla nascita di Moncalieri, mentre nel secondo si paria dello sviluppo di Moncalieri dal XVI secolo ai giorni nostri. L'analisi storica che abbiamo realizzato è esclusivamente finalizzata alla scoperta di quei caratteri decorativi, che attraverso le civiltà e le popolazioni che si sono alternate su questo territorio, sono rimasti in alcuni elementi.

Nell'ultimo capitolo, sempre di questa parte è approfondito il tema della " vigna" e il suo rapporto con il territorio circostante e viene inoltre analizzato più specificatamente l'edificio da noi preso in esame.

Nella seconda parte costituita da un solo capitolo viene invece fatta una descrizione delle analogie e delle difformità tra Villa Abellonio e le vigne della Valle Cenasco.

Nella terza parte si passa più nello specifico, in quanto ci si occupa del colore e della decorazione murale. Si descrive brevemente l'uso del colore e della decorazione nel corso dei secoli e ciò ci è stato di aiuto nel momento in cui abbiamo confrontato le tipologie decorative caratteristiche che si sono sviluppate nelle varie epoche con quelle presenti nel nostro edificio. Dal colore utilizzato nei secoli passiamo all'uso del colore nelle tecniche pittoriche ed analizziamo più nello specifico la tecnica dell* affresco che è quella utilizzata per le nostre decorazioni. Nel terzo capitolo di questa parte l'attenzione si sposta sulle forme ornamentali, sui loro fattori determinanti e sulla loro rappresentazione.

Infine passiamo all'ultima parte cioè la quarta, che è quella in cui tutte le" informazioni che abbiamo raccolto vengono utilizzate per poter confrontare le decorazioni interne di Villa Abellonio con le tipologie decorative che abbiamo preso come riferimento e che sono descritte nei paragrafi precedenti. Da questo confronto potremmo poi trarre le nostre conclusioni e vedere se effettivamente le decorazioni presenti nel nostro edificio risalgono alla sua epoca di costruzione.

Relators: Anna Marotta
Publication type: Printed
Uncontrolled Keywords: Villa Abellonio. Moncalieri
Subjects: A Architettura > AP Architectural survey
Corso di laurea: Corso di laurea in Architettura
Classe di laurea: UNSPECIFIED
Aziende collaboratrici: UNSPECIFIED
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/138
Chapters:

Introduzione

I PARTE: ALLA MCERCA DELLE ORIGINI: INQUADRAMENTO URBANO - TERRITORIALE E MATRICI STORICO - GEOGRAFICHE DEL TERRITORIO MONCALIERESE

CAPITOLO I

1 Dalle origini di Testona alla nascita di Moncalieri: trasformazione di un territorio

1.1 Le origini di Testona: l'insediamento preromano e romano

1.2 L'abitato medievale: sviluppo di una città

1.3 I comuni, la loro espansione ed il progressivo declino di Testona

1.4 Nascita dell'abitato di Moncalieri

CAPITOLO II

2 Lo sviluppo di Moncalieri dal XVI secolo ai giorni nostri: la nascita di un nuovo borgo

2.1 La Cittadella nel XVI secolo: le prime fortificazioni

2.2 Moncalieri tra il XVII - XVIII secolo: la dominazione sabauda

2.3 Trasformazione del territorio durante l'occupazione napoleonica

2.4 Moncalieri dal XIX secolo ai giorni nostri

CAPITOLO III

3 Trasformazione della vigna, la sua posizione ed il rapporto con il territorio circostante:gli insediamenti abitativi sulla collina moncalierese

3.1 Sviluppo dei borghi e nascita delle "vigne"

3.2 Il sistema delle vigne ed i suoi tipi nella Val Cenasco

3.3 Una vigna ed i suoi caratteri: Villa Abellonio

II PARTE: VILLA ABELLONIO: ANALOGIE E DIFFORMITÀ' CON LE VIGNE DELLA VAL CENASCO A MONCALIERI.

CAPITOLO I

1 Breve analisi comparativa tra Villa Abellonio e le vigne del circondario

1.1 Studio degli elementi caratteristici presenti nelle vigne

Fonti I - II parte

III PARTE: IL COLORE ED IL SUO UTILIZZO DECORAZIONE MURALE

CAPITOLO I

1 La scelta del colore ed il suo significato nella decorazione

1.1 Colore e decorazione nei secoli

1.2 Colore nell'architettura

1.3 Il rapporto tra l'Uomo ed il colore nell'architettura

1.4 L'uso del colore nelle decorazioni murali

CAPITOLO II

2 Applicazione del colore nella pittura murale:le tecniche pittoriche

2.1 La pittura murale come parte integrante dell'insieme architettonico

2.2 La tecnica pittorica e la sua trasformazione nei secoli

2.3 Le principali tecniche pittoriche

2.4 L'affresco:una tecnica di pittura utilizzata nel XVIII secolo ed i suoi principi tecnici

2.5 Colori e pigmenti nell'affresco

CAPITOLO III

3 Fattori determinanti dell'ornato e caratteristiche delle forme ornamentali

3.1 Il concetto dell'ornato e dell'architettura decorativa

3.2 L'ornato e la sua rappresentazione

3.3 Fattori storici e sociologici dell'ornato

3.4 Le civiltà e l'ornato

3.5 L'ornato ed i suoi modelli esemplificativi

3.6 I modelli zoomorfici e fitomorfici nelle forme ornamentali

Fonti III parte

IV PARTE: COLORE E DECORAZIONE APPLICATA A VILLA ABELLONIO ATTRAVERSO RIFERIMENTI CON ALTRE TIPOLOGIE : GLI INTERNI.

CAPITOLO I

1 Villa Abellonio e alcune tipologie decorative di riferimento

1.1 Lo stile decorativo francese nel XVIII secolo come matrice di riferimento

1.2 Esemplificazione di alcuni modelli decorativi secondo Racinet applicabili a Villa Abellonio

1.3 Le stanze decorate in Villa Abellonio

Fonti IV parte

Conclusioni.

Dizionario dei termini.

Bibliografia.

ALLEGATI

Tavole formato 50x70

Tavole formato A3

Schede formato A4

Bibliography:

GRIGLIE, Remo, Z-a collina torinese, Teca, Torino 1960, p. 141.

GROSSI Amedeo, Guida alle cascine e vigne del territorio di Torino, Bottega d'Erasmo,

Torino 1968, pp.42-45

GROSSI Amedeo, Carta corografica dimostrativa del territorio d Torino, Bottega d'Erasmo,

Torino 1968

GRIGLIE, Remo, Z?mto a/fo collina torinese, Edilibri, Torino 1968, pp 23-67, pp.295-353

CUNIBERTI, Nicolao, Revigliasco Torinese storia e curiosità, Alzani, Pinerolo 1970, pp.9-16;

79-85

MAZZUCCA, Renato, Moncalieri,nodo di strade, s.e., Torino 1970, pp.5-8; 18-25

CUNIBERTI, Nicolao, Testona, Bigliardi, Chieri 1971, pp. 4-20;pp.33- 42.

^

REBAUDENGO, Dina, C/n «ya/tóo da Moncalieri, Famija Moncaliereisa, Moncalieri 1973, p.100

GRBBAUDI ROSSI, Elisa, Antiche ville e vigne della collina di Moncalieri, Famija

Moncaliereisa, Moncalieri 1976, pp. 81-83, pp. 123-129, pp.131-134, pp.151-153, pp.165-

182, pp. 137-141

GRDBAUDI ROSSI, Elisa, FWe e vigne della collina torinese: Da Valsalice a Moncalieri,

Gribaudi Editore, Torino 1978, pp. 425-535

GRIBAUDI ROSSI, Elisa, Ville e vigne della collina torinese: Da Sassi ali 'Eremo

Gribaudi Editore, Torino 1978

^ "

ROVERE Clemente, // Piemonte antico e moderno delineato e descritto da Clemente Rovere,

Società di Reale Mutua di Assicurazioni, Torino 1978,2 voll.,vol.I, pp.30-35

4;

LA ROCCA, Cristina, Ricerche a Testonaper una storia della Comunità, L'Artistica,

Savigliano 1981,pp.47-55

4;

PALESTRA, Ambrogio, Strade romane nella Lombardia Ambrosiana, Archivio Ambrosiano,

NED, Milanol984, pp. 1-6

4:

LA ROCCA, Cristina, Dar Testona a Moncalieri vicende sul popolamento sulla collina torinese

nel Medioevo, Palazzo Carignano,Torino 1986,pp. 84-95

^

GRIBAUDI ROSSI, Elisa, Immagini collinari, Celid, Torino 1995, pp.8 -14.

ORLANDINI Maria Chiara, Immagine collinare. Parchi e giardini nelle ville e

nelle vigne della collina Mancai ierese, Celici, Torino 1997

4;

OCCHIENA, Enrico, BMARISIO, Mariagrazia, SURACE , Diego, Moncalieri riflessa tra

permanenze, documenti e memoria. Famij a Moncalereisa, Moncalieri 1999, pp. 15-20;

37-38-51-52

MASSARA Gian Giorgio DAVICO VIGLINO Micaela, (a cura di), Moncalieri territorio ed arte

dal Medioevo ai nostri giorni, Famija Moncaliereisa, Moncalieri 2000, pp.28-31.

4;

GRIBAUDI ROSSI, Elisa, Riflessi dei secoli XVII e XVIII sulla collina di Moncalieri, Celid,

Torino s.a., pp.29-35.

NATOLI, Cristma, Viaggio nella memoria del territorio, s.e., Moncalieri 2002, pp.63-72.

STOPANI, Renato, (a cura di). Prima della Francigena itinerari romei nel" Regnum

Longobardorum ", Le Lettere, Firenze 2002

^t

www, arpnetit

ffl PARTE

MELAMI, Alfredo, Z 'ornamento nell'architettura.Omamento scolpito, ornamento dipinto

ornamento nei suoi assiemi, Vallardi, Milano 1927,3 voli

FRAZZONI, Damaso, Z 'imbianchino. Decoratore. Stuccatore, Hoepli, Milano 1975 (Vili ed.)

FORTI, Giorgio, (a cura di ), Antiche ricette di pittura murale. Affresco, stereocromia, calce

tempera, olio, encausto, Cierre, Caselle di Sommacampagna 1988

SCARZELLA Paolo NATALE Pietro, Terre coloranti naturali e tìnte murali a base di terre,

Stamperia Artistica Nazionale, Torino 1989

MELAMI, Alfredo, Decorazioni e industrie artìstiche. Evo Moderno, Hoepli, Milano 1989,

2 voli.

SLOANE GUYNN, / co/or? ne//ff decorazione, Tecniche Nuove, s.c. 199...

4;

BRINO Giovanni, Colori della Liguria, Sagep Editrice, Genova, 1991

BORDINI Silvia, Materia e immagine, Leonardo De Luca Editori, Roma 1991, pp.33-173

CREMONlNlLorenzino, Colore & architettura un senso vietato?, Alinea Editrice, Campi

B.(Fi),1992

rii

COLOSIO Loretta, Decorazione pittorica. Tecniche Nuove Editore, Milano 1993

ri;

BRINO, GIOVANNI, Colore e città; i colori di Torino 1801-1863, IdeaBooks, Torino 1993

^t

COLOMBO Luciano, I colori degli antichi, Nardini Editore, Fiesole (Fi) 1995, pp. 1-19,

pp.63-106

TOSCA, PIETRO, Affreschi decorativi in Italia fino al XIX secolo, Hoeply, Milano 1995

^

FLORES isabella, £a decorazione delle pareti. De Vecchi Editore, Milano 1995

MELAMI, Alfredo, Manuale di arte decorativa antica e moderna, Hoepli, Milano 1997 ( n

ed.)

4;

MAROTTA, Anna, Policroma. Dalle teorie comparate al progetto del colore, Celid, Torino

1999

GRUPPO BANCARIO SAN PAOLO IMI, Pittura murale in Italia seicento e settecento, s.e., s.c.

1998

GREGORI Mina, ( a cura di). Pittura murale in Italia; il Seicento ed il Settecento, Bolis

edizione s.c. 1998 pp.60-64; pp.202-210

^

MORA Paolo e Laura, La conservazione delle pitture murai^Editrice Compositori, Bologna

1999, pp.1-19, pp.87-172, pp. 173-228, pp285-308, pp.386-391

df

BRINO Giovanni, ( a cura di), I colori del Piemonte, Regione Piemonte, Torino s.a.

Luzzatto Lia,POMPAS Renata, J7 significato dei colori,?^. Servizi Editoriali, Bologna 2001,

pp.7-20,

DE GRANDIS Luigina, Teoria ed uso dei colori, Mondatori, Milano 1994,2003 4

FALZONE Patrizia GALIMBERTI Vittorio GASPAROLI Paolo SORO Rossella, II progetto del

colore.Erga. edizioni, Genova 2001 pp.30-35; pp. 173-182

IV PARTE

AUGUSTE, RACINET, Racinet's bistorte omament, infull colorali lOOplatesfrom "L '

Omement Polichrome, " Series I, Dover publications. Ine., New York 1860

SUTCUFFE, JOHN, Stili di decorazione, Tecniche Nuove, s.c. 198...

FLORES isabella. La decorazione delle pareti. De Vecchi Editore, Milano 1995

BOIDI SASSONE, Adriana, Ville Piemontesi. Inferni e decorazioni ^iel XVIII e del XIX

secolo, L'Arciere, Cuneo 1986

ANNIE SLOAN& KATE GWYNN, I colori nella decorazione. Tecniche nuove, s.c. s.a

yk

WDOMANN Claudio. Il simbolismo dei colori. Edizioni Scientifiche Magi, s.c. s.a., pp. 14-27

ASHLEY Laura, 7/ colore nella decorazione della casa, Editrice Tecniche Nuove, s.c. s.a.

TESTI CONSULTATI E LETTI

Modify record (reserved for operators) Modify record (reserved for operators)