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Progetto di una corte pubblica con attività commerciali, residenze e attrezzature collettive nell'attuale piazzale A. Moro a Torino

Daniele Rossi, Piercarlo Venesia

Progetto di una corte pubblica con attività commerciali, residenze e attrezzature collettive nell'attuale piazzale A. Moro a Torino.

Rel. Costantino Patestos. Politecnico di Torino, Corso di laurea in Architettura, 2004

Abstract:

Il contesto storico torinese presenta carattere di aulicità unico nel panorama italiano contraddistinto da grandi direttrici di collegamento, come via Po o via Roma, e da piazze di rara ampiezza e bellezza non sempre valorizzate a dovere. In tal contesto possiamo identificare molteplici zone di interesse sia per i servizi offerti che per l'importanza storica che ricoprono nel città; di contraltare possiamo notare aree non valorizzate pur ricoprendo ruoli urbani di primo piano. Una di queste aree è piazzale Aldo Moro definibile un vuoto che non ha ancora trovato una sua destinazione pur essendo legato all'Università degli Studi. Utilizzato tutt' oggi come parcheggio manca di una propria identità e nega servizi basilari ad un'area in continuo sviluppo. L'Università di Torino, il museo del Cinema, la vicina via Po necessitano di servizi che, con la costruzione imminente del posteggio sotterraneo nella vicina piazza Vittorio Veneto, possono essere allocati in piazzale Aldo Moro; partendo da questa considerazione si è cercato di studiare i possibili servizi abbinabili a questa importante zona urbana metropolitana e da qui creare l'idea per la tesi. Dalle analisi effettuate prendendo in considerazione i dati relativi alle realtà europee, dalla esigenza italiana e in particolare quella torinese rafforzata dalle molte persone conosciute nel nostro iter di studi universitari che, non abitando a Torino o nelle vicinanze, avevano l'esigenza di trovare una dimora dove trascorrere l'iter di studi è emerso che tal bisogno è primario, soprattutto nei primi anni di università, ma subordinato ad esso vi sono esigenze funzionali legate ai servizi che uno studente fuori sede necessita come sale studio aperte in orari serali e locali informatici attrezzati. Adiacente a piazzale Aldo Moro, più precisamente in via Verdi, vi è la casa dello studente dell'ente EDISU che accoglie un piccolo numero di studenti dando soggiorno e servizi annessi come aule studio e sale computer troppo ridotti per il bacino di utenza studentesca che la zona presenta. Analizzando i fattori sopraccitati, si è deciso di progettare in parte del lotto una residenza per studenti con servizi utili alla collettività per una comunità studentesca. Il progetto prevede 184 posti letto suddivisi in camere duplex comprendenti alloggi per studenti disabili e locali cucina comuni; una mensa al piano terreno con una disponibilità di 150 posti a sedere e, in prospettiva di un servizio ristorazione di due ore, un capacità di oltre 500 coperti\giorno; locali ad uso collettivo per gli studenti che risiedono nella struttura comprendenti un emeroteca, una biblioteca, sale studio ed un locale lavanderia. L'area di piazzale Aldo Moro, secondo il progetto, si deve integrare con il preesistente ed offrire servizi non solo alla comunità studentesca ma deve tenere conto delle realtà che esistono e si rafforzano con il passare degli anni in Torino come ad esempio il Museo del Cinema e la vocazione turistica della zona. In questo contesto, analizzando le realtà della città europee, risalta la mancanza di centri commerciali nel centro storico di Torino ad esclusione della Rinascente sita in via Lagrange. Analizzando nel dettaglio la dinamica commerciale della zona si evidenza come il flusso canalizzato su la direttrice di via Po non preveda eventuali "tagli" verso corso San Maurizio privilegiando le vie traverse di via Po parallele a via Roma. In questo contesto abbiamo orientato parte del nostro progetto verso il terziario prevedendo parte del lotto come centro commerciale dislocato su tre piani fuori ed un mercato coperto utilizzabile per mercatini e manifestazioni estive. In tal centro sono previsti ristoranti, bar attività inserite in una galleria commerciale fruibile si da via Sant' Ottavio che dalla piazza creatasi tra la residenza studentesca e il centro commerciale. A coronamento del centro commerciale una sala congressi con fino a 300 posti a sedere di utilizzo polivalente pensata per l'Università di Torino ma adattabile per eventi e manifestazioni complementari ai servizi che l'area offre. Concludendo questa introduzione evidenziamo come quest'area di circa 10.000 mq sia un vuoto urbano nato dal pressappochismo degli anni '70, quando, su pressioni del rettore dell'università, si acconsentì ad abbattere la caserma esistente senza alcuna idea sul futuro dell'area; noi, mai dimenticando la storia dell'area, abbiamo cercato di caratterizzarla dando nei volumi e nelle funzioni un nuovO modo di esistere e di integrarsi con il preesistente.

Relators: Costantino Patestos
Publication type: Printed
Number of Pages: 78
Uncontrolled Keywords: Corte - Piazzale Aldo Moro
Subjects: U Urbanistica > UK Pianificazione urbana
Corso di laurea: Corso di laurea in Architettura
Classe di laurea: UNSPECIFIED
Aziende collaboratrici: UNSPECIFIED
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/130
Chapters:

1 Premessa

2 Lettura della iconografia storica

2.1 Il ruolo urbano dell'area tra via Verdi e via Po: inquadramento generale

2.2 Il ruolo urbano dell'area tra via Verdi e via Po: trasformazioni significative

2.3 Il XVII secolo: tra strutture di comando e luoghi di carità

2.4 Il XVIII secolo: le nuove funzioni economico -commerciali

2.5 Il XIX secolo: dalla dominazione napoleonica alla conferma dello stato sabaudo

2.6 Il XX secolo: le ultime evoluzioni urbane tra le due guerre mondiali, fino ai nostri giorni

3 La situazione attuale

3.1 lo stato di fatto e il PRG

4 La residenza studentesca

4.1 Introduzione

4.2 Il contesto europeo

4.3 La situazione italiana

4.4 La situazione in Torino

4.5 Normativa tecnica

4.6 Riferimenti progettuali

4.7 Il progetto

5 Il centro Commerciale -Le attrezzature collettive

5.1 Introduzione

5.2 Il contesto europeo

5.3 Necessità dell'area metropolitana torinese

5.4 Riferimenti progettuali

5.5 Il progetto

6 Bibliografia

7 Indice delle fonti

7.1 Fonti internet

7.2 Fonti cartografiche

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FONTIINTERNET

www.torinocultura.it

www.comune.torino.it

www .vrmmp.it

www.tecnosrl.it

FONTI CARTOGRAFICHE

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2) MAPPA di TORINO I ABITATO, Fogli L X e LXII -Torino, Archivio di Stato, Archivio del Ministero delle Finanze, Catasto Rabbini, 1866

3) Carta tecnica del Comune di Torino, fogli 50, 51, 52, 53, 54, Politecnico di Torino, Dipartimento di Interateneo Territorio, Laboratorio Analisi e Rappresentazione Territoriale ed Urbane

4) Carta Regionale del Piemonte, fogli 155070, 155080, 156050, 156060, 155110, 155120, 156090, 156100, 155150, 155160, 156130, 156140, 173030, 173040, 174010, 174020,Politecnico di Torino, Dipartimento di Interateneo Territorio, Laboratorio Analisi e Rappresentazione Territoriale ed Urbane

5) Foto zenitale di Torino, Campagna del 1999, Politecnico di Torino, Dipartimento di Interateneo Territorio, Laboratorio Analisi e Rappresentazione Territoriale ed Urbane

Tables:

TAV. 1 Inquadramento storico geografico 1 : 25000

TAV. 2 Rilievo fotografico 1:5000

TAV. 3 Confronto con il catasto Rabbini 1 : 2000

TAV. 4 Confronto con il catasto francese 1 : 2000

TAV. 5 Stato di fatto 1:5000

TAV. 6 Riferimenti e schizzi

TAV. 7 Progetto, planimetria generale 1 : 500

TAV. 8 Pianta piano interrato -piano terreno 1 : 200

TAV. 9 Pianta piano primo -piano secondo 1 : 200

TAV. 10 Pianta piano terzo -piano quarto 1 : 200

TAV. 11 Pianta piano copertura 1 : 200

TAV. 12 Sezioni verticali 1 : 200

TAV. 13 Prospetti 1 : 200

TAV. 14 Particolari residenza studentesca 1 : 50

TAV. 15 Viste modelli tridimensionali

TAV. 16 Viste modelli tridimensionali

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