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L'Ecomuseo della Pietra da Cantoni come strumento di valorizzazione dell'infernòt

Jacopo Scapinello

L'Ecomuseo della Pietra da Cantoni come strumento di valorizzazione dell'infernòt.

Rel. Michela Benente, Valeria Minucciani. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Progetto Sostenibile, 2019

Abstract:

Il progetto di tesi parte da un’analisi degli strumenti normativi di salvaguardia del paesaggio a livello comunale, regionale, nazionale e internazionale. Lo studio si sposta sulla definizione di Paesaggio Culturale rappresentato in questo caso dal territorio del Basso Monferrato. La fase di conoscenza del territorio interessa lo studio di tutte le sue componenti paesaggistiche e degli strumenti di valorizzazione presenti nell’area di interesse. Viene riconosciuto l’Ecomuseo della Pietra da Cantoni come strumento di valorizzazione degli Infernòt (un’architettura ipogea scavata nella Pietra da Cantoni dal popolo contadino come ambiente ideale per fare riposare il vino imbottigliato). Dopo un’analisi sugli scopi e attività della Fondazione Ecomuseo P.d.C., si indirizzano le scelte progettuali verso la realizzazione di un percorso all’interno del bacino ecomuseale e l’allestimento della sede dell’Ecomuseo della P.d.C..

Relators: Michela Benente, Valeria Minucciani
Academic year: 2018/19
Publication type: Electronic
Number of Pages: 54
Additional Information: Tesi secretata. Full text non presente
Subjects:
Corso di laurea: Corso di laurea magistrale in Architettura Per Il Progetto Sostenibile
Classe di laurea: New organization > Master science > LM-04 - ARCHITECTURE AND ARCHITECTURAL ENGINEERING
Ente in cotutela: University of Belgrano (ARGENTINA)
Aziende collaboratrici: UNSPECIFIED
URI: http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/11786
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