Alessandra Russo
Un modello sistemico di misurazione della resilienza nella gestione del rischio inondazioni. Il caso del Comune di San Mauro Torinese. = A systemic model of measurement of resilience in flood risk management. The case of the Municipality of San Mauro Torinese.
Rel. Stefano Ferrari. Politecnico di Torino, Corso di laurea magistrale in Pianificazione Territoriale, Urbanistica E Paesaggistico-Ambientale, 2019
|
PDF (Tesi_di_laurea)
- Tesi
Licenza: Creative Commons Attribution Non-commercial No Derivatives. Download (27MB) | Preview |
Abstract: |
L’Italia è un paese particolarmente vulnerabile alle inondazioni e alle frane. I dati dell’ultimo rapporto del MATTM (2018) rivelano infatti che il 91,1% dei comuni italiani è esposto a livelli di rischio idrogeologico elevato e molto elevato, e che di questi, il 23,4% è esposto a fenomeni di carattere alluvionale più o meno frequenti. Sebbene le alluvioni siano fenomeni naturali impossibili da prevenire, esiste comunque una sorta di ripetitività nell’accadimento degli eventi stessi, nel senso che medesime porzioni di territorio nel tempo sono interessate da inondazioni. Tuttavia, nonostante secoli di esperienza nella gestione del rischio di alluvioni, le esondazioni dei fiumi di pianura causano ancora danni devastanti al territorio. Per molti anni, la gestione del rischio alluvioni è stata prevalentemente affidata a soluzioni di carattere strutturale, come argini o altre opere idrauliche di contenimento dei livelli idrici, ma durante gli ultimi vent’anni nel dibattito scientifico internazionale sui disastri naturali, è emersa la necessità di riconsiderare le strategie di gestione comunememente applicate e di elaborare strategie alternative. Come soluzione potenziale, tra i policy makers internazionali è cresciuto l’interesse verso la resilienza, e verso l’idea che la gestione del rischio disastri possa essere migliorata aumentando la resilienza dei sistemi. Tuttavia, che cosa si intenda definitivamente per “sistema resiliente”, è ancora oggi al centro della consistente letteratura a riguardo. Ciò che invece emerge senza equivoci, è che il concetto di resilienza abbia una connotazione positiva. Secondo l’Istituto Italiano di Resilienza, un sistema resiliente è un sistema capace di impedire o ritardare il passaggio da uno stato di crisi ad uno emergenziale, assorbendo il fattore perturbante e reagendo modellando la risposta della propria struttura, allo scopo di superare l’evento avverso e ristabilire un nuovo equilibrio nel sistema. In questa tesi è stata verificata questa connotazione positiva della resilienza, attraverso l’applicazione dell’approccio sistemico di valutazione della resilienza per i fiumi di pianura teorizzato dall’olandese K. M. de Bruijn (2005), per quanto concerne il sistema idrico del Comune di San Mauro Torinese. Per valutare i potenziali benefici derivanti dall’applicazione del concetto di resilienza, dapprima viene data una definizione del concetto applicabile al campo della gestione del rischio di alluvioni, ed in secondo luogo, viene data una dimensione quantitativa alla resilienza attraverso tre indicatori: ampiezza, gradualità e tasso di recupero. Lo scopo di questa ricerca è di stabilire, da un lato, se il tentativo di quantizzare la resilienza attribuendole delle specifiche declinazioni risulti efficace nel rendere operativo il concetto stesso, e dall’altro, se l’applicazione del concetto di resilienza, attraverso un modello ben preciso, faciliti lo sviluppo di strategie alternative nella gestione del rischio alluvioni, suggerendo così un percorso diverso alla pianificazione locale delle emergenze. |
---|---|
Relators: | Stefano Ferrari |
Academic year: | 2018/19 |
Publication type: | Electronic |
Number of Pages: | 139 |
Subjects: | |
Corso di laurea: | Corso di laurea magistrale in Pianificazione Territoriale, Urbanistica E Paesaggistico-Ambientale |
Classe di laurea: | New organization > Master science > LM-48 - REGIONAL, URBAN AND ENVIRONMENTAL PLANNING |
Aziende collaboratrici: | UNSPECIFIED |
URI: | http://webthesis.biblio.polito.it/id/eprint/10130 |
Modify record (reserved for operators) |